Le Seychelles raccontate da una bimba

Viaggio di nozze alle Seychelles con bambini? Perché no! Jessica e Ale sono partiti con la loro Bea e, dopo aver fatto tappa a Dubai, sono arrivati alle meravigliose Seychelles…e indovinate un po’ chi ce le racconta oggi? Proprio la Bea, 2 anni e mezzo….ops, 3 a gennaio!

Ho già raccontato Dubai, la prima tappa del nostro viaggio di nozze, in questo post > Dubai per bambini: prima tappa del viaggio di nozze in 3!

Altro aereo nuovo giro! Pronti per la nostra seconda tappa? Benvenuti quindi alle…Seychelles!!

Questa volta la racconterò in un modo un po’ diverso…

…per prima cosa perché la nostra Marzia ha già descritto in modo eccellente e super dettagliato tutto il suo itinerario alle Seychelles, senza tralasciare neppure la più piccola spiaggetta, e noi la ringraziamo visto che l’abbiamo usata come “guida”…

…poi perché tante volte per luoghi così belli, che lasciano davvero senza fiato, sono le immagini i migliori racconti…

… e per ultimo perché, visto che noi trattiamo di viaggi con bimbi, ho deciso di avere una co-autrice d eccezione: la mia Bea!

Seychelles per bambini: la parola alla Bea

Eh si, proprio così, ho deciso che stavolta saranno i ricordi di una bimbetta di due anni e mezzo (tre a gennaio come precisa lei) a far da padroni, bimbetta con una super memoria e attenta osservatrice …. d’altra parte uno degli scopi del nostro viaggio non è arricchire loro di stimoli ed insegnamenti?

Quindi forza, prepariamoci per questa mini intervista…che è durata la bellezza di quasi 60 km, 2 viaggi andata e ritorno post lavoro, casa nonni-casa nostra.

Allora Bea come siamo arrivati alle Seychelles?

Prima con l’aereo grosso bellissimo dove ci sono i giochi di Dumbo [eddaje, si ricorda..temo sempre più per i miei low cost] e poi con quello picccolo che ballava e tu avevi paura! [diciamo che l’atterraggio con il mini aereo da 16 posti che collega Mahe a Praslin non è stato dei migliori causa vento!]

Ti sei divertita?

Sì, tantissimo, perché c’erano i granchi e la sabbia più bella e le conchiglie aggiustate [la precisetta non raccoglie quelle sbeccate..non sia mai!] per la nonna, poi gli scogli grossi [i famosi massi di granito delle Seychelles] che non sono scivoli, ha detto il mio papà. Per fortuna non c’erano le alghe, che a me non piacciono, però c’erano tanti fiori. Alle Seisel ho 2 tartarughe giganti, adesso le guarda un signore, e a loro piacciono solo le foglie croccanti. Io lo so.

E tu cosa hai mangiato?

Carne alla griglia [mia figlia è un po’ protein-addict] e cereali al mattino insieme agli uccellini [forse i camerieri ci stanno ancora gridando dietro per Bea francescana che nutre tutti gli animali possibili immaginabili come avete capito]. Poi cocco, SUSHI più buono, hamburger e patatine [siamo internazionali o no?]

Ti ricordi che a La Digue andavamo in bicicletta?

Sì e tu mamma stavi per cadere perché non guardavi davanti [dai Bea “maestrina”, adesso non sveliamo tutte le mie figure in terra straniera…semplicemente non volevo investire un cagnolone che mi scortava!]

Qual è stata la cosa più bella?

Le tartarughe, i sub [Bea è diventata la migliore amica dei gestori del centro diving], la camera perché sentivamo il mare quando dormivamo, fare il bagno tutti e tre insieme con gli spruzzini e il nostro segreto…

Il nostro segreto?

Sì mamma quando mi scappava la pipì e ci siamo nascoste dietro agli scogli… [ecco adesso da Anse Lazio, patrimonio dell’Unesco, mi verranno a cercare!]

MAMMINA! [e quando mi chiama così è per una richiesta] DOMANI ANDIAMO ANCORA ALLE SEISEL, DAI, POSSO POSSO?

Eh tesoro mio, domani proprio alle Seychelles no, ma tranquilla la mamma sta già studiando un altro super viaggio.

Intanto siamo arrivate a casa e mentre parcheggiamo in giardino lassù sopra di noi passa l’ennesimo volo…che tortura abitare vicino a Malpensa…non posso non pensare ai voli…

Post intervista finito…ma non la nostra luna di miele in tre… quindi alla prossima settimana per l’ultima tappa del nostro VIAGGIO…

Seychelles per bambini: qualche informazione pratica

• Abbiamo volato con Emirates da Dubai a Mahe, un voletto di circa 5 ore. Una volta arrivati, basta attraversare un corridoio per spostarsi nel terminal dei voli domestici, dove abbiamo preso il famoso aereo piccolo della Seychelles Air che da Mahe ci ha portato sull’isola di Praslin dove ci aspettava il nostro transfer privato.
  Scherzi a parte sull’aeroplanino: è un volo di 15 minuti molto bello e panoramico; il ritorno è stato perfetto, diciamo che io mi sono un po’ agitata durante l’atterraggio in andata perché, a causa del forte vento, ballavamo e indugiavamo un po’ a toccare terra.. condizione normalissima e atterraggio abituale per loro …un po’ meno per me neofita ansiosa.
• Come base fissa abbiamo alloggiato a Praslin al Paradise Sun ad Anse Volbert, una delle spiagge più grandi e belle dell’isola…che dire del resort? Meraviglioso!! Proprio da “una volta nella vita”!
• Per spostarci verso La Digue abbiamo usufruito del comodo servizio catamarano e poi, una volta arrivati, noleggiato le biciclette con seggiolino per  Bea!

Tutte le altre informazioni pratiche sulle Seychelles le trovate negli utilissimi post di Marzia > Seychelles by Marzia

A questo link > Tutte le tappe del nostro viaggio di nozze in 3

Jessica
(testi e fotografie di Jessica Riva)

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2. Seychelles con bambini: informazioni utili per il viaggio
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