Prosegue la vacanza di Patrizia nella Repubblica Dominicana: dopo averci raccontato le bellezze di Bayahibe, oggi ci porta a scoprire l’isola di Saona…
> Vacanza a Bayahibe con bambini <
Avevo sempre sentito parlare dell’isola di Saona, delle piscine naturali nel mare, e finalmente quest’anno riesco ad andare a visitare quello che viene definito un paradiso imperdibile per chi viene in Repubblica Domenicana.
Ovviamente scegliamo di andare a Playa Tao, dove il mio secondo cugino, Vittorio, che ho incontrato a Bayahibe e che qui si è stabilito da qualche anno, insieme ad Elisa e ad alcuni collaboratori, hanno dato vita ad un esclusivo Beach club fuori dagli itinerari comuni solitamente proposti per le escursioni. Il posto è lontano dal frastuono e dalla folla, è costruito con un progetto superecologico, nel rispetto dell’ambiente, vanta una cucina raffinata con pesce fresco, che Vittorio si procura direttamente dai pescatori, e carne: tutto squisitamente cucinato, in un contesto rilassante, dove stare in pace con se stessi a godere della bellezza della spiaggia e del mare.
Prima di partire dal porto di Bayahibe assistiamo a tutte le operazioni di preparazione necessarie per allestire il ristorante sull’isola, caricamento dei cibi freschi, delle bevande, delle tovaglie pulite e di tutto quel che c’è bisogno per la giornata, incluso lo staff, cuochi, camerieri ecc.. Con la barca riservata agli ospiti, assieme al nostro capitano Pasqual, partiamo alla volta di Saona.. Navighiamo vicino alla costa, vediamo Bayahibe dal mare, tutti i resort di Dominicus e costeggiamo il parco National dell’Este, di cui fa parte anche l’isola di Saona.
Isola di Saona con bambini: la nostra escursione da Bayahibe
La vegetazione è uno spettacolo, migliaia di palme che arrivano fino alla riva..il capitano sa dove si possono avvistare i trigoni o dove ci sono pesci colorati e si avvicina per farceli vedere…vediamo la zona delle piscine naturali, l’acqua è di un verde chiaro meraviglioso.
Decidiamo che ci fermeremo al ritorno per fare il bagno. Arriviamo all’estremità dell’isola, e comincia la zona delle mangrovie, vere e proprie isole di mangrovie in acqua, e l’acqua del mare è di un verde mai visto.
Arriviamo all’isola di Saona dopo circa un’oretta.. Il tempo purtroppo è un po’ variabile, ma il mare è bellissimo; durante il tragitto verso Playa Tao costeggiamo l’isola e purtroppo vediamo alcuni punti con strutture e spiagge piene di sdraio tutte attaccate… che brutto!
Invece noi sbarchiamo in un paradiso.
Elegante e in armonia con la natura, sdrai in legno sul mare, lettini con baldacchino, amache, dondoli, il bar tutto di legno sulla spiaggia, la cucina in fondo discreta, musica soffusa, sotto un palmeto meraviglioso… mi ricorda molto le Maldive!
Dopo un cokctail, prendiamo confidenza con la spiaggia, io mi guardo intorno, Giada legge su un’amaca, Giuseppe si rilassa su un lettino: è tutto bellissimo! Pian piano arrivano anche altri ospiti, anche autonomamente con la loro barca, c’è anche un cagnone, e un bambino piccolo.. Intanto il personale apparecchia elegantemente i tavoli sulla spiaggia.
Elisa ci illustra con entusiasmo quello che offre la cucina, e noi ci facciamo consigliare. Quando è pronto il nostro pranzo, si va a tavola, con i piedi sulla sabbia, sotto le palme, vista mare. Arrivano le nostre portate, per noi ceviche di marlin e aragosta, ottima e abbondante e carne per Giada, che dopo ordina anche una panna cotta fatta dalla signora Antonella.
Finiamo con l’assaggio del tipico liquore Mamajuana e 4 chiacchiere al bar con Vittorio e Elisa…
…e io penso che anch’io vorrei alzarmi alla mattina ed andare a lavorare in un posto come quello!
Nel frattempo viene un acquazzone, di quelli tipici caraibici, ma a noi che ci importa?! I tavoli degli altri ospiti vengono spostati sotto una tettoia, noi ci ripariamo al bar e abbiamo l’occasione di vivere anche il temporale all’isola di Saona.
Dopo un po’ smette di piovere, rimaniamo fino a quanto possibile, e prendiamo la barca proprio quando finalmente ritorna il sole.
Ci dirigiamo verso le piscine naturali: un tratto di acqua bassa verde-azzurro in mezzo al mare, dove ci sono anche tante stelle marine..
Di fronte abbiamo la costa, con una meravigliosa distesa di palme..Facciamo un bagno che avrei voluto non finisse mai, a quell’ora non c’è neanche tanta gente. Risaliamo sulla barca e ripartiamo in direzione Bayahibe…
Che dire: fantastica Saona, fantastica Playa Tao!!
Trovate tutti i racconti sul nostro viaggio a questo link: Vacanza a Bayahibe by Patty
Patty
{testi e fotografie di Patrizia Pazzaglia}
{foto di copertina, via Shutterstock}
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