Non solo Valencia: 10 cose da fare nei dintorni della città più amata dalla nostra community

Valencia è certamente una delle città più a misura di famiglia in Spagna, ma anche nei dintorni non ci si annoia: oggi vediamo cosa è possibile fare nella regione per una vacanza durante tutto l’anno.

Viaggiare a Valencia con bambini

Valencia è ormai un must per i genitori della nostra community: fin dai primissimi anni del blog e del gruppo facebook Famiglie Globetrotter, abbiamo condiviso decine, probabilmente centinaia di racconti di famiglie che hanno scelto questa città della Spagna per fare una vacanza con bambini anche piccolissimi.
Per qualche spunto > Valencia con bambini

Il famosissimo acquario, la città delle scienze, il bioparco, i numerosi parchi gioco sparsi per la città, gli spazi pubblici fruibili anche con i passeggini….sono solo alcuni dei motivi che hanno reso Valencia una delle mete più family friendly in Europa.

Oggi però vi voglio portare nei dintorni di Valencia, perché se si ha la possibilità di rimanere qualche giorno in più, o se si torna da quelle parti avendo già visitato la città, ci sono tante opportunità per le famiglie, spostandosi con un’auto a noleggio o con i mezzi pubblici.

Perché scegliere la regione di Valencia per un viaggio con bambini?
Perché Valencia, lo abbiamo già detto.è una città fruibile da parte di tutta la famiglia.
Perché si può raggiungere comodamente con i voli low cost che partono da diverse città italiane.
Perché ci sono alloggi per tutte le tasche, dai campeggi agli hotel extra lusso dotati di ogni comfort.
Perché in cucina si può scegliere tra un pasto completo per i più affamati, oppure l’ottima paella e le sfiziose tapas, piatti perfetti per tutti i palati.
Perché il clima è mite anche durante le stagioni più fredde e consente di godersi la zona praticamente tutto l’anno.
Perché il mare è proprio lì e alternare una visita culturale a una passeggiata in spiaggia è sempre un ottimo diversivo per tutta la famiglia.
E poi perché ci sono piste ciclabili, trasporti pubblici che facilitano gli spostamenti tra città, gli spazi verdi sono curati e sono presenti tantissimi parchi gioco per bambini, da quelli più semplici a quelli più particolari e memorabili.

valencia con bambini parco gulliver
Gulliver Playground, Valencia – foto di visitvalencia.com

Se vi ho convinto a partire per questa bella regione della Spagna, ma non volete limitarvi alla città di Valencia, ecco 10 spunti per visitare i dintorni e godervi tante attività da fare con i bambini.

N.B.: Valencia è il nome della città ma anche della sua provincia (Comunidad Valenciana). La Regione di cui stiamo parlando include 3 province : Valencia, Alicante e Castellón.

 

Nei dintorni di Valencia: cosa fare con i bambini

Parco Naturale dell’Albufera di Valencia

dintorni di valencia con bambini - Parco Naturale dell’Albufera di Valencia
Parco Naturale dell’Albufera di Valencia

Il Parco Naturale dell’Albufera si trova a circa 10 km a sud di Valencia ed è comodamente raggiungibile dal centro città con l’autobus che parte in direzione El Palmar.
Si tratta di un antico golfo trasformato in lago d’acqua dolce, una grande zona umida caratterizzata dalla presenza di risaie e di numerosi esempi di nidificazione di uccelli migratori.
L’attività preferita dalle famiglie è il giro in barca per ammirare i diversi tipi di uccelli e vedere, grazie alle risaie, dove nasce la paella 😉

 

Port Saplaya

dintorni di valencia con bambini - Port Saplaya
Port Saplaya

Una bella “gita fuoriporta” da Valencia è Port Saplaya, un’area del comune di Alboraya che, con il suo porticcciolo e le sue case colorate, si affaccia sulla laguna ed è raggiungibile dalla città tramite una pista ciclabile. Una “piccola Venezia” fruibile tutto l’anno: nella stagione calda è possibile godere della spiaggia con i suoi servizi e, in generale, si possono gustare ottimi piatti di pesce in uno dei ristoranti che si affacciano sul lungomare.

 

Sagunto

dintorni di valencia con bambini - Castello di Sagunto
Castello di Sagunto – Foto di visitvalencia.com

Per un tuffo nella storia della Spagna dall’Impero Romano ad oggi, si può andare a Sagunto, 30 km a nord di Valencia, a bordo di un autobus extraurbano o, per chi ama pedalare, tramite piste ciclabili.
Qui si può visitare gratuitamente il castello di epoca romana (dichiarato Monumento Nazionale) in una bellissima posizione panoramica, oppure fare un tour guidato della città e del museo archeologico.

 

Castellón

dintorni di valencia con bambini - Castellon
Castellon

Conosciuta soprattutto per i suoi oltre 100 km di costa e alcune delle spiagge più belle della zona, Castellon offre l’opportunità di effettuare numerose attività. Da un punto di vista naturalistico, sono presenti 8 Parchi Naturali e l’entroterra montagnoso ospita località medievali come Morella.
Nel capoluogo Castellon de la Plana, si possono visitare piazze, giardini, chiese, il caratteristico mercato centrale…
E se in famiglia amate la musica indie, non perdetevi il famoso festival internazionale di Benicassim!
Insomma, qui un weekend non basta assolutamente!

Castello di Xativa

dintorni di valencia con bambini - Castello di Xativa
Castello di Xativa

Circa 60 km a sud di Valencia si trova Xativa, una cittadina ricca di storia e cultura: chiese, edifici rinascimentali, fontane, torri…e in cima il sontuoso castello, un mix tra romano e arabo, con le antiche mura che circondano la cittadina.
Una passeggiata per le strade di Xativa consente di fare un viaggio nel tempo per tutta la famiglia.

 

Altea

dintorni di valencia con bambini - Altea
Altea

Altea è un piccolo paese fatto di case prevalentemente bianche, situato su una collina a circa 120 km a sud di Valencia. Non è molto comodo muoversi con un passeggino tra le sue viuzze, per via dei ciottoli e degli scalini, ma con i bimbi più grandi è possibile girare comodamente, e magari scoprire studi di artisti o prodotti di artigianato locale. Sul mare poi si trovano il villaggio dei pescatori, il porto e 6 km di spiaggia, tra calette e scogliere.

 

Benidorm

dintorni di valencia con bambini - Benidorm
Benidorm, Mundomar

Un’altra meta facilmente raggiungibile da Valencia è Benidorm, una grande cittadina costiera nota per i locali notturni ma anche per le numerose attrazioni pensate per le famiglie: oltre alla lunga spiaggia attrezzata, sono presenti diversi parchi divertimento e parchi a tema, con giochi per ogni fascia d’età. Si può fare il tour della città sui bus turistici o addirittura entrare in un sottomarino ed esplorare i fondali senza bagnarsi.

P.S: noi siamo andati a Benidorm qualche anno fa e ne ho parlato qui > 10 cose da fare a Benidorm con bambini

 

Alicante

dintorni di valencia con bambini - Alicante
Alicante

Nella città di Alicante si può scegliere di fare i classici tour culturali o prendere parte a itinerari enogastronomici per scoprire la cultura di questa terra attraverso la sua ricchezza enologica. Si può anche scegliere un alloggio tra i vigneti, per esplorare i borghi storici e gli itinerari naturalistici dell’entroterra. In città, oltre alla spiaggia attrezzata, si trovano parchi gioco e parchi divertimento, le strade sono percorribili anche in passeggino e c’è il Castello di Santa Barbara che merita una visita con i bambini (si sale a piedi o in ascensore). Se capitate ad Alicante nella Settimana Santa, potrete assistere alle famose celebrazioni marinare che attirano persone da tutta la Spagna.

 

Elche

dintorni di valencia con bambini - Palmeral Elche
Palmeral, Elche – foto di visitelche.com

Un’esperienza particolare da vivere in questa parte di Spagna è visitare il “Palmeral” il bosco di palme più grande d’Europa: si trova a meno di 2 ore da Valencia, ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per il suo valore culturale. Nato in età preistorica, si è sviluppato soprattutto in epoca musulmana, grazie a un efficace sistema di irrigazione che ha consentito la crescita di oltre 200 mila palme. A Elche è anche possibile visitare il Museo del Palmeto.

 

Murcia

dintorni di valencia con bambini - Murcia
Murcia

Murcia si trova al di fuori della regione valenciana ma è una metà comoda da raggiungere: è una città di origine araba sorta sulle rive del fiume Segura, nella quale si sono succeduti diversi popoli che hanno lasciato tracce nella storia e nell’architettura della città. Non solo edifici arabeggianti, ma anche testimonianze dell’architettura barocca, dello stile gotico e neoclassico.
Anche qui la Settimana Santa è molto sentita, e ci sono numerose feste che consentono di scoprire il folklore e le tradizioni: il Funerale della Sardina in primavera, con una grande sfilata di carri, e il Bando de la Huerta dopo Pasqua, con sfilate per la città e degustazioni dei prodotti gastronomici locali.
A nordovest della provincia di Murcia, c’è la località Caravaca de la Cruz, dominato da un bel castello in cima al borgo medievale e caratterizzato dalla presenza di numerosi monumenti storici, come la Chiesa rinascimentale del Salvador.
Caravaca è una delle città sante per la religione cattolica e nel 2024 celebra il suo Anno Giubilare: ottima occasione per una visita!

 

…nei dintorni di Valencia con bambini? Sì!

I consigli per oggi si fermano qui, ma ovviamente non sono finiti perché questa regione della Spagna offre destinazioni ed esperienze valide per tutta la famiglia.
Quindi il mio consiglio è solo uno: se trovate un volo low cost per Valencia ma avete già visto la città, oppure avete tanti giorni a disposizione, partite pure, tanto non vi annoierete! Parola di famiglie globetrotter (tutti i consigli di questo articolo sono tratti dal gruppo Facebook Famiglie Globetrotter e dalle esperienze vissute da genitori che viaggiano con bambini di ogni età).

 

Milly
(articolo in collaborazione con l’Ente Spagnolo del Turismo)

 

 

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L'autrice: * Milly Marchioni *

Mamma di Amanda, classe 2007. Viaggiatrice indipendente, adoro i vulcani, il mare e le isole tropicali ma anche la montagna e in generale i viaggi a contatto con la natura, passando per le città, i piccoli borghi, i castelli, le sagre di paese... Scoprire il mondo con gli occhi di mia figlia mi sta aiutando a crescere come viaggiatrice ma soprattutto come persona.

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