Itinerario in Namibia con bambini: prime tappe tra Windhoek e Sesriem

Inizia il viaggio di Tiziana alla scoperta della Namibia. In questa prima parte di viaggio, dopo l’atterraggio a Windhoek, i nostri esploratori partono alla volta di Sesriem, incantanti dalla magia della natura che li circonda.

Tiziana ci ha già raccontato come organizzare un viaggio in Namibia con bambini e oggi ci racconta l’itinerario che hanno prescelto per il loro viaggio che si è svolto in agosto 2016.

Arriviamo a Windhoek con il volo delle 05.30 del mattino e scendiamo dall’aereo come scolaretti il primo giorno di scuola: emozionatissimi! Il primo impatto è … il freddo! Caspita ma non eravamo arrivati in Africa?! In realtà la capitale è a 1650 metri slm e qui è inverno quindi ci mettiamo in fretta i piumini leggeri che per sicurezza avevamo tenuto nel bagaglio a mano! Subito dopo arriva la nostra prima alba in terra namibiana, una meraviglia, e con il sole piano piano la temperatura sale!

Nonostante la stanchezza dovuta al viaggio, il nostro itinerario non prevede di fermarsi a Windhoek per recuperare: avendo solo 16 giorni vogliamo viverli nella natura e lontano dalle città, quindi lasciamo la capitale per una visita veloce che faremo l’ultimo giorno. Siamo impazienti di ritrovare i paesaggi che tanto amiamo e che non vediamo da moltissimi anni. L’aeroporto internazionale dista circa 45 km dal centro città quindi ad aspettarci troviamo un driver del noleggiatore che ci porterà agli uffici in città per ritirare le nostre auto. Il costo della navetta (sia all’andata che al ritorno) è compreso nel costo del noleggio.

Itinerario in Namibia con bambini:
partenza verso Sesriem

Sbrigate le formalità relative all’auto e le varie spiegazioni su doppio serbatoio, cambio gomme e guida a sinistra, prendiamo possesso dei nostri mezzi e partiamo in direzione Sesriem anche se, proprio perché siamo molto stanchi, abbiamo deciso di spezzare il percorso in 2 parti.

Appena usciti dalla città, la strada diventa sterrata, ve lo avevo già detto?! Anche noi lo sapevamo ed eravamo preparati ma è pazzesco come finita l’ultima casa “ciao ciao asfalto”!

Itinerario Namibia con bambini - on the road

La Namibia si gira benissimo in autonomia perché le strade non sono molte e alle deviazioni ci sono sempre ottime indicazioni, non è necessario avere un navigatore (noi ci scaricavamo sul telefono, di volta in volta, le mappe, solo per le città, tenendole in memoria) ma è sufficiente una buona cartina. L’unica accortezza che bisogna avere è quella di fare attenzione alla guida a sinistra.

Da qui al nostro primo lodge è un continuo susseguirsi di scenari diversi: dalle montagne del Gamsberg Pass, alla savana, alle fattorie fino alla terra rossa che sfuma nel giallo dell’erba secca.

Ogni tanto, qua e là, ecco apparire un nuovo animale a far impazzire le bimbe: un gruppo di babbuini appena fuori Windhoek e poi facoceri, la buffa procavia, il tenero dik dik e i maestosi orici … siamo partiti da sole 2 ore e già mi sembra che questo paese ci abbia regalato così tanto!

Itinerario Namibia con bambini - suricato

Non vi nascondo che, appena uscita dalla capitale e messa la mia playlist preparata ad hoc in occasione di questo viaggio, mi sono commossa davanti a tanta bellezza!

Il primo lodge (Rostock Desert Lodge) è, come la maggior parte delle cose in Namibia, in mezzo al nulla! Basti pensare che dall’ingresso (un cancello senza barriere e recinto, posizionato giusto come segnalazione) agli alloggi bisogna percorrere ancora quasi 10 km.

Tra una cosa e l’altra siamo operativi da 24 ore, abbiamo dormito solo un paio di ore nel volo notturno (noi adulti, le bambine sono state benissimo!), ma l’eccitazione dell’arrivo ci ha ricaricato e ci basta giusto un’oretta di relax in contemplazione del paesaggio per decidere che la giornata non è ancora finita. Attorno al lodge ci sono vari percorsi di trekking nel deserto di roccia ben segnalati, dai più semplici ai più lunghi: decidiamo di fare il sunset trail che viene segnalato come “easy” e dura un’oretta, ottima scelta visto che veniamo ripagati dai meravigliosi colori del tramonto che illuminano la pianura dove ci sono diversi branchi di animali selvaggi al pascolo…

“Mamma ma è proprio così che vivono gli animali liberi?”
“Sì amore è proprio così che deve essere!”

 

Itinerario Namibia con bambini - mirage

Il giorno seguente proseguiamo per Sesriem dove arriviamo nel pomeriggio dopo aver fatto una sosta tecnica a Solitaire; qui scopriremo che se sulla cartina è indicato un paesino, il più delle volte si tratterà di una stazione di servizio con un negozietto che vende generi di prima necessità, quindi per gli standard namibiani pane, patatine, bibite e poco altro.

I trasferimenti in Namibia sono parte effettiva del viaggio, nel senso che i paesaggi e gli animali che si vedono sono talmente belli che le soste lungo il tragitto non si contano, anche solo per scattare una foto o per assaporare la sensazione di essere piccoli piccoli davanti alla natura, respirando l’odore dell’Africa.

Itinerario Namibia con bambini - trail al Rostock

Itinerario in Namibia con bambini:
Namib Naukluft National Park

Sesriem è la base per visitare le famose dune di Sossusvlei, la Deadvlei e il Sesriem Canyon che si trovano tutte all’interno del Namib Naukluft National Park. All’ingresso del parco staziona un addetto che annota la targa della macchina, il biglietto di ingresso si paga invece presso la reception/bar/ristorante che si trova subito dopo sulla destra. Il biglietto è a giornata solare quindi noi abbiamo pagato 2 giorni consecutivi anche se di fatto il primo giorno siamo entrati solo nel tardo pomeriggio per visitare il Sesriem Canyon.

A Sesriem, essendoci alcuni dei luoghi imperdibili per un primo viaggio in Namibia, l’offerta degli alloggi è un po’ più elevata: campeggi, lodge e guest house in fattoria, ma non vi immaginate chissà quanti posti! Noi ad esempio non abbiamo trovato disponibilità al lodge subito fuori dal parco quindi abbiamo dovuto ripiegare su un altro che si trovava a circa 22 km di distanza proseguendo lungo la strada, ovviamente sterrata! Considerando che il secondo giorno siamo andati a Sesriem sia all’alba che al tramonto ha significato aggiungere un bel pezzo di strada.

Itinerario Namibia con bambini - Sesriem canyon

Qui di seguito, ecco come abbiamo organizzato le nostre attività a Sesriem:

Sesriem Canyon

Il momento migliore per visitarlo è il tramonto: noi ci siamo andati nel tardo pomeriggio del primo giorno. Superato il cancello di ingresso al parco, si deve fare un breve tratto di strada in macchina fino ad un parcheggio da cui parte la visita del canyon vera e propria che può essere fatta in autonomia.

La passeggiata è adatta anche ai bambini, il sentiero che scende alla base è percorribile facilmente con un minimo di attenzione e una volta arrivati ci si trova sul letto asciutto del fiume Tsauchab. Noi abbiamo percorso il canyon in una direzione e nell’altra, da una parte si arriva ad una piccola pozza oltre la quale non è possibile proseguire, dall’altra non c’è limite al percorso, quindi noi siamo andati avanti fino a che non eravamo stanchi, godendoci i colori del tramonto e la temperatura che in fondo al canyon è più fresca.

Itinerario Namibia con bambini - canyon


Sossusvlei e Deadvlei

E’ senza dubbio una delle attrazioni più scenografiche della Namibia, assolutamente imperdibile! I cancelli del parco aprono all’alba: nel momento esatto in cui si vede spuntare il sole, l’addetto solleva la sbarra. Noi alle 6.10 eravamo in fila con altre macchine pronti per entrare! Alla mattina, per velocizzare l’ingresso, l’addetto annota semplicemente il numero di targa del veicolo e il pagamento dell’ingresso può essere fatto una volta finita l’escursione sempre presso la solita reception, che tra l’altro a quest’ora è ancora chiusa! Anche il bar della reception è chiuso e questo ci ha creato qualche problema perché volevamo acquistare proprio qui l’acqua da portare con noi ma non abbiamo potuto farlo quindi, nel caso, organizzatevi il giorno prima! Fortunatamente avevamo sempre con noi un paio di litri d’acqua ma abbiamo dovuto razionarla… vuoi non avventurarti nel deserto senza una quantità adeguata di liquidi quando tutte le guide lo raccomandano?! Devo dire che in questa occasione siamo stati davvero sprovveduti!

Itinerario Namibia con bambini - panorama

Nel mio immaginario, prima di partire mi vedevo seduta su una duna ad aspettare il sole che sorge. In realtà non è così perché, come ho detto, i cancelli aprono all’alba ma da qui alle dune bisogna percorrere ancora molti km! Per arrivare al parcheggio delle macchine 2×4 c’è una strada asfaltata di 60 km quindi è impossibile essere su una duna nel momento esatto dell’alba! Questa cosa vi confesso mi andava un po’ storta ma in realtà è davvero poco importante perché il sole non sorge nemmeno dietro le dune ma dalla parte opposta e quello che conta è essere lì nelle prime ore dell’alba quando la luce dorata crea magnifiche ombre tra le dune! E’ importante arrivare a quest’ora anche per le temperature, infatti quando abbiamo finito il giro, intorno a mezzogiorno, iniziava a fare molto caldo.

Itinerario Namibia con bambini - Deadvlei

Nel parco si vedono moltissime dune, la strada asfaltata di fatto le costeggia, ma i punti più famosi sono la Duna 45, che si trova a 45 km dall’ingresso e da cui prende il nome, e la Deadvlei con la sua “Big Daddy” che sorge al suo fianco. Quest’ultima è una delle dune più alte e ha un’altezza variabile (a causa del vento) che può arrivare anche a 390 mt! La maggior parte delle persone si ferma subito alla duna 45 e inizia la scalata, noi su consiglio della ragazza del TO abbiamo proseguito andando subito alla Deadvlei, che è un posto davvero pazzesco, lasciando la duna 45 per il ritorno.

La Deadvlei è una depressione circondata da alte dune, la cui caratteristica principale è il suolo di colore bianco che con il riflesso del sole lo sembra ancora di più; al suo interno vi è un gran numero di alberi di acacia morti che hanno assunto un colore grigio/nero quindi il contrasto con il suolo bianco, le dune rosse e il cielo blu è qualcosa di indescrivibile!

Un piccolo appunto su come arrivare alla Deadvlei: la strada asfaltata termina al parcheggio delle macchine 2×4, gli ultimi 6 km sono accessibili solo a macchine 4×4. Chi non se la sente di guidare per quest’ultimo tratto può comunque lasciare la macchina al parcheggio e proseguire con il sevizio navetta continuo dei ranger (a pagamento, circa 8 euro a persona), si tratta sostanzialmente di jeep aperte. Nella mia ingenuità “macchina 4×4 + strada 4×4 = nessun problema!” e quindi via, proseguiamo! Caspita, sono stati 6 km di ansia pura! La strada è davvero brutta, c’è tantissima sabbia oltre a vari grossi buchi, siamo rimasti bloccati 2 volte e come noi tante altre macchine. Una volta siamo dovuti scendere per togliere la sabbia davanti alle gomme e spingere la macchina, al nostro amico è venuto in soccorso un ranger mosso a compassione che ha preso possesso della macchina e lo ha tirato fuori dai guai! Se l’avessi saputo prima l’avrei fatta? Sinceramente non lo so, sicuramente ora rimane uno di quegli episodi divertenti della vacanza che ci piace raccontare ma al momento… che paura!!

Itinerario Namibia con bambini - Sossusvlei

Alla Deadvlei siamo rimasti un paio di ore abbondanti, abbiamo scalato la “Big Daddy” e siamo scesi correndo sul fianco (alla sera avevamo la sabbia perfino nelle mutande!!), i bambini si sono divertiti come matti, Benedetta inizialmente non ne voleva sapere e voleva tornare dal tracciato ma quando ha capito com’era divertente non l’ha più fermata nessuno!

Quando ha iniziato ad arrivare un po’ troppa gente, abbiamo ripreso la macchina e siamo tornati verso l’ingresso del parco fermandoci alla duna 45 per scalare anche quella, fortunatamente un po’ più bassa (circa 170 mt) visto che eravamo un po’ stanchini! Decisamente una mattinata impegnativa ma senza dubbio ricca di emozioni!

Itinerario Namibia con bambini - duna 45

 

Sorvolo delle dune

In questa vacanza non ci siamo fatti mancare nulla e abbiamo ceduto al fascino del sorvolo delle dune con un Cessna 6 posti. L’escursione è stata prenotata con “Desert Air” che ha la propria base presso l’Adventure Centre del Sossusvlei Lodge (il lodge subito fuori dall’ingresso del parco che non è quello dove alloggiavamo noi). L’escursione è stata prenotata con largo anticipo per assicurarci il volo migliore; la tariffa non cambia infatti in base all’ora del volo e ovviamente l’orario più richiesto, come ci ha confermato anche il nostro pilota, è l’alba o il tramonto.

Itinerario Namibia con bambini - aereo

Noi abbiamo fatto l’escursione nel tardo pomeriggio del secondo giorno e abbiamo ripercorso dall’alto il tragitto che avevamo fatto in macchina e a piedi la mattina e il pomeriggio precedente. Abbiamo quindi sorvolato il Sesriem Canyon, la duna 45 fino ad arrivare alla Deadvlei e ritorno. E’ stata senza dubbio un’esperienza entusiasmante per tutti: adulti e bambini.
Ci sono diversi tipi di itinerari, noi abbiamo scelto quello più corto della durata di 30 minuti effettivi di volo e il costo è stato di circa 95 euro a persona (i bambini non avevano nessuna riduzione).

Itinerario in Namibia con bambini - sorvolo

Oltre a questo, si può optare per voli più lunghi o, se si preferisce, scegliere il volo in mongolfiera che noi avevamo considerato ma che alla fine era decisamente troppo caro (350 euro a persona per un’ora di sorvolo).

A presto per le prossime tappe! Qui tutti gli articoli sulla Namibia:

> Il viaggio in Namibia di Tiziana <

 

Tiziana
{testi e fotografie di Tiziana Balatti}

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L'autrice: Tiziana

Tiziana

Mamma di Anna, classe 2007, e Benedetta, classe 2010. Io e papà Fabio siamo viaggiatori da sempre e, con l’arrivo delle bimbe, non abbiamo fatto altro che continuare questa nostra grande passione cercando di trasmetterla a loro. Per noi ogni motivo è buono per partire alla scoperta di qualcosa di nuovo, che sia un paese lontano, una città o semplicemente una gita fuori porta. Scoprire il mondo con le nostre piccole donne è ancora più bello ed è fantastico vedere come si trovano a loro agio in qualsiasi situazione! In un mondo che cambia alla velocità della luce crediamo che questo sia un grandissimo regalo che le aiuterà ad affrontare al meglio il futuro, sempre nel rispetto del diverso.

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