“Milena, sto salendo sull’aereo, è il primo volo per la Sofia! Io che ho sempre desiderato che l’aereo “ballasse” un po’, per divertirmi di più, adesso sono qui super imparanoiata per il timore che qualcosa vada storto, e mi sei venuta in mente tu!”
Con queste parole mi ha salutato Raffaella, una cara amica, mamma di Sofia da poco più di 6 mesi, mentre stava salendo sul suo primo volo Bologna – Messina.
Sentiamo come sono andate le cose…
Intanto un ciao a tutte le mamme del blog, provo a raccontarvi le emozioni del primo volo con Sofia.
Volo da quando son nata quindi per me prendere l’aereo è sempre stata una cosa normale, l’ho sempre vissuto come un gioco, una specie di giro emozionante sulle montagne russe dove ogni decollo e ogni atterraggio mi scatenavano quel senso di eccitazione che solo l’incoscienza di un bambino può regalare.
Ebbene questa volta la bambina non ero più io (in effetti è già da un po’ che son cresciuta) e l’esperienza dell’aereo è stata diversa, c’era la mia piccolina da proteggere….quando si diventa mamme scatta all’improvviso quell’istinto primordiale di difesa del proprio cucciolo che mette all’erta tutti i tuoi sensi perchè si adoperino a questo scopo.
Il risultato è stato che il giorno prima della partenza ho iniziato ad andare in ansia facendo pensieri che variavano da quelli più catastrofici del tipo….”se cade l’aereo come ci salviamo????” e stranamente non trovavo soluzioni a questa eventualità…..A pensieri più sensati del tipo preparare la valigia per tempo e nei minimi dettagli in modo da avere qualsiasi cosa mi potesse servire a portata di mano….fino ad arrivare a quelle più futili del tipo: come la vesto la topina per il suo primo viaggio in aereo….perché è vero che conta la sostanza ma a me vedere la Sofia vestita “a modo” mette un senso di gioia addosso.
Per quanto riguarda l’ansia l’ho gestita proprio così….facendola sfogare liberamente e senza limiti il giorno prima in modo che all’aeroporto fossi tranquilla quasi quanto un monaco tibetano…..per il resto è andato tutto da dio, ci siamo emozionati tutti e tre come bimbi, è stato come volare per la prima volta, perchè da quando c’e la Sofia tutto si fa come se fosse la prima volta.
La pupa l’ho tenuta in braccio io, per gli sbalzi di pressione è bastato darle il ciuccio, al ritorno le ho dato anche il latte (potete portarlo a bordo con voi) e come tranquillante nel caso si agitasse avevamo caricato sul cellulare la compilation di canzoni che le hanno fatto da ninna nanna da quando è nata….
Per altri eventuali consigli pratici la blogger milly vi allegherà la “ormai famosa” lista di cose utili da portare con sè per soddisfare ogni esigenza dei vostri cuccioli.
😉
Nel salutarvi non posso altro che augurarvi…Buon decollo!
Raffaella
grande Sofia!!! e brava mamma, emozionante e incisiva! Della mitica millylista abbiamo usufruito con mucho gusto anche noi!
grandi!!! 🙂 mi toccherà dedicare un post alla mitica lista….ma basteranno 500 parole?!? 😉
La Sofia dice che la prossima volta andra’ in cabina!
Milly, non avevo mai letto questo post prima di stasera..e l ho trovato proprio nel momento giusto…la frase “istinto primordiale di protezione nei confronti del proprio cucciolo” che in questo caso si può anche tradurre come” paura di volare” rappresenta benissimo il mio stato d animo a meno di 10 giorni dall ‘ennesimo volo con bimba..dico “ennesimo” eppure tutte le volte l’ agitazione e “quella strana paura” è sempre presente…se penso che prima non vedevo l ‘ora di ” godermi” una tratta in aereo…ma da mamme tutto è diverso…
E’ vero Jessica, provo le stesse emozioni anch’io nonostante i tanti voli alle spalle… Prima ero fatalista e non pensavo a nulla, ora invece ho proprio paura, ed è per questo che ho voluto prendere il primo volo con lei a pochi mesi dalla sua nascita, per non farmi sopraffare dalla paura e affrontarla (vedi anche qui: http://www.bimbieviaggi.it/2012/01/23/ma-non-hai-paura/).
Comunque ho sempre con me i Fiori di Bach…e quando prendo certi aerei (vedi quelli piccolini che collegano tra loro isolette sperdute) non ti dico che paura! Core de mamma <3
bello questo articolo ,anche io per ora sono indecisa sul mio primo viaggio con ISmaele tanto da farmi ripensare sull’aereo…da iuna parte lo desidero tanto dall’altra ho paura che possa piangere e non riesca a calmarlo
No Mili, tranquilla, non farti prendere dal panico perché se i bimbi stanno bene non hanno alcun motivo per piangere! Magari inizia con un volo corto, massimo due ore, cosi vedi come va, poi vedrai che ti verrà subito voglia di ripartire!
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