La grotta di Babbo Natale a Ornavasso: magia senza età

E’ bastato poco per farla diventare un appuntamento fisso per mamma Jessica e la sua Bea: ecco la vera grotta di Babbo Natale ad Ornavasso, vicino al Lago Maggiore, un luogo ricco di magia e con tantissime attrazioni per bimbi di tutte le età.

E’ arrivato novembre…

…inizia il freddo, si accendono i termosifoni, si dorme con il piumone e aumenta la voglia di Natale; voglia di luci, musichette, dolcetti allo zenzero e cannella, cioccolata con panna, momenti trascorsi in famiglia e voglia di un appuntamento fisso… La Grotta di Babbo Natale ad Ornavasso, in provincia del Verbano Cusio Ossola.

La Grotta di Babbo Natale è un luogo davvero unico: si tratta infatti di una vera cava di marmo rosa sotterranea, con una galleria di accesso in pietra lunga 200metri. Pensate che proprio da qui, circa 700 anni fa, hanno iniziato ad estrarre il marmo per il Duomo di Milano!

Grotta di Babbo Natale-ingresso
Già da sola la grotta (antica cava Moschini) meriterebbe una visita. Se poi all’interno, in fondo, con i suoi aiutanti, c’è Babbo Natale ad aspettarci… beh è ancora meglio!

Ma veniamo alla nostra visita e alle informazioni pratiche che interessano alle mamme e ai papà…

La grotta di Babbo Natale: i nostri consigli

Ornavasso è facilmente raggiungibile con l’autostrada di Milano-laghi da tutto il nord ovest.

Se si opta per il treno, è possibile arrivare a Domodossola e poi da li prendere una navetta (un comodo bus) che conduce alla piazza, da dove parte il Renna Express, il trenino che porta tutti su in cima… al parco di Babbo Natale!
Sul sito ci sono tutti gli orari dei treni, delle navette e dei Renna Express!

Grotta di Babbo Natale-braccialetti

Con il Renna Express si arriva fino al parco dei twergi, i dispettosi folletti della montagna dell’Ossola, e da lì inizia il divertimento… in attesa di andare ad incontrare Lui!

Le cose da fare sono tantissime, a partire dai numerosi laboratori: si può creare con l’argilla una decorazione per il proprio albero di Natale, aiutati dagli artigiani ceramisti; oppure si può partecipare al laboratorio di cagliata, per provare a fare il formaggio…

…e se si parla di formaggio non possiamo dimenticare la meta fissa di papà Ale, il mercatino all’aperto dove si possono comprare ottime tome montane e paté di porcini!

La novità del 2015/2016 è che ci saranno i mercatini di Natale al coperto, così non sarà un problema visitarli anche in caso di maltempo.

Poi ci sono il Circo di Natale, con spettacoli lungo tutta la giornata, e la slitta volante, il primo ottovolante a tema natalizio in Italia (e lì almeno cinque giri li dobbiamo fare!) e un grande Presepe, che quest’anno sarà innevato!

Imperdibili per la mia Bea sono i sentieri magici del parco dei Twergi con il viale degli alberi parlanti e i cunicoli segreti, e le grandi protagoniste del parco… le vere renne di Babbo Natale.

Grotta di Babbo Natale-renne
Ma il suo momento preferito è sicuraemente il ritiro del Diploma di Bravo Bimbo: la Bea si fa tutta seria e silenziosa, si mette in fila fino ad arrivare al cospetto del twergi che le pone la fatidica domanda “Sei stata brava anche quest’anno?”. Tutta emozionata risponde “si” ed ottiene il suo diploma, orgogliosa e trionfante!

Grotta di Babbo Natale-diploma
E poi finalmente arriva il nostro momento. Onde evitare code, l’ora dell’incontro con Lui va prenotata o sul sito al momento dell’acquisto del biglietto o direttamente li in cassa (ovviamente prima lo si fa e prima si può scegliere l’ora preferita!).

Ci armiamo quindi del casco da esploratore ed iniziamo il nostro percorso nella galleria: sale l’emozione, lo spettacolo in galleria è davvero affascinante ed ecco in fondo la sala di marmo rosa.. da rimanere a bocca aperta.. e seduto ecco Lui, Babbo Natale…

Grotta di Babbo Natale-Babbo Natale

LaBea si fa avanti, si presenta con tanto di stretta di mano, facendo ridere anche tutti i folletti, si siede sulle sue gambe, foto di rito e consegna della spilletta che attesta che nel 2014 “noi c’eravamo”!

Felici e soddisfatte torniamo al Parco… sapendo già che diventerà un nostro appuntamento fisso!

E voi? Volete venire con noi?

Grotta di Babbo Natale-spilla

QUALCHE INFORMAZIONE PRATICA

Nel 2015 la grotta e il parco saranno aperti dal 21 novembre fino al 6 gennaio: per info e prenotazioni (mi raccomando prenotate per tempo!) consultate direttamente il sito > Grotta di Babbo Natale

Vestitevi comodi e caldi (siamo in montagna!) soprattutto con scarpe comode e magari impermeabili: il parco è un saliscendi e può esserci terra oppure -come è capitato a noi, avendo piovuto nei giorni precedenti- un po’ di fango… anche se i Twergi faranno il possibile per farvi trovare tutto perfetto a casa loro!

È presente un’area ristoro coperta e riscaldata dove poter mangiare ottima polenta e un’altra zona sempre chiusa e riscaldata per il pranzo al sacco! Ci sono inoltre wc chimici.

Esiste una strada alternativa al sentiero magico per raggiungere la grotta con i passeggini e le carrozzine!

Allora, ci vediamo là anche quest’anno?

Jessica
{testi e fotografie di Jessica Riva}

Se ti piace il blog, seguici anche su FACEBOOKTWITTER, INSTAGRAM e GOOGLE+

Potrebbe interessarti anche:

  1. La casa bergamasca di Babbo Natale
  2. Natale a Vienna con bambini: magia a tutte le età
  3. Natale in Friuli con bambini: ad Andreis nevica…la fantasia
  4. La Casa di Babbo Natale a Montecatini
  5. Lago Maggiore con bambini

Iscriviti alla newsletter di Bimbi e Viaggi per rimanere sempre aggiornato sulle novità!

(Privacy Policy)

L'autrice: *Jessica*

*Jessica*

Jessica Riva è una delle principali contributor di Bimbi e Viaggi. Mamma di Beatrice (#LABEAWITHTROLLEY), classe 2012. "Sono una viaggiatrice instancabile, finito un viaggio sono già a caccia di nuove mete, nuove offerte e nuove tariffe low cost! Colleziono guide turistiche e cataloghi fin da quando ero piccola, pianifico e organizzo viaggi nei momenti di liberi: alcuni forse non li farò mai, altri al volo diventano realtà! Con 20 minuti di macchina, 1 ora di treno o 10 ore di aereo basta andare, sempre e comunque! E adesso esplorare a 6 occhi (mamma, papa e laBea) è tutto estremamente più bello!"

Commenti

  • Reply loris

    Non vedo l’ora di portare i miei bimbi…….

    • Reply * Milly Marchioni *

      A chi lo dici? Magia pura per loro! Facci sapere come va, mi raccomando!

  • Reply Elisa

    Suggerimenti su dove soggiornare per chi arriva da fuori?

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Elisa, mi dispiace ma non saprei aiutarti. Le mamme che ci hanno raccontato le loro esperienze da queste parti abitano in zona quindi non hanno avuto modo di testare strutture alberghiere…

  • Reply Daria

    Anche noi ci abbiamo portato Chicco lo scorso anno, ma non siamo rimasti molto contenti soprattutto dell’organizzazione. Abbiamo fatto un sacco di code, la prima quella dal parcheggio auto per salire sul primo trenino che porta in centro al paese, la seconda per prendere il trenino che ti porta ai piedi del parco, poi mega arrampicata per arrivare alla zona cassa dove ritirare i biglietti (su internet li acquisti ma poi li devi ritirare alla cassa sul posto facendo coda anche lì…chissà poi perchè). La zona mercatini era costruita su una pietraia, quindi vi lascio immaginare la comodità di chi ha un passeggino. Altra coda per entrare nella grotta, che ammetto è molto bella e anche l’incontro con Babbo Natale per i bimbi è magico! Per pranzo noi abbiamo preso dei panini con salamella e li abbiamo mangiati nel tendone riscaldato per chi ha pranzo al sacco. Bello il recinto con le renne. Noi non abbiamo partecipato ai laboratori perché davvero troppo troppo affollati e Chicco piccino non sembrava comunque molto interessato. Naturalmente altra mega coda per riprendere i trenini per tornare alla macchina.
    A Chicco sicuramente le visita è piaciuta ed è tutt’ora orgoglioso della sua bella spilla che ancora porta attaccata alla giacca, tuttavia per quello che si spende e per come sono (dis)organizzati io non so se consigliare o meno la visita. Magari quest’anno hanno fatto dei cambiamenti e quindi avranno migliorato i servizi…me lo auguro!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Eh, purtroppo tutte le attrazioni di questo genere sono sempre molto affollate, soprattutto nei weekend. L’unico modo per evitare problemi sarebbe probabilmente quello di chiudere il numero degli accessi, ma certamente non è facile. Sicuramente, per chi può, è meglio evitare il passeggino e soprattutto armarsi di tanta pazienza 😉

      • Reply Daria

        Ciao Milly, certamente sono attrazioni molto gettonate e la gente si sa, si concentra in questi posti nei weekend che precedono il Natale, tuttavia ritengo che con una migliore organizzazione sarebbe stato molto più snello, rapido e godibile. Spero che le modifiche di quest’anno servano proprio a quello!
        Per il resto, se si escludono le pecche organizzative, il posto merita, la grotta è molto suggestiva e Babbo Natale è sempre una garanzia per i bambini e anche per gli adulti!
        Ricordate che nella grotta c’è anche una grossa cassetta delle lettere dove lasciare la letterina per Babbo Natale quindi arrivate preparati 😉

  • Reply roberta

    Ciao, mia figlia ha 17 mesi…pensi possa essere appropriato portarla? È comodo usare il passeggino o è un po’ “sprecato”? Mi sarebbe piaciuto fare un mini weekend includendo un pernottamento! Grazie

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Roberta! Daria ha pubblicato un commento poco più sopra e lo scorso anno ha trovato parecchia confusione. Io personalmente non ci sono mai stata quindi aspetterei anche la risposta di Jessica, ma certamente i weekend vicini al Natale sono i momenti più affollati quindi è importante armarsi di tanta pazienza per le eventuali file. Il passeggino magari ti crea impiccio nei punti in cui la pavimentazione è meno stabile, ma allo stesso tempo è comodo per la bimba quindi io lo porterei comunque!

      • Reply Daria

        Ciao Roberta, come dice Milly giustamente, il passeggino va portato, però è abbastanza di impiccio, sia perché lo devi aprire e chiudere per salire e scendere dai trenini, sia perché molte zone non sono accessibili ai passeggini (la camminata nel bosco dei Twergi è molto carina per i bimbi ma non la puoi certo fare con il passeggino). Io mio figlio l’ho tenuto in braccio parecchio, ma devo anche dire che lui non è un gran camminatore 🙂

    • Reply Jessica

      Ciao Roberta !! Allora se è appropriato portarla ti rispondo “ni”…nel senso non conosco la tua bimba..non so se è già in attesa di babbo natale ecc..la mia bimba l anno scorso aveva poco meno di tre anni…lei lo ha potuto apprezzare in pieno..godendosi anche laboratori , l emozione per il diplomino ecc..
      Riguardo il passeggino..secondo me è un po scomodino..come ti ha detto D’aria è un apri e chiudi e certi percorsi sono da fare per forza a piedi…mia figlia è una maratoneta nel senso che da quando a
      20 mesi non ha più passeggino e non
      vuole neppure venire in braccio…quindi
      non ho avuto problemi..anche perché
      sono andata da sola con lei eonestamente anche farmi il parco dei
      Twergi con lei in braccio per me sarebbe stato un problema…
      Comunque per qualsiasi altra domanda contattami!

  • Reply loris

    Da quello che ho capito dal sito ufficiale qualcosa quest ‘ anno cambierà e l’organizzazione (che sembra si renda conto dei disagi dei bambini ) si augura cambi in meglio . SPERIAMO! Comunque consigliano di prenotare e sembra ci sia anche un numero chiuso ( che comunque s’ ignifica … disastro di gente ) anche perché i giorni sono “pochi ” !
    Secondo la mia opinione meglio con bambini dai 3 anni in su e senza passeggini ma sembra si siano organizzati anche per agevolare passeggini e carrozzine per disabili .
    Spero veramente di andare ma noi saremo in camper . So per certo però che da quelle parti non mancano alberghi o agriturismi di ogni categoria .

    • Reply Jessica

      Ciao Loris! Si Quest anno dovrebbe essere migliorata l organizzazione…comunque noi l anno scorso in settimana non abbiamo fatto un minuto di coda..ovvio che durante il week end la situazione è diversa!

  • Pingback: La casa bergamasca di Babbo Natale: nel 2015 a Gandino

  • Pingback: Il 2015 di Bimbi e Viaggi: di viaggiare non ci si stanca mai

  • Pingback: La città del Natale a Montecatini con bambini: consigli e novità del 2016

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *