Baviera con bambini: estate sulla Romantische Strasse

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi Elisa, una nuova mamma viaggiante, che ci racconta la sua vacanza in Baviera, lungo la Romantische Strasse con la piccola Margherita di 5 mesi…
Dal momento che per Margherita l’auto è soporifera, abbiamo deciso di fare la nostra prima vacanza all’estero proprio viaggiando in macchina. Da Ravenna in circa sei ore si arriva a Fussen, prima tappa della Romantische Strasse.

La prima tappa del nostro viaggio però è stata Reutte, in Austria, dove si trova la Highline179. Si tratta del ponte sospeso in stile tibetano pedonale più lungo del mondo: è lungo 400 metri e largo 1,2 metri e collega due monti sui quali sorgono le rovine del castello di Ehrenberg ed il Fort Claudia.

Baviera con bambini -Reutte Highline

Ovviamente i passeggini o attrezzature ingombranti non sono ammessi per cui noi abbiamo utilizzato il marsupio. Per chi non soffre di vertigini è davvero una stupenda avventura!

Ma eccoci arrivati in Baviera…

Baviera con bambini: la Romantische Strasse

Le prime due notti abbiamo pernottato a Fussen: la città è piccola e caratteristica; di giorno è invasa dai turisti che visitano il castello di Neuschwanstein, ma se alloggiate li la sera e la mattina potrete godervela completamente deserta!

Alloggiare a Fussen è costoso ma ci ha consentito di arrivare al castello di Neuschwanstein di prima mattina e di visitare l’area prima dell’arrivo dei bus turistici.

Avendo una bimba di 5 mesi, non abbiamo visitato l’interno dei castelli in quanto si accede solamente con visite guidate e le code per l’acquisto dei biglietti sono lunghissime!

Baviera con bambini -Neuschwanstein

Il castello si raggiunge con una ripida camminata di circa 30 minuti: con il passeggino è stato davvero faticoso ma ne vale la pena! Dopo la visita dei castelli, per sfuggire alla folla, abbiamo fatto una tranquilla passeggiata attorno al lago Forggensee.

Il giorno successivo, siamo ripartiti visitando per prima cosa, la Wieskierche, una meravigliosa chiesa barocca immersa nel verde.

Poi abbiamo fatto una sosta a Donauworth. La città è stata quasi completamente ricostruita dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale e, anche se si è cercato di ricostruire tutto molto fedelmente, avendo visitato altre città della zona, si nota che è tutto nuovo e un po’ finto, per cui non ci è piaciuta molto.

Baviera con bambini -Donauworth

L’ultima tappa della giornata è stata Nordlingen, cittadina medievale meno frequentata rispetto alle altre lungo la Romantische strasse e quindi più autentica. E’ possibile fare il giro completo della città percorrendo il camminamento coperto sopra le mura in circa un’ora e ovviamente senza passeggino.

Una curiosità: Nordlingen è la città che si vede dall’alto nella scena finale del film “Willy Wonka e la fabbri di cioccolato” degli anni ’70.

L’ultimo giorno lungo la Romantische strasse, abbiamo visitato Dinkelsbuhl e Rothenburg.

Baviera con bambini -Dinkelsbuhl

Passeggiare lungo le mura di Dinkelsbuhl e tra le tante piccole vie, ti porta indietro nel tempo: si tratta infatti di una cittadina medievale perfettamente conservata e sicuramente quella che ci è piaciuta di più.

Anche Rothenburg è una cittadina medievale piena di fascino, ma il fatto che sia la principale attrattiva turistica della Romantische strasse la rende molto caotica. Rimane comunque una tappa immancabile, ma sarebbe stato meglio fermarsi per la notte in modo da godersi la città dopo la partenza degli autobus turistici.

Baviera con bambini -Rothenburg

Ripartiti da Rothenburg, non abbiamo visitato Wurzburg ultima tappa ufficiale della Romantische strasse, ma abbiamo deviato verso Bamberg. Quest’ultima è una città molto giovane e vivace, è considerata una delle città più belle della Germania e il centro storico, risparmiato dalla guerra, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Le attrattive principali sono il duomo, le cui guglie svettano sull’intera città ed il vecchio municipio, un edificio gotico che sorge su un’isola artificiale situata tra due ponti, davvero suggestivo.

Baviera con bambini -Bamberg

Ovviamente non potete lasciare la città senza esservi seduti nel bier garten di uno dei numerosi birrifici della città per assaggiare la famosa birra locale affumicata la “rauchbier”.

Il giorno successivo abbiamo proseguito il viaggio verso l’abbazia benedettina di Weltenburg  nel comune di Kelheim. L’abbazia si trova in una posizione incantevole, affacciata sul Danubio e completamente circondata da prati, boschi e strettoie rocciose, le cosiddette “gole del Danubio“.

Baviera con bambini -gole danubio weltenburg

All’interno dell’abbazia si trova il più antico birrificio conventuale del mondo, dove si produce una birra scura, che potrete gustare nel ristorante del monastero accompagnata dai piatti tipici della cucina bavarese.

Baviera con bambini: Monaco e dintorni

A pancia piena siamo ripartiti verso Monaco, che abbiamo però visitato il giorno successivo.

Alle 11 eravamo in Marienplatz pronti per lo spettacolo del Glockenspiel, il carillon situato all’interno della torre dell’orologio del municipio, che ogni giorno alle 11, 12 e 17 offre un divertente spettacolo con musica e statue in movimento.

Accanto a Marienplatz si trova il Viktualienmarkt, un vivace mercato gastronomico dove abbiamo comprato il necessario per un pic nic all’Englischer Garten uno dei parchi metropolitani più grandi d’Europa e perfetto luogo di svago, soprattutto per chi viaggia con bambini.

Baviera con bambini -Monaco

Abbiamo proseguito la visita girovagando per la città ed ovviamente non potevamo lasciare Monaco senza assaggiare la birra del birrificio più famoso del mondo: la Hofbrauhaus!

Avendo una bimba di 5 mesi prediligiamo i parchi e le passeggiate ai musei ma, per chi ha bimbi più grandi, c’è una vasta scelta di musei per tutti i gusti!

Lasciando Monaco ci siamo fermati al monastero di Andechs, situato in cima ad una collina dalla quale si gode un panorama stupendo.

Qui si trovano le spoglie di Carl Orff, il compositore dei Carmina Burana, ed ogni anno si organizza un festival per ricordarlo.

Abbiamo proseguito verso Garmish-Partenkirchen fermandoci alla Partnachklamm.

La Partnachklamm è una stretta gola scavata da un torrente, lunga 700 metri con pareti che raggiungono gli 80 metri di altezza, uno spettacolo davvero unico. E’ importante essere ben attrezzati, sono necessarie scarpe comode da escursione, in quanto dal parcheggio la gola si raggiunge in circa 30 minuti di cammino ed il suolo lungo la gola è molto scivoloso; inoltre è indispensabile un abbigliamento pesante ed impermeabile, in quanto l’acqua scorre continuamente lungo le rocce ed essendo ovviamente sempre all’ombra è freddo.

Baviera con bambini -Partnachklamm

E’ utile anche avere una torcia perché si attraversano delle gallerie interne alla parete rocciosa e molto buie. Ovviamente è impossibile fare il percorso con il passeggino e nemmeno con lo zaino porta bimbi in quanto in alcuni punti si passa in delle gallerie dal soffitto molto basso.
Noi abbiamo utilizzato il marsupio e non abbiamo avuto problemi, però per bimbi piccoli e che magari hanno appena iniziato a camminare a mio avviso il percorso è pericoloso, in quanto i passaggi sono stretti, il suolo scivoloso e le gallerie molto buie.

Abbiamo trascorso l’ultima serata della vacanza nel pittoresco villaggio di Oberammergau, situato in un’ampia vallata e circondato da foreste e montagne. Il paese è celebre per la “luftmaleri” un genere di pittura con cui sono affrescate le facciate delle case. Nella maggior parte delle pareti sono raffigurate scene di ispirazione religiosa, ma troverete anche scene da birreria o soggetti ripresi dalle fiabe.

Baviera con bambini -Oberammergau

L’ultimo giorno siamo ripartiti puntando il navigatore verso casa, dove siamo arrivati in circa 6 ore.

Per concludere…

Prima di diventare genitori non avevamo mai considerato le mete a noi più vicine ed invece la Baviera ci ha stupito piacevolmente ogni giorno.

I bavaresi sono molto ospitali ed amichevoli con i bambini. Le distanze tra le varie tappe non sono eccessive e, visto che la nostra bimba fortunatamente si addormenta facilmente in macchina, abbiamo organizzato tutti gli spostamenti agli orari dei suoi pisolini così non abbiamo avuto problemi.

Considerando che alla bellezza dei luoghi si unisce la bontà della cucina bavarese non posso che dirvi: partite!

Elisa
{ Testi e fotografie di Elisa Guerrini }
{ Foto di copertina via Shutterstock }

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Commenti

  • Reply Erica

    la Baviera è bellissima e molto vicina: ne vale davvero la pena!

  • Reply Fortuna

    Ciao! Scrivo per avere qualche consiglio per il prossimo weekend… Abbiamo deciso di trascorrere la Pasqua a Monaco, pernotteremo lì 3 notti da venerdì a lunedì… Ma l’ idea è quella di fare una tappa intermedia di qualche ora sia venerdì che lunedì per vedere qualche bel posto… All’ andata pensiamo di fermarci a Fussen per poi arrivare in serata in albergo a Monaco dove trascorreremo 2 giorni pieni… Il lunedì sulla strada del ritorno ho l’ imbarazzo della scelta ed è per questo che vorrei qualche consiglio… I miei bimbi hanno 3 e 4 anni… Partiamo da Piacenza!
    Grazie
    Fortuna

    • Reply Elisa

      Ciao! sicuramente ti consiglio di fare una tappa a Fussen, il paese è perfetto per una piacevole passeggiata ed il castello di neuschwanstein è veramente da fiaba! Per il ritorno, se il tempo è bello e non fa troppo freddo, ma soprattutto se vi piace camminare e la natura vi consiglio la partnach-klamm. È sulla strada per l’Italia e per fare il giro si impiegano circa 3 ore. se decidete di fermarvi qui portatevi una giacca pesante e impermeabile. In alternativa, con una piccola deviazione di 10 km dalla strada verso l’Italia si raggiunge Oberammergau un pittoresco villaggio circondato dalle montagne. Il paese si visita in un paio d’ore. Buon viaggio!

      • Reply Fortuna

        Eccomi rientrata da un bellissimo week end!!! Alla fine abbiamo optato per Fussen paese all’ andata… E il castello di neuschwanstein al ritorno… Purtroppo non lo abbiamo visitato all’ interno perché c’ era davvero una marea di gente e avremmo fatto troppo tardi… Ma il giro in carrozza e il pranzo su una bellissima terrazza ne sono valsi comunque la pena… Per quanto riguarda Monaco, è molto carina, vivibile e viva!!! Grazie 😉

        • Reply * Milly Marchioni *

          Che meraviglia! Chissà che magia…. mi avete fatto venire troppa voglia di andarci!!

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