Lago d’Orta con bambini: la bellezza dietro casa

Oggi Jessica lascia da parte i suoi amati viaggi tropicali per parlarci di una meravigliosa gita fuori porta, perfetta per tutta la famiglia: andiamo con lei sul Lago d’Orta…quello del Barone Lamberto, vi ricordate?

In mezzo alle montagne c’è il lago dì Orta, ma non proprio a metà, c’è l’isola di San Giulio. Sull’isola di San Giulio c’è la villa del barone Lamberto, un signore molto vecchio (ha novantatre anni), assai ricco e sempre malato…
                                                “Gianni Rodari, C’era due volte il barone Lamberto”

 

Ci sono luoghi che -vuoi perché li frequentiamo da sempre, vuoi perché per arrivarci non bisogna fare 1000 km in macchina o 10 ore di volo, vuoi perché “tanto ci posso andare quando e come voglio”- mettiamo nella lista “posti scontanti” e ne sottovalutiamo la bellezza, fino a quando vediamo lo stupore negli occhi di chi li vede anche solo in foto per la prima volta.

E così ti rendi conto di abitare in un bel posto, anche se magari tu lo denigri più volte nell’arco della settimana pensando di volere andare di qua e di là…

…Io abito in area protetta all’interno del parco del Ticino (sempre per il discorso di prima, per me cittadina da sempre, questa più che una fortuna, viene spesso considerata erroneamente un “abitare in culandia” perdonatemi il termine!), a pochi km da Malpensa (e per noi viaggiatori questa vicinanza è da mettere tra i vantaggi del luogo), a pochi km dalla piccola ma affascinante Novara e dalla per me sempre bellissima Milano, ma soprattutto in mezzo a due laghi.

Quindi oggi vi porto “a casa mia”, vi porto sul Lago d’Orta, uno dei miei “luoghi del cuore”!

lago d'-orta con bambini -isola San Giulio

Lago d’Orta con bambini: cosa fare

Il lago d’Orta, o Cusio, è uno specchio d’acqua prealpino situato tra le province di Novara e del Verbano Cusio Ossola; varie graziose località si affacciano su di esso, tra cui Pettenasco, San Maurizio, Gozzano, Omegna e la mia adorata Orta San Giulio.

Raggiungere Orta è semplicissimo: autostrada dei Laghi, uscita Borgomanero e poi si seguono le indicazioni per il lago. Dopo una decina di km, pronti per una vista mozzafiato:, il lago visto dall’alto è superlativo! Arrivati ad un grande semaforo, l’unico che si incontra dopo aver visto il lago, si può lasciare la macchina al parcheggione e iniziare l’escursione con i nostri bimbi. La stradina è in discesa, ma fattibile anche con i passeggini, e conduce alla piazzetta principale dove è d’obbligo un gelato.

Dopo aver gironzolato per il paesino, avvicinatevi all’imbarcadero ed acquistate i biglietti del motoscafo per raggiungere l’Isola di San Giulio, quella del barone Lamberto per intenderci.

lago d'orta con bambini -barca

L’isola è minuscola ma graziosa, raggiungibile solo in motoscafo, attraversata da un’unica stradina circolare che conduce all’unico bar ristorante, al Convento di Clausura e alla Basilica del Santo.

Raccontate ai bimbi la leggenda sulla fondazione della basilica: San Giulio la fondò come centesima chiesa, arrivando all’isoletta navigando sul proprio mantello e sconfiggendo i draghi che abitavano quei luoghi (per gli adulti: i draghi sono l’immagine simbolica della sconfitta del paganesimo).

Ritornati ad Orta, imboccate la strada verso il parcheggio, ma prima di lasciare il paesello è di rito una partita al mini golf ed una visita al Sacro Monte, l’unico con venti cappelle dedicate interamente alla vita di San Francesco.

lago d'orta con bambini -chiesa
Altra località che merita una visita è Omegna, soprattutto verso fine luglio, durante la festa di San Vito, dove ci sono le gare di spettacoli pirotecnici. E poi sapete chi è originario di Omegna? Proprio il signore che ho citato all’inizio: Gianni Rodari, e a lui è dedicato il Parco letterario della Fantasia. Noi non l’abbiamo ancora visitato perché aspetto che la mia quattrenne conosca lo scrittore, ma so per esperienze di amiche che è davvero ben fatto: ci sono vari laboratori letterari, come quello in cui i bimbi possono partecipare alla redazione di un giornalino.

Lago d’Orta con bambini: spiagge, montagne e divertimenti

E per rinfrescarsi dalla calura afosa piemontese?

Il lago d Orta è stato dichiarato uno dei laghi più puliti d’Europa ed è balneabile in ogni suo punto!

Esistono davvero tantissimi punti dove fare il bagno e tantissime spiagge, alcune private ma la maggior parte pubbliche e tutte pulite e ben tenute. Ci sono spiagge di sabbia, di ciottoli e tante erbose oltre a decine di pontili di legno.

lago d'orta con bambini -bea

Tra le più conosciute: San Maurizio d’Opaglio, il lido di Gozzano, Omegna, Pettenasco, ma la nostra preferita per vicinanza e per le comodità, che ha visto Bea in pancia, poi “bracciolata” e recentemente “nuotatrice” è il lido Miami Beach, uno dei primi punti di balneazione arrivando da Novara. È una spiaggia attrezzata, con sabbia fine, che digrada dolcemente (cosa rara nei laghi), acqua limpidissima, pedalò, piattaforma con lo scivolo, bagno e servizi e soprattutto una tranquillità ed una pace che ti fa rinascere (soprattutto in un giorno di riposo lavorativo infrasettimanale, come capita a noi).

lago d'orta con bambini -bagno
In ultimo, ma non per importanza eh, se siete usciti dall’autostrada e avete proseguito verso il lago, avete sicuramente visto sulla destra il cartello marrone con indicazione Mottarone: ecco lassù c’è uno dei luoghi di divertimento preferito dalla famiglia Corno, che di divertimento se ne intende! 😉

Il Mottarone è un massiccio collinare montuoso alto 1492 mt che divide i laghi d‘Orta e Maggiore, chiamato anche “montagna dei sette laghi”  (e vi assicuro che nelle belle giornate di sole si vedono davvero tutti) o “monte dei milanesi” (per la moda degli anni novanta delle gite domenicali): è raggiungibile sia dal versante del lago d’Orta che da Stresa, da dove, a partire dal 6 agosto 2016, si può di nuovo salire con la cabinovia.

lago d'orta con bambini -panorama
Torniamo al divertimento… lassù infatti d’inverno si può sciare (con piste e tapis roulant adatte anche ai più piccoli) in compagnia di Motty, la volpe blu mascotte, e in tutte le stagioni si può provare l’emozione adrenalinica della slittovia biposto ad Alpyland.

lago d'orta con bambini -alpyland
La slittovia è adatta a bimbi dai 4 anni compiuti accompagnati e dai nove anni da soli e la velocità si può gestire facilmente con una leva: inutile dire che la mia bimba (4 anni  e mezzo) non vuole scendere con me perché freno, mentre predilige il papà perché con lui scendono “a chiodo” senza toccare mai una volta il freno! 😉
I biglietti per le corse si acquistano sul luogo, ma vi consiglio di guardare su Groupon, dove spesso ci sono sconti.

lago d'orta con bambini -slittovia
Se volete alloggiare nei pressi del lago, tantissimi sono i campeggi, in estate frequentati soprattutto da turisti olandesi (carino è il camping Cusio con campo da tennis, piscina ma soprattutto comodo per raggiungere Orta a piedi), tanti hotel per tutte le tasche, come il Fontainebleau che si affaccia proprio sulla baia della Miami beach (mica nomi a caso eh!) o per gli amanti del lusso l’hotel Villa Crespi, al cui interno vi è il ristorante stellato dello chef, oramai televisivo, Cannavacciuolo.

Allora vi ho convinti a venire a passare un week end o anche solo a trascorrere una bella domenica dalle mie parti? Io vi aspetto amici di Bimbieviaggi! 🙂

Jessica
{testi e fotografie di Jessica Riva}
{foto di copertina, via Shutterstock}

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L'autrice: *Jessica*

*Jessica*

Jessica Riva è una delle principali contributor di Bimbi e Viaggi. Mamma di Beatrice (#LABEAWITHTROLLEY), classe 2012. "Sono una viaggiatrice instancabile, finito un viaggio sono già a caccia di nuove mete, nuove offerte e nuove tariffe low cost! Colleziono guide turistiche e cataloghi fin da quando ero piccola, pianifico e organizzo viaggi nei momenti di liberi: alcuni forse non li farò mai, altri al volo diventano realtà! Con 20 minuti di macchina, 1 ora di treno o 10 ore di aereo basta andare, sempre e comunque! E adesso esplorare a 6 occhi (mamma, papa e laBea) è tutto estremamente più bello!"

Commenti

  • Reply Alice

    Ciao, deve essere un posto bellissimo 🙂

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