Baja California on the road con bambini: 2500 km di spettacoli naturali

Un viaggio di nozze originale, romantico e baby friendly allo stesso tempo? Cristina ci racconta la sua Baja California on the road e tutte le tappe lungo i 2500 km percorsi tra spiagge, deserti e altre meraviglie della natura!

Nel primo articolo vi ho raccontato: come organizzare un viaggio in Baja California con bambini.

Oggi, invece, mi dedico alle tappe della nostra Baja California on the road.

 

Dopo un viaggio intercontinentale interminabile, un aereo perso e una notte non prevista a Città del Messico, arriviamo a San Jose del Cabo in tarda mattina, scorgendo dai finestrini un territorio rosso, a tratti aspro, punteggiato da cactus a non finire, e circondato da acque di color blu cobalto…il miglior benvenuto che la Baja potesse darci e l’inizio del nostro viaggio. Prevediamo di fermarci una notte, per risalire subito la penisola, verso i suoi veri gioielli.

 

BAJA CALIFORNIA ON THE ROAD:
LE NOSTRE TAPPE

 

SAN JOSE

San Jose non è poi così male, una località dai ritmi lenti e rilassati, dove non c’è granché da fare se non oziare per le sue vie e ammirare possenti onde oceaniche che si infrangono sulla sua costa.

Quello che a noi non è piaciuto per niente è il “fratello” poco distante, Cabo San Lucas (i due paesi vengono comunemente chiamati insieme Los Cabos). E più ci si avvicina al secondo, quello più moderno, quello più vivace, quello finto, più ci si rende conto di come il volto americano, con i suoi resort tutti uguali, i suoi campi da golf che prosciugano un territorio desertico (sigh!) e i suoi centri commerciali abbiano stravolto questo tratto di litorale. Per fortuna l’unico, per ora, nell’intera Baja Sur, che si conserva ancora interamente messicana. Anche se locali ci hanno raccontato che in altre zone a sud sono previsti diversi programmi di sviluppo edilizio. Cercate di venirci il prima possibile! O in alternativa, se trovate un volo su La Paz, considerate di evitare la punta sud, soprattutto se non avete moltissimo tempo a disposizione.

Baja California on the road con bambini

Con queste premesse, noi abbiamo deciso di pernottare nel Cabo più autentico (San Jose). Ma ovviamente quasi tutte le strutture ricettive si trovano a San Lucas (i resort tutti uguali, appunto…), per cui optiamo per un Airbnb, a casa di Silvia, una simpatica yogin fisioterapista, che ci ospiterà nella sua bella e grande casa anche l’ultima notte, prima del rientro. La grandezza e il colore del cielo che sovrasta la sua terrazza sono per noi il ricordo della sonnacchiosa ed eterea San Jose, messa da parte, contro la sua volontà, dagli eccessi di San Lucas.

 

IL PARCO MARINO DI CABO PULMO

Il mattino seguente ci mettiamo in strada di buon’ora verso nord, e poi lungo una splendida strada litoranea fino al parco nazionale marino di Cabo Pulmo, che ospita l’unica barriera corallina del golfo.
Ottime le possibilità di snorkelling anche se il mare risulta abbastanza mosso per via del forte vento.

Siamo tentati di rimanervi qualche giorno, si tratta di un posto lontano e sconnesso dal mondo (collegamenti internet e telefonici qui non sono regolari). Sono diverse infatti le strutture che si possono prenotare in modalità walk in, dato che è più difficile contattarle in anticipo.

Con un sospirato “torneremo”, ci accontentiamo alla fine di una bellissima mezza giornata e continuiamo il viaggio verso nord, sostando in seguito nella piacevole Los Barriles, dove per la prima volta ci sorprenderà la semplice, fresca e gustosissima cucina di mare messicana della Baja, approvata subito dalla nostra piccola compagna di viaggio.

Proseguiamo verso La Paz, dove giungeremo nel pomeriggio, attesi dal nostro poliziotto (vedi info utili – sicurezza) che tenterà di rifilarci una multa per effrazioni che non avevamo commesso, assicurandosi la nostra piccola tangente per la tranquillità. 🙁

Cabo Pulmo Baja California on the road con bambini
Cabo Pulmo

 

LA PAZ

A La Paz si respira un’atmosfera internazionale, tuttavia è una città che più di altre si conserva profondamente messicana. Il suo nome inneggia alla pace, e la promessa viene mantenuta.

Si tratta di una cittadina elegante e semplice allo stesso tempo, la porta di alcune fra le più belle spiagge e isole dell’intera penisola, ricche di meraviglie della natura, dove è possibile dedicarsi al nuoto (persino con gli squali balena!), snorkelling o kayak, ed è anche praticabile dell’ottima pesca per chi la apprezza.

Non ultimo, La Paz offre un piacevole lungomare dove trascorrere le ultime ore pomeridiane, al rientro da una giornata in spiaggia o da un’escursione, ammirandone i tramonti accecanti e spettacolari, per poi concedersi delle ottime cene di pesce (e non solo) e indugiare fra un margarita e l’altro.

Sarà la nostra amata casa per quattro giorni, più altri tre al ritorno. Pernottiamo alla Posada Colibrì, una deliziosa guest house di 4 stanze piena di carattere, con un piccolo patio interno con piscina, dove ogni mattina ci viene servita una ricca e gustosa colazione con abbondante frutta tropicale, toast, marmellate e uova; ben situata, a due passi dal malecon (lungomare) ma nella zona più tranquilla, ci farà sentire così bene accolti che vi sosteremo anche nella tappa del ritorno (primo soggiorno a prezzo pieno con prenotazione online, secondo soggiorno contrattato e scontato direttamente in loco).

Playa Balandra Baja California on the road con bambini
Playa Balandra

Una quindicina di minuti d’auto bastano per portarti in paradiso.
A orlare la parte orientale della baia di La Paz sono la spettacolare e particolarissima Playa Balandra, la bellissima Playa Tecolote, e nel cammino si incontrano anche baie più piccole fra cui quella di Pichilingue.

Il panorama è da togliere il fiato.
Coste rocciose e lunari si immergono dolcemente in acque bianche, azzurre, trasparenti. Stormi di pellicani giocano e cacciano a pelo d’acqua, aquile di mare affollano il cielo, e ricca è la vita sottomarina.

Al tempo della nostra visita, i turisti erano davvero pochissimi, e anche in queste spiagge molto famose eravamo fra le poche persone presenti. In tutte queste spiagge sono presenti ristorantini e piccoli bar con i minimi servizi di noleggio sdraio/kayak, per cui potreste non preoccuparvi di portare con voi nulla. Noi avevamo il nostro immancabile telo + tendina parasole, acqua e della frutta, e abbiamo pranzato con dell’ottimo pesce grigliato presso i ristorantini sulla spiaggia.

Playa Tecolote Baja California on the road con bambini
Playa Tecolote

 

ESCURSIONE A ISLA ESPIRITU SANTO

Con un’escursione giornaliera abbiamo raggiunto invece la Isla Espiritu Santo, un’isola di origine vulcanica, oggi Riserva della Biosfera dell’Unesco e habitat naturale di diverse specie animali.

Nelle sue acque turchesi abbiamo nuotato con i leoni marini, avvistato squali balena, siamo sbarcati sulla paradisiaca Ensenada Grande, e avuto numerose possibilità di birdwatching nelle diverse insenature (il lato occidentale dell’isola è un susseguirsi di baie dovute alla sua particolare conformazione). Una gioia per grandi e piccini!

Espiritu Santo Baja California on the road con bambini
Espiritu Santo

La piccola barca che ci ha portato fino all’isola portava una dozzina di passeggeri e aveva una copertura per essere riparati dal sole durante il tragitto. Vengono ovviamente forniti i giubbotti di salvataggio d’ordinanza, anche di piccolissima taglia. Il pranzo era compreso, dell’ottimo ceviche di pesce freschissimo servito direttamente sulla spiaggia. Oltre all’acqua in bottiglia, disponibili diverse bibite (queste ultime il più delle volte si pagano a parte). Portate con voi asciugamani e un telo per stendervi durante le soste, le spiagge sono ovviamente deserte!

Espiritu Santo Baja California on the road con bambini
Espirtu Santo

 

LE SPIAGGE A SUD DI LA PAZ

A poco più di mezz’ora d’auto verso sud, si raggiungono invece le belle e deserte spiagge del Sargento, La Ventana e, un nome una garanzia, la Bahia de los Suenos. Quest’ultima prende il nome da un lussuoso resort che sorge appartato nella sua estremità orientale, ma prima di giungervi si srotola un nastro di circa un chilometro di sabbia bianca…ancora una volta solo per noi. Qui portate con voi tutto il necessario (acqua, spuntini, telo e asciugamani, una tendina o piccolo ombrellino).

Bahia de los suenos Baja California on the road con bambini
Bahia de Los Suenos

A La Paz c’è la più grossa industria di produzione e lavorazione delle perle di tutta la Baja California, per cui non mancano le possibilità di shopping presso botteghe artigiane che realizzano manufatti raffinati. All’epoca della nostra visita c’era la possibilità di prendere parte a delle escursioni per visitarne gli allevamenti e assistere a dimostrazioni della loro lavorazione.

Nella zona centrale del lungomare, anche i piccoli troveranno il loro divertimento, con tappeti elastici, piccole giostre e divertenti attività. Meritatissime diciamolo, dopo intere giornate trascorse facendosi bastare, col sorriso, ( ..e dici poco!) tanta sabbia, tanto mare, tanta natura…e tanto mamma e papà!

La Paz Baja California on the road con bambini

 

LORETO

Lasciata la Paz e diretti verso nord, abbiamo ripreso la Carretera Transpeninsular, che punta verso il centro della stretta penisola. Attraversiamo canyon, risaliamo pendici montane, scendiamo nuovamente verso vallate desertiche. Sfilano fuori dal finestrino milioni di cactus, piccoli paesini e cittadine di confine che spuntano tutt’a un tratto fuori dal nulla. Qualche condor sempre presente sulla scena che accade sopra di noi, in un cielo blu senza nuvole.

Loreto Baja California on the road con bambini
Loreto

Arriviamo a Loreto dopo mezza giornata di viaggio e l’intenzione è quella di rimanerci per tre o quattro giorni, ma la troveremo presa d’assalto dai corridori della Baja Mil, una sorta di Parigi-Dakar in salsa locale, per cui trascorsa la prima e turbolenta notte decidiamo di continuare a salire e rimandare questa tappa al ritorno. Questo ci permetterà di giungere con qualche giorno d’anticipo alle grandi lagune più a nord, per assistere a spettacolari incontri ravvicinati con le balene grigie. Essendo questa la coda della stagione di whalewatching, anche pochi giorni possono fare la differenza!

 

BAHIA CONCEPCION

Bahia Concpion Baja California on the road con bambini
Bahia Concepcion

Ci fermiamo più a nord, nello splendido contesto di Bahia Concepcion. In cerca di quiete assoluta dopo la movida della notte precedente, troviamo questa volta rifugio in una casina dai colori pastello direttamente sulla spiaggia a Punta Chivato, un luogo dall’atmosfera intima e tranquilla – tre cuori e una capanna. Vi giungiamo grazie a delle indicazioni sulla strada principale che ci invitano a deviare, fino ad arrivare in riva al mare.

Fra le numerose spiagge e baie della zona, Playa Santispac e El Requeson le nostre favorite. Quest’ultima è una mezzaluna che si allunga fino a una piccola isoletta raggiungibile a piedi grazie a una striscia di sabbia che si immerge dolcemente in mare. Sulla spiaggia vi sono piccole capanne per ripararsi dal sole – e noi vestiamo sempre più i panni di Robinson Crusoe. Le acque digradano dolcemente, è un angolo perfetto per i bambini piccoli, mentre i grandi si rilassano completamente.

Playa El Requeson Baja California on the road con bambini
Playa El Requeson

Tutto è insieme tremendamente romantico e decisamente baby friendly – chi dice che le due dimensioni non possano convivere?!

Ottime le possibilità di kayak, anche se dovrete noleggiarlo prima di giungere in questa spiaggia, dove non sono presenti servizi. Dovrete infatti portare con voi tutto il necessario (acqua, cibo).

Santispac è invece una spiaggia molto ampia, servita anche da un paio di ottimi ristorantini gestiti da gente molto cordiale. Diversi turisti, perlopiù americani o canadesi, vengono a campeggiarvi in tenda o camper, per chiudere gli occhi sotto una volta coperta da milioni di stelle e risvegliarsi in prima fila di fronte allo spettacolo che la baia offre.

Tanti i delfini che abbiamo visto popolare le calme acque al tramonto.

Esiste la possibilità di noleggiare delle piccole tende per vivere l’esperienza notturna del campeggio in libertà a due passi dal mare. Inutile dire che ne siamo stati tentati, ma tante grazie, sarà per la prossima volta, questa volta abbiamo già la nostra capanna in riva al mare! Da queste parti il mare appare immobile, e si può praticare snorkelling senza correnti.

Bahia Conception Baja California on the road con bambini
Bahia Concepcion

 

INIZIA IL RIENTRO

Dopo le soste per avvistare le balene a Laguna San Ignacio e Ojo de Liebre (esperienza talmente emozionante che merita un post tutto suo) siamo di ritorno a Bahia Concepcion, Loreto, e per un ultimo saluto alla nostra La Paz, prima di affacciarci nuovamente sull’Oceano Pacifico a Todos Santos.

Diretti verso sud, ci fermiamo nuovamente per un paio di giorni nella Bahia di Concepcion, soggiornando questa volta nella piccola cittadina di Mulegé: un fiume, tante palme e mangrovie, conferiscono al luogo l’atmosfera di una vera e propria oasi. Ancora godremo delle belle spiagge e faremo il pieno di mare prima di rimetterci in cammino verso sud.

Espiritu Santo Baja California on the road con bambini
Espiritu Santo

 

Giungiamo ora a Loreto, l’insediamento più antico della Baja, e subito visitiamo l’omonima missione, assistendo con stupore a delle celebrazioni molto particolari. Quella che pensavamo essere una messa cantata e molto animata si rivela invece essere una celebrazione di un gruppo religioso locale, i cui membri presenti entrano in trance uno dopo l’altro fino a svenire! E la voce dell’innocenza sussurra alle nostre spalle: “mamma, papà, qui stanno tutti male!“.

Colorite usanze a parte, Loreto è una piacevole cittadina i cui gioielli, ancora una volta, si trovano per la maggior parte al largo delle sue acque: per citarne alcune, le isole Coronado e Carmen, disabitate, o meglio, abitate solo da una ricca varietà di fauna marina e diverse specie di uccelli e rettili – noi prenderemo parte a un tour in mare con punte sulla prima isola e ottime possibilità di snorkelling. Chi ama la pesca, troverà a Loreto diverse possibilità di organizzare uscite in mare, offerte da agenzie o professionisti locali.

Numerosi sono gli ottimi ristorantini: noi ne abbiamo scelto uno diverso ogni sera, facendovi seguire delle piacevoli passeggiate nel piccolo centro. Da piccoli bar affacciati sul mare che servono gustosissimi cocktail di pesce – serviti appunto in coppe che ricordano quelle di un drink – ai ristoranti di pesce più raffinati – ce n’è per tutti i gusti, senza dimenticare locali specializzati in carne e piatti locali.

A Loreto abbiamo soggiornato in una grande a ariosa stanza trovata appena giunti in città, in un complesso di piccole casupole in muratura intorno a una verde piscina orlata da palme, e con una bellissima vista sul lungo mare – mi pare fosse l’hotel Oasis. Ancora una volta, presentandoci senza prenotazione, spuntiamo sconti di bassa stagione rispetto alle tariffe normalmente applicate.

Sono i nostri ultimi giorni nella Baja questi, e a fine Aprile di turisti ce ne sono sempre meno, per cui hotel e guest house fanno a gare ad accaparrarsi gli ultimi clienti, prima di prendersi una pausa e in attesa della successiva alta stagione turistica, quella estiva.

Scendendo ulteriormente per la penisola, sostiamo nuovamente nella nostra amata La Paz, concedendoci gli ultimi giorni di – stupendo – mare.

La Paz Baja California on the road con bambini
La Paz

 

TODOS SANTOS, L’ULTIMA TAPPA

Finiamo il nostro viaggio on the road in bellezza.
Lasciata La Paz, tagliamo nuovamente la stretta penisola, per giungere sull’oceano pacifico a Todos Santos. Il lungo e stretto rettilineo di asfalto che si snoda nel deserto diventa a un tratto una strada nuova a quattro corsie che pare gettarsi all’improvviso nel mare – strepitosa la vista sull’oceano! Questa nostra ultima tappa non prevede pernottamento in loco – trascorreremo invece l’ultima notte nuovamente a San Jose, per prendere in tempo il volo il mattino successivo.

Ci fermiamo quindi nella stravagante Todos Santos una mezza giornata, sufficiente per visitare il suo centro e scoprirla vivacemente hippy, casa di pescatori, surfisti e di una eclettica comunità artistica new age. Il centro della cittadina è un susseguirsi di atelier, caffè, piccoli negozi e botteghe. Peccato non aver goduto della lunga distesa di spiaggia poco distante e dei suoi tramonti mozzafiato sull’oceano!

Lasciamo Todos Santos in tempo per giungere a San Josè prima che faccia buio e goderci la nostra ultima serata messicana, riassaporando con la memoria, già nostalgica, le avventure vissute in queste tre romantiche settimane.

 

Ma non finisce qui: nel prossimo articolo vi racconto > Balene in Baja California: gli incontri a Laguna San Ignacio e Ojo de Liebre

Tutti i racconti sul nostro viaggio in Baja California sono a questo link: Baja California by Cristina

 

Cristina

{testi e fotografie di Cristina Fasci}
{foto di copertina di Galyna Andrushko Shutterstock}

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L'autrice: Cristina

Cristina

Mamma di Violante, classe 2013. Cresco a Milano. Studio e lavoro in giro per l'Europa. Nel 2009 trascorro un anno sabbatico in giro per il Mondo. E di questo mi innamoro. Ex 'io viaggio da sola', oggi mi occupo di sviluppo all'interno di un'organizzazione, e appena posso esploro e scopro il mondo insieme a mio marito Stefano e mia figlia Violante. Una metafora per il nostro viaggiare indipendente? 'Direi 'fatto a mano'.

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