Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi

Un viaggio in Islanda è sempre una buona idea poiché quest’isola giovane e viva offre tante attività per ogni stagione. L’aurora boreale vi fa sognare in inverno, le possenti cascate vi fanno sentire minuscoli, i vulcani catturano attenzione ed energia, mentre i simpatici puffins vi fanno sorridere in estate. Alessia ci racconta il suo secondo viaggio in Islanda, un on the road in aprile con i suoi due bambini di 8 e 5 anni al momento del viaggio.

[Viaggio 2022]

 

Con l’Islanda è stato amore a prima vista. Me ne sono innamorata a vent’anni, in occasione del mio primo viaggio in questa terra dove fuoco e ghiaccio convivono in armonia creando paesaggi di una bellezza disarmante. La prima volta ho percorso tutta la Ring Road in agosto e ho sempre desiderato tornare qui, dove ho lasciato il cuore, e portare con me i miei figli. Ci ho messo solo 21 anni, ma alla fine ci sono riuscita!

In questo post vi lascio alcune informazioni utili per organizzare un viaggio on the road in Islanda nel mese di Aprile, un mese un po’ atipico per visitare l’isola, considerato di bassa stagione, ma non mancano esperienze ed attività interessanti da svolgere.

Avendo a nostra disposizione solamente 8 notti per questo secondo viaggio, ci siamo concentrati sul sud dell’isola e sulle penisole di Snaefellsnes e di Reykjanes. Abbiamo deciso di non percorrere l’anello completo della Ring Road per evitare di macinare km di corsa, in modo da poter effettuare con calma trekking ed attività prenotate prima della partenza. Inoltre, il meteo ad aprile sull’isola è ballerino e il sud è sempre più soleggiato e caldo (si fa per dire!).

 

Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi
Lago Kleifarvatn

Come organizzare un viaggio on the road in Islanda ad Aprile con bambini

GUIDE E LIBRI PER PREPARARE IL VIAGGIO

Se avete avuto occasione di leggere altri miei post sapete che organizzo i miei viaggi in modo maniacale e i mesi che precedono la partenza sono conditi di studio “matto e disperatissimo” per preparare al meglio la vacanza.

Per preparare il viaggio in Islanda mi sono servita della guida Islande, edizione francese della Lonely Planet, un grande classico. Per studiare gli spot fotografici migliori ho utilizzato la cartina Iceland di International Photographer, ordinata sull’omonimo sito internet. Come letture personali per approfondire la conoscenza del paese vi consiglio: Il libro dei Vulcani d’Islanda di Leonardo Piccione e Atlante leggendario delle strade d’Islanda, edizioni Iperborea.

Per i bambini ho trovato ideale Islanda per giovani viaggiatori, loro lo hanno letto con molto interesse e lo reperite facilmente su Amazon.

 

Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi

VOLO E NOLEGGIO AUTO PER L’ISLANDA

Abbiamo volato da Parigi, dove viviamo, con la low cost islandese Flyplay, nata dalle ceneri di WowAir e con base all’aeroporto internazionale di Keflavik. Il volo è stato acquistato ai primi di Dicembre per fine Aprile a circa 800€ in quattro.

Per quanto riguarda il noleggio auto ho, per una volta, abbandonato la mia fidata agenzia Sixt e mi sono rivolta a Blue Rental Car, gli uffici sono subito fuori dall’aeroporto islandese. Noi abbiamo noleggiato, in gennaio, una Dacia Duster (450€ per 8 giorni), alzate per i bimbi gratis. Stipulate tutte le assicurazioni del caso, soprattutto se prevedete di percorrere le strade F (ad aprile molte purtroppo sono ancora chiuse), ovvero le piste fuoristrada che conducono all’interno del territorio islandese. Se prevedete di rimanere solo sulla Hringvegur, la Ring Road, non siete obbligati a noleggiare una macchina di grossa cilindrata.

 

Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi

DOVE ALLOGGIARE IN ISLANDA

Le sistemazioni sono state prenotate a gennaio, tutte tramite Booking con cancellazione gratuita. Vi segnalo nel sud dell’isola: Stracta Hotel a Hella, Hali Country Hotel a Hali (il più vicino alla laguna Jokulsarlon) e l’Hôtel Klaustur in posizione strategica per il trekking al canyon di Fjadrargljufur e alla cascata Fagrifoss. Ricordate che l’Islanda è una meta molto gettonata, cara e con poche sistemazioni quindi vale la regola “prima prenotate meglio è“.

 

APP UTILI PER ORGANIZZARE IL VIAGGIO

Come app vi consiglio di scaricare sui vostri telefoni Guide to Iceland, che è un mix tra una guida, un blog e un tour operator. Esiste anche il sito internet, disponibile in diverse lingue e vi trovate tantissime informazioni utili sui trekking, sugli itinerari delle escursioni, sulle diverse zone dell’isola e avete, inoltre, la possibilità di prenotare interessanti attività direttamente dal sito. Super affidabile e super consigliato!

Altre applicazioni e siti internet utili:

  • Vedur, dell’istituto metereologico, per controllare quotidianamente il capriccioso meteo islandese. Soprattutto i venti!
  • Road Is per verificare la condizione delle strade se aperte e percorribili o meno, anche via webcam.
  • Thingvellir applicazione utile per le informazioni sul parco omonimo.
  • Aurore (o Aurora Forecast) app per monitorare l’attività dell’aurora boreale. Un alternativa da considerare è Northern Lights.
Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi
Parco nazionale Pingvellir

COME VESTIRSI IN ISLANDA AD APRILE

Il meteo in Islanda è sempre variabile, il vento una costante e il cielo cambia umore ogni 5 minuti. In valigia non può mai mancare l’abbigliamento tecnico (quello di Decathlon va benissimo) e ci si veste a strati, ovvero “a cipolla”. Per il nostro viaggio di aprile in valigia avevamo:

  • un piumino 100gr
  • termiche e pile, non usiamo mai intimo di lana, nemmeno a -30 in Canada o Lapponia
  • Pantaloni da trekking invernali e impermeabili, 2 paia a testa
  • 2 paia di scarpe ognuno: uno scarponcino impermeabile e una scarpa da trekking più leggera.

Per la categoria “must have” sono obbligatori in valigia:

  • un k-way
  • i sovra-pantaloni antipioggia, per passare sotto e dietro le cascate senza bagnarsi troppo
  • scaldacollo e cappello
  • (non abbiamo mai usato i guanti).

È buona regola avere sottomano una giacca leggera softshell da infilare tra il pile e il piumino in caso di forte vento sulle coste islandesi.

Noi siamo stati molto fortunati con il meteo, in otto giorni non ha mai piovuto, le giornate si presentavano nuvolose al mattino per poi schiarirsi nel pomeriggio, abbiamo anche potuto godere di 3 giornate di sole pieno e senza vento. Direi che con il meteo siamo stati più fortunati questa volta che non durante il primo viaggio di agosto. Le temperature sono sempre state in linea con il periodo, 8-13 gradi di media.

 

Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi


ISLANDA IN APRILE: LE ESCURSIONI FATTE DA NOI

Le escursioni sono state tutte prenotate a marzo via internet con Guide to Iceland, sia la discesa nella grotta di lava Vatnshellir (a partire dai 5 anni d’età) sia quella in gommone zodiac nella laguna del ghiacciaio Fiallsarlon. La laguna degli iceberg di Fjallsarlon è analoga a quella, più famosa, dello Jokullsarlon, che in aprile non prevede ancora la possibilità di effettuare gite in gommone. Avendo esperienza di entrambe le escursioni posso dire di aver preferito quella svolta in questa vacanza, quindi vi consiglio la laguna Fjallsarlon.

Parlo più approfonditamente delle nostre escursioni in questo articolo: Islanda in primavera con bambini: quali trekking e attività

Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi
Vatnshellir Cave

VIAGGIO ON THE ROAD IN ISLANDA CON BAMBINI: CONSIDERAZIONI PERSONALI

Sebbene non ami tornare nei posti dove sono già stata (il mondo è grande) l’Islanda è sempre rimasta nel mio cuore e si riconferma uno dei viaggi più belli, per me, tra quelli fatti in questi anni. I paesaggi mozzafiato, il silenzio, la natura che regna sovrana, i ghiacciai, le cascate, i vulcani…  è una terra di contrasti che vi riempirà gli occhi e il cuore di bellezza e pace.

Rispetto al nostro primo viaggio ho trovato molte più sistemazioni e comfort per i turisti, alcuni li avrei anche evitati sinceramente (un esempio? la scalinata per salire in cima a Skogafoss). Se seguireta la road 1, la strada principale che fa il giro ad anello dell’isola, troverete bar/baretti/ristoranti davanti ad ogni “tappa turisti obbligata”, quindi in caso di maltempo nessun problema per rifocillarvi e saldarvi (i bagni sono a pagamento se non consumate, 200kr). Ho quindi trovato, rispetto ad una volta, un’Islanda molto meno wild.

Viaggio on the road in Islanda con bambini: come organizzarsi

Per il report con il nostro itinerario e i trekking nel sud dell’isola rimanete sintonizzati su questi schermi, ho ancora tante cose da raccontarvi e da farvi vedere! Eccole qui: Islanda in primavera con bambini: quali trekking e attività

Alessia
{testi e fotografie di Alessia Pesce}

 

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L'autrice: *Alessia*

Mamma di Lorenzo, classe 2013, e Bianca, classe 2016. Oltre a 2 figli ho un marito, un cane, una passione e tanti sogni. Testarda, lunatica, generosa, curiosa, adoro gli animali, sono innamorata del mare. Credo nell'amicizia e mi stupisco di fronte alle bellezze della natura. Per amor di sintesi un chiasmo vivente. Ah sono un Ariete...

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