Vacanza a Minorca con bambini: un’isola baby friendly

Daria racconta la sua recente vacanza a Minorca col piccolo Federico, quasi 3 anni: un’esperienza bella e rilassante per tutta la famiglia, in un’isola che si è rivelata decisamente baby friendly.


Estate 2015 destinazione Baleari.
Visto il successo riscosso da Ibiza lo scorso anno, decidiamo di visitare un’altra di queste splendide isole e stavolta puntiamo su Minorca.
Purtroppo quest’anno riusciamo a prendere le ferie solo nella seconda parte di Agosto, il periodo peggiore per viaggiare, dove i prezzi salgono alle stelle e il sovraffollamento è praticamente inevitabile.

La cosa positiva è che riusciamo stranamente a fare le prenotazioni a Marzo e quindi grazie ad un buon fai da te riusciamo ad organizzare una bella vacanza a costi accessibili.

Vacanza a Minorca con bambini: il volo

Noi abbiamo preso un volo diretto da Milano Malpensa con EASYJET tutto prenotato online. Servizio ottimo, estrema puntualità e priorità all’imbarco con i bambini piccoli. Prenotando con largo anticipo si riesce anche a non spendere molto, considerando che i voli per le Baleari sono tendenzialmente abbastanza cari nei periodi di alta stagione.
Visto che non siamo andati tramite agenzia, abbiamo stipulato una polizza di assicurazione medico-bagaglio con Allianz direttamente tramite Easyjet al momento della prenotazione dei biglietti aerei.

Vacanza a Minorca con bambini-hotel

Vacanza a Minorca con bambini: il nostro hotel

Abbiamo soggiornato presso il SOL MILANOS PINGUINOS a Son Bou, nella parte sud dell’isola. Questo hotel fa parte del gruppo Melia e devo ammettere che ci siamo trovati benissimo.

Mi sono iscritta al sito gratuitamente diventando membro del programma Melia Rewards che permette fin da subito di usufruire di sconti e di accumulare punti per eventuali futuri soggiorni presso questa catena.
Grazie al prenota prima, agli sconti del Melia Rewards ed al fatto che i bambini fino a 12 anni in camera con 2 adulti paganti soggiornano gratis, abbiamo speso 2.300 Euro totali per 13 notti dal 17 al 30 agosto in all inclusive.
Questo hotel in Italia è venduto da Settemari, quindi ci sono animatori anche italiani e la sera volendo si può assistere anche ai loro spettacoli, ma di questo parlerò più avanti.
Una cosa è certa, prenotando direttamente e non tramite agenzia abbiamo risparmiato più di 1.000 Euro, quindi pensateci bene!
Fare le prenotazioni sul sito è semplicissimo e NON VIENE CHIESTO NESSUN ANTICIPO! Si può disdire l’hotel senza nessuna penale fino al giorno prima della partenza.
In realtà più che un hotel è praticamente un villaggio turistico composto da due enormi palazzoni fronte mare con al centro una pulita, grande e scenografica piscina.
L’animazione internazionale ed italiana organizza spettacoli molto belli e Chicco ci ha praticamente obbligato a non perderci nemmeno una serata! Nelle due settimane che siamo rimasti abbiamo visto tre musical: “La Sirenetta”, “Il Re Leone” e “Mamma Mia” davvero bellissimi, con costumi magnifici, musiche originali e ballerini professionisti. C’è stato anche uno spettacolo di magia ed una serata con acrobati cinesi, veramente molto bravi.
Gli spettacoli Settemari invece sono i soliti “stile villaggio turistico” con cabaret e simili. Chi ama il genere non resterà deluso e comunque avrà la possibilità di scegliere.
Una particolarità che rende questo hotel perfetto per le famiglie con bambini è il fatto che è tutto a tema FLINSTONS (gli Antenati).

Vacanza a Minorca con bambini-Fred
Ad accoglierti di fronte alla hall c’è Fred ad altezza reale con la macchina di pietra su cui si può salire per fare le foto, poi all’interno della hall del Milanos c’è Barney ed il negozio di souvenirs con le pareti in finta pietra che riproduce la caverna. A bordo piscina c’è Wilma che prende il sole, mentre Betty ti attende nella sua cucina di fronte al ristorante (sempre a tema). Dino invece lo si trova nel bellissimo parco giochi.

Al primo piano poi c’è anche un attrezzatissimo baby club per bimbi piccoli, allestito come un vero e proprio asilo, con tanto di mini toilette ed area nanna. Il servizio è gratuito dalle 10:00 alle 13:00 e le ragazze che lo gestiscono sono davvero molto carine, gentili e professionali.

Vacanza a Minorca con bambini-baby club
Per la cena e colazione sono aperti due ristoranti e si può scegliere in quale andare, ma naturalmente noi eravamo fissi in quello dei Flinstones, anche perché la sera passavano tra i tavoli i vari personaggi a salutare i bambini.

L’attenzione alle famiglie in questo hotel è molto elevata e non manca nulla, dal seggiolone, alla spondina per il letto. L’abbiamo chiesta appena arrivati alla reception e dopo 10 minuti ce l’hanno portata in camera.
Inoltre il primo giorno sul tavolino in camera ci hanno fatto trovare persino delle scatoline con uvetta, albicocche secche e caramelle per il cucciolo.

Vacanza a Minorca con bambini-Betty
La posizione dell’hotel è strategica in quanto è proprio fronte mare attaccato alla spiaggia, raggiungibile a pochi passi tramite una passerella di legno.
Se volete dimenticarvi la macchina potete farlo, non vi servirà, anche se è un peccato non girare un po’ l’isola.

Vacanza a Minorca con bambini: le nostre giornate

Sicuramente essere alloggiati di fronte ad una meravigliosa spiaggia di sabbia fine lunga 3 km bagnata da un mare caraibico stupendo, non ha favorito la voglia di spostarsi altrove, quindi la prima settimana di soggiorno ci siamo concessi vita da spiaggia e relax a 360°.

Questa spiaggia (Son Bou) è in parte libera ed in parte attrezzata con ombrelloni. Il mare digrada dolcemente ed è adattissimo ai bambini proprio per questo, anche se non trattandosi di una baia protetta, ci sono spesso onde, ma a riva è talmente bassa che per i bimbi diventa anche più divertente fare il bagno.

Noi abbiamo quasi sempre affittato l’ombrellone e due lettini al costo di 17 Euro al giorno perché non amiamo trovarci continuamente insabbiati, ma se non si è schizzinosi, con 8-10 euro si compra un ombrellone che si può usare per tutta la vacanza. Easyjet non permette il trasporto dell’ombrellone gratuitamente quindi lo abbiamo abbandonato in camera, ma non tutte le compagnie sono uguali, infatti lo scorso anno da Ibiza lo avevamo portato a casa senza problemi.

Fuori dall’hotel c’è il piccolo centro di Son Bou, che consiste in negozi di vario genere, ristoranti, locali molto carini, diversi noleggi auto, bancomat, farmacia e persino un mini lunapark per bambini con gonfiabili e giostrine.
Insomma, non manca niente, quindi anche per chi decidesse di affittare un appartamento, il posto è davvero perfetto.

 

La seconda settimana abbiamo affittato l’auto per un paio di giorni, visto che un vento molto forte e fastidioso proveniente da sud, rendeva impossibile la balneazione nella nostra spiaggia.

Abbiamo scoperto che a Son Bou, a differenza di altri posti, se il mare è mosso e c’è bandiera rossa NON si può entrare un acqua, nemmeno a tuo rischio e pericolo. I guardaspiaggia appostati sulle torrette, fanno immediatamente uscire chiunque si avventuri più in là di un paio di metri dalla riva.
Abbiamo quindi optato per visitare il nord dell’isola alla ricerca di una baia più riparata.
Essendo Agosto ed essendo noi dei pigroni, difficilmente siamo riusciti a partire dall’hotel prima delle 10:30 quindi raggiungere una spiaggia alle 11:00 non si è rivelata proprio una cosa semplice.

Il nostro primo tentativo è stato quello di visitare la spiaggia di Son Saura nella zona di Son Parc, ma qualsiasi ricerca di parcheggio si è rivelata vana. Abbiamo quindi deciso di spostarci nella vicina Arenal d’en Castell, scelta questa volta vincente.
Si tratta di una bellissima cala praticamente chiusa, che quindi presenta un mare quasi piatto, eccellente per i bambini, soprattutto nelle giornate di forte vento dove altrove invece è molto mosso.
Abbiamo fatto lunghi bagni ed abbiamo trovato un tronco all’ombra ridossato alla scogliera, che abbiamo utilizzato come panchina per il pranzo al sacco che ci siamo preparati in hotel. Volendo c’è anche un bar con una bella terrazza che domina la baia.

Vacanza a Minorca con bambini-vista
Questa spiaggia si raggiunge tramite una breve scalinata e c’è sia la parte libera che quella attrezzata.

Vacanza a Minorca con bambini-negozi

Nel pomeriggio abbiamo deciso di spostarci per andare a visitare Ciutadella. Questa cittadina ci ha davvero conquistati. E’ molto bella e passeggiare lungo le vie del centro storico per poter ammirare gli eleganti palazzi del XVII e XVIII secolo fa fare un salto nel passato.
E’ curata, pulita e ricca di fascino. La scelta di visitarla nel tardo pomeriggio è perfetta perché la luce del tramonto la rende ancora più magica. La cattedrale gotica con spunti barocchi è un vero capolavoro. Ci è dispiaciuto non fermarci per cena in uno dei tanti ristorantini lungo il porto.
Di sicuro merita anche più di una visita.

Vacanza a Minorca con bambini-piazza

Il giorno successivo abbiamo provato a visitare almeno una delle due spiagge più rinomate dell’isola: Cala en Turqueta o Cala Macarella.
Purtroppo arrivare sul posto alle 11:00 significa trovare i parcheggi completi e dover fare dietrofront. Così abbiamo ripiegato sulle vicine Son Xoriguer e Cala en Bosc, che però non ci hanno per nulla entusiasmato, in quanto sovraffollate, piene di alghe, con mare mosso e persino puzza di fogna.
Abbiamo comunque trascorso lì la mattinata, ma subito dopo pranzo abbiamo provato a tornare a Cala en Turqueta.
Il secondo tentativo è andato a buon fine e con Chicco addormentato nel passeggino abbiamo percorso i 900mt di strada sterrata in discesa (che al ritorno diventa salita…) per arrivare alla rinomata spiaggia.
Che dire? A noi non ha entusiasmato più di tanto. Forse a causa della grande quantità di persone, forse per la presenza di qualche alga (e qualche medusa), forse per la camminata da fare per arrivare sul posto. Col senno di poi, avremmo sfruttato meglio il giorno di noleggio dell’auto per vedere altri posti.

Probabilmente ad Agosto l’ideale è visitare queste calette arrivando dal mare, con una bella gita in barca, che ti evita anche le scarpinate, che in alcuni casi, con passeggino al seguito, sono addirittura impossibili.

Vacanza a Minorca con bambini-dino

Per concludere…

L’isola è molto verde e ricorda un po’ la Sardegna in alcuni tratti, ma io l’ho trovata molto più viva e sicuramente meno costosa.
A noi è piaciuta davvero tanto e sono certa che ci torneremo, sia per l’ottimo rapporto qualità prezzo, che per la vicinanza, ma soprattutto perché è un’isola che ha tanto da offrire e non basta certo una sola visita.

Inoltre da queste parti in spiaggia si fanno incontri davvero interessanti…e finalmente ho conosciuto la mitica Milly, che alloggiava proprio vicino a me al Royal Son Bou Family Club, di cui vi parlerà prossimamente!

Quindi occhi aperti perché le mamme “bimbieviaggi” si trovano dove meno te lo aspetti! 😉

 

Daria
[testi e fotografie di Daria Saini]

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L'autrice: *Daria*

*Daria*

Mamma di Federico (Chicco) classe 2012, moglie di Marco, appassionata viaggiatrice e motociclista. Sono traduttrice, parlo 4 lingue perchè mi piace poter comunicare liberamente con tutti soprattutto durante i miei viaggi. Il mio sogno nel cassetto era quello di lavorare in agenzia viaggi, ma visto che la strada mi ha portato altrove, ho fatto del viaggiare la mia passione. Con mio marito prima di diventare genitori abbiamo girato l'Europa in moto in lungo e in largo. Amiamo la moto come mezzo di trasporto perchè ti permette di immergerti a 360° nell'ambiente che ti circonda. Con la moto il viaggio non è solo raggiungere una meta, ma inizia da quando sali in sella e termina quando torni a casa. Questo è lo spirito con cui stiamo crescendo il nostro cucciolo, perchè come scriveva Sant'Agostino: "il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina".

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