Crociera con bambini: la prima volta di Bea tra Barcellona e Marsiglia

Oggi Jessica ci racconta la sua prima esperienza su una grande nave da crociera, ovviamente  in compagnia della piccola Bea (10 mesi) e di papà Ale…che soffre il mal di mare!

Siamo una famiglia di viaggiatori, questo è vero, ma lo siamo su quattro ruote e per aria, non via mare, per diversi motivi. Il primo è la nostra vicinanza a Malpensa, complice di molti viaggi, il secondo è che papà Ale soffre la barca e temiamo possa non godersi il viaggio.

L’idea di una nuova esperienza però ci allettava parecchio e quando una mattina, aprendo la posta, ho trovato una super offerta di Costa Crociere, abbiamo deciso di prenderla al volo e di lanciarci in questa nuova avventura.

L’offerta consisteva in una mini crociera, tre notti e 4 giorni, a bordo di Costa Luminosa, con partenza dal Palacrociere di Savona, tappa a Barcellona e Marsiglia.
Tutto perfetto, due città già visitate in altre occasioni, per cui avremmo potuto farci solo una passeggiata senza i miei rimpianti di non aver visto abbastanza, godendoci invece la nave, e soprattutto avremmo avuto una traiettoria vicino alla costa, senza andare troppo in mare aperto, a prova di stomaco di papà (comunque la Xamamina anti mal di mare la terremo sempre a portata di mano).

Dal sito della compagnia prenotiamo direttamente sia il viaggio che il parcheggio e il 12 novembre 2012 la nostra famigliola (Bea 10 mesi) salpa!Crociera con bambini-Costa Luminosa.jpg

Crociera con bambini: si salpa!

Essendo per noi la primissima esperienza in ambito di crociere, appena arrivati ci facciamo spiegare tutto: scopriamo che le valigie vanno lasciate al parcheggio e che le ritroveremo in camera direttamente, che c’è una sorta di check-in dopo il quale ti vengono assegnati orario e colore di imbarco… e noi siamo all’imbarco prioritario per famiglie con bimbi.

E una volta saliti…ecco la nostra espressione di meraviglia, che ci rimarrà stampata sul viso per tutto il tempo! La nave è splendida, luccica tutto, tutto un marmo e un dorato (forse anche un po’ troppo per i miei gusti…), un trionfo di barocco, lampadari, divanetti di pelle ecc…

Attraverso uno dei 6 ascensori arriviamo al nostro ponte e alla nostra camera, una mini suite con balcone, divanetto e lettino per Bea, forse un po’ piccola rispetto alle aspettative e agli altri spazi della nave (poi scopriremo che in realtà è già una delle tipologie più grandi) ma in fondo uno in nave quando sta in camera?

Capiamo subito che a Bea sarà riservato un trattamento davvero speciale

Appoggiati sul letto ci sono i giubbottini salvataggio (anche uno taglia infant per Bea) e il braccialetto di riconoscimento che Bea dovrà indossare per tutta la durata del viaggio. Crociera con bambini-giubotti salvataggio

Al nostro tavolo presso il ristorante à la carte, troviamo un seggiolone e un baby menu diviso addirittura per fasce di età (svezzamento e non) e nella nave troviamo diverse aree gioco con tanto di piscinetta dedicata ai bimbi con pannolino e tanti giochini.Crociera con bambini-giochi

Ma anche mamma e papà non se la sono passati mica male, tanto divertimento, relax nella zona benessere, super spettacoli in teatro, ottimo -e sottolineo ottimo- cibo, tutto organizzato alla perfezione e nei minimi dettagli.

Per quanto riguarda le escursioni a terra, Costa ne organizza a decine in ogni porto e si possono prenotare direttamente da casa o sulla nave. Noi, come al solito, ci siamo organizzati in modalità fai da te.

crociera con bambini costa barcellonaUna volta sbarcati a Barcellona, con una passeggiata siamo arrivati nella zona porto vecchio e da lì siamo risaliti per le Ramblas.
A Marsiglia, invece, ci siamo accordati con un taxista che ci ha accompagnati in centro e poi ci è venuto a riprendere all’orario prestabilito.

crociera con bambini
Per noi questo è stato il modo migliore, un po’ per i prezzi, un po’ perché così abbiamo avuto i nostri ritmi ed infine perché volevamo goderci al massimo il nostro GRANDE HOTEL GALLEGGIANTE!Crociera con bambini-ristorante

In conclusione che dire?

Sicuramente un’esperienza positiva (lo stomaco di Ale ha resistito alla grande anche dopo cene da 4 portate e buffet di dolci), soprattutto per la “vita da nave”.
Forse, per noi viaggiatori indipendenti che amiamo esplorare i luoghi che visitiamo, è troppo poco il tempo da dedicare alle escursioni a terra.
Penso comunque che la crociera sia la scelta ottimale per le famiglie che non amano viaggiare da soli o che non hanno tempo e voglia di dedicarsi ad una pianificazione del viaggio. In questo modo inoltre si riduce a zero il rischio imprevisti e ci si può godere un viaggio anche se si hanno pochi giorni a disposizione…
Infine, inutile nascondere la magia più bella di una crociera: viaggiando di notte, ti svegli ogni mattina in un porto diverso!

Crociera con bambini: consigli da mamma (di bimba di 10 mesi in svezzamento e tanta voglia di muoversi) a mamma

  • mettete in valigia abiti leggeri, meglio a strati, noi siamo sempre stati in mezze maniche ed era età novembre
  • per la preparazione delle pappe vi forniranno brodi e passati di verdura, noi avevamo solo portato gli omogeneizzati perchè avevamo già letto sul sito che non ne hanno a bordo, mentre hanno diversi formati di pastina e yogurt
  • non si possono imbarcare cibi e bevande di nessun genere, nemmeno al ritorno dagli scali, ovviamene da questa regola è escluso tutto ciò che serve per i baby crocieristi
  • Bea beveva ancora il latte artificiale in polvere e quindi ha usufruito del suo primo room service, tutte le mattine infatti chiamavamo il servizio in camera e in pochi minuti gratuitamente ci portavano l’acqua calda per il latte
  • imbarcate il passeggino, sarà utile nelle visite e per girare sui vari ponti, anche se poi capiterà anche a voi come a noi  che all’alba dei dieci mesi il vostro bimbo deciderà di iniziare a camminare da solo, il passeggino rimarrà in cabina…e su  e giù a far km per le varie passeggiate tra i ponti
  • la cabina…ecco se viaggiate con un bimbo meglio spendere anche solo qualche decina di euro in più ma sceglierne una con balcone, non solo per la magia del panorama, ma soprattutto per quesione di spazi (una volta messo il lettino si rischierebbe infatti di giocare a tetris!)
  • Ci sono vari mini club e spazi giochi ben attrezzati, per bimbi a partire dai tre anni, ma se accompagnati anche i più piccoli possono accedervi
  • Troverete già il lettino in camera e il seggiolone al vostro tavolo, ricordatevi però di farne richiesta al momento della prenotazione

…e per finire portate anche a lui un vestitino per la serata di gala e buon divertimento!

 

Jessica
[testi e fotografie di Jessica Riva]
l’immagine di copertina è tratta dall’ originale di Bodvar Eggertsson con licenza Creative Commons)

 

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L'autrice: *Jessica*

*Jessica*

Jessica Riva è una delle principali contributor di Bimbi e Viaggi. Mamma di Beatrice (#LABEAWITHTROLLEY), classe 2012. "Sono una viaggiatrice instancabile, finito un viaggio sono già a caccia di nuove mete, nuove offerte e nuove tariffe low cost! Colleziono guide turistiche e cataloghi fin da quando ero piccola, pianifico e organizzo viaggi nei momenti di liberi: alcuni forse non li farò mai, altri al volo diventano realtà! Con 20 minuti di macchina, 1 ora di treno o 10 ore di aereo basta andare, sempre e comunque! E adesso esplorare a 6 occhi (mamma, papa e laBea) è tutto estremamente più bello!"

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