Tanti auguri Bimbi e Viaggi

Oggi Bimbi e Viaggi compie 6 anni: era la notte tra il 20 e il 21 novembre 2011 quando registravo il mio primo dominio…

…mai e poi mai avrei immaginato che quella sarebbe stata solo la prima di una lunghissima serie di notti trascore sul computer di casa…

La storia di Bimbi e Viaggi

Tutto era iniziato in realtà nell’estate del 2011, quando – al telefono – una voce amica mi chiese qualcosa del tipo: “perché non apriamo un blog di viaggi, così possiamo raccontare lì tutte le nostre esperienze?”.

Non sapevo esattamente cosa fosse un blog, ma intuii che la cosa potesse interessarmi, se non altro per evitare di dover inviare tante email ogni volta che tornavamo dai Tropici e tanti amici ci chiedevano come avevamo organizzato il viaggio, come avevamo fatto con la bimba, bla, bla, bla… A quell’epoca Amy aveva quasi 4 anni e parecchi viaggi all’attivo, quindi di carne sul fuoco ce n’era già…

E così, dopo un po’ di studio, tante ricerche online e il supporto di qualche amico, seduti al tavolo del salotto di casa, registravamo il dominio e acquistavamo l’hosting (la nostra prima casa virtuale!).

Dopo poco Thomas, a cui avevo proposto la mia idea, ci disegnò il famoso aeroplanino, il nostro logo ormai inconfondibile.

Nel frattempo iniziavo a familiarizzare con wordpress, con i social network, con la SEO, i titoli, l’ottimizzazione di testi e immagini…. Studiavo, mi documentavo, scrivevo… Non lo sapevo, ma stavo imparando una professione

Nel gennaio 2012 pubblicammo il nostro primissimo articolo per presentarci al mondo.

Articolo dopo articolo, i lettori aumentavano sempre di più: che emozione e immensa gratificazione vedere nero su bianco le proprie avventure e sapere che sarebbero servite ad altri!

Poi, nell’ottobre 2012, il grande salto…nel buio.

Con una valigia carica di emozione, sono andata a Genova da sola, per partecipare al Travel Blogger Elevator, uno dei primissimi eventi italiani dedicati al travel blogging.

In quei giorni di full immersion, ho conosciuto blogger provenienti da tutto il mondo che ci hanno illuminato con le loro esperienze, ho imparato tantissime nozioni che ho poi approfondito negli anni successivi, ho abbracciato per la prima volta i colleghi che conoscevo solo online… e tutto è diventato più chiaro.

Mi ricordo che durante il viaggio di ritorno in treno piangevo di gioia per la grande energia accumulata in quei giorni: sono tornata a casa da Genova con la consapevolezza che il travel blogging facesse davvero per me e che fosse giunta l’ora di iniziare a fare sul serio!

Ed eccomi qui, a distanza di 6 anni, appena rientrata da un altro importante appuntamento, sempre a Genova, dove però mi sono seduta dall’altra parte della “cattedra”, per portare la mia esperienza di travel blogger, ma anche di scrittrice, visto che Bimbi e Viaggi è diventato un libro molto amato.

Era l’ottobre del 2012 quando partivo per il mio primo ‘viaggio di lavoro’ (che allora lavoro non era) legato al blog. Andavo a #Genova per un grande evento formativo che mi ha aperto gli occhi su questo mondo. Difficilmente scorderò le risate di allora (@eziomrlifestyle @paola_faravelli 😍) e le emozioni di un weekend che mi ha in parte cambiato la vita. Oggi sono di nuovo in viaggio, di nuovo da sola, di nuovo in treno, di nuovo per Genova, ma questa volta sul palco ci sono io. Sto andando alla #BITAC per parlare di #promozioneturistica tra editoria e blog…e l’emozione è tantissima! Buon viaggio a me… e che continui sempre così! 😍 #bimbieviaggi #ig_aitb #travel #travelblogger #travelgram #blogger #travelwriter #10annidibitac

Un post condiviso da Milly Marchioni (@bimbieviaggi) in data:

A distanza di 6 anni, attorno a Bimbi e Viaggi è cresciuto, e continua a crescere, un piccolo impero: tassello dopo tassello, progettino dopo progettone, viaggetto dopo viaggione, si fa quasi fatica ad associare un nome così simpatico e leggero ad un lavoro così impegnativo.

Checché se ne dica, il travel blogging è un lavoro totalizzante, perché il blog in realtà non rappresenta altro che la punta dell’iceberg di una professione che ne racchiude in sé altre mille. Le ore di sonno che mancano, le persone squallide che incontri in rete (come in tutti i lavori del mondo), le delusioni per progetti rimandati, però, non sono ancora riusciti a farmi passare la voglia di continuare a crederci. Non solo perché i risultati professionali sono sempre più tangibili, ma soprattutto perché le gratificazioni umane sono di gran lunga più numerose e rilevanti di tutto il resto.

Ho deciso di scrivere questo articolo per fare gli auguri a Bimbi e Viaggi attraverso un promemoria di tutte le soddisfazioni che in questi anni mi ha portato, ma anche per ricordarlo a me stessa, visto che ogni tanto succede che me lo dimentichi…

6 anni di Bimbi e Viaggi, 6 anni di soddisfazioni

La soddisfazione di essermi cucita addosso una professione con le mie mani, o meglio con la mia testa ed il mio cuore, lasciandomi riempire di energia dai professionisti incontrati negli anni, con tanta fatica e grande dedizione, ore e ore di impegno quotidiano e nottate in bianco, con un grande motivo di orgoglio: non ho mai fatto ricorso a scorciatoie o cialtronate, anche se vanno tanto di moda nel mio settore.

la vera storia di bimbieviaggi

La soddisfazione di aver deciso di fare sul serio, quando la mia socia decideva invece di mollare il colpo: per una persona abituata al gioco di squadra come me, all’inizio non è stato semplice, ma com’era il detto? Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare?

La soddisfazione di aver incontrato nel mio cammino persone fantastiche, che vivono la vita con le mie stesse vibrazioni, che abitano a centinaia di km da me ma sono capaci di essermi amiche come se ci conoscessimo da una vita, con le quali si può lavorare come se si fosse seduti alla stessa scrivania.

La soddisfazione di aver imparato a riconoscere il prossimo: la rete non è alienante, se la si vive nel modo giusto. I social avranno anche scoperchiato le fogne, come disse il buon Eco, ma in questo modo noi possiamo vedere bene dove sta la merda, e decidere se navigare con lei o andare altrove. [Per essere del tutto onesti, qualche abbaglio l’ho preso anch’io eh, però diciamo che mi è servito da lezione… o almeno spero!]

La soddisfazione di aver ispirato, con la mia passione, tante donne, che grazie al nostro incontro hanno avuto un’indicazione più chiara di quello che “volevano fare da grandi”: qualcuna ha lasciato un lavoro asfissiante, qualcuna ha aperto una nuova attività, qualcuna ha semplicemente deciso di aprire un proprio blog, rendendomi partecipe di questo nuovo progetto, qualcuna ha trovato un po’ di forza per superare un brutto momento…

La soddisfazione di essermi scoperta creativa a 35 anni, di aver trovato un lavoro che mi fa galoppare la mente sempre più lontano, con grandi e piccoli progetti che, a giudicare da quanto vengono “scimmiottati”, pare siano davvero avanti!

La soddisfazione di contribuire quotidianamente a divulgare la cultura del viaggio e la consapevolezza che viaggiare con i bambini sia possibile e doveroso: non smetterò mai di dire che la gratificazione più grande di questo lavoro resteranno sempre i ringraziamenti delle mamme (e anche di qualche papà) per aver dato loro il coraggio di ricominciare a viaggiare.

La soddisfazione di continuare sempre ad imparare qualcosa: che sia un aggiornamento dei software che utilizzo, o un nuovo social network, oppure uno stile di viaggio a cui non avevo mai pensato.

 

Adesso posso dire che in questi 6 anni attorno a Bimbi e Viaggi si è sviluppata una rete pazzesca, fatta di energia e gente strafiga che vive la vita con quell’apertura che forse solo i veri viaggiatori hanno. Un’apertura che deriva dalla consapevolezza che in fondo ciascuno di noi non è nient’altro che un puntino minuscolo nell’universo, ma mai abbastanza piccolo da non poter fare qualcosa per migliorarlo.

Ecco sì, Bimbi e Viaggi è un insieme meraviglioso di puntini imperfettamente minuscoli, ma speciali, che da soli non sembrano niente, ma insieme fanno la differenza.

Impossibile contarli questi puntini, neanche elencarli per ringraziarli uno ad uno, ma tanto loro lo sanno, e a me basta così.

E quindi… Buon compleanno Bimbi e Viaggi, continua a navigare per mari ignoti come hai sempre fatto, che tanto la meta la raggiungiamo assieme!

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E per festeggiare alla grande, ti faccio (ok, dai, MI faccio) un bellissimo regalo:

gioielli di viaggio compleanno bimbi e viaggi

 

Milly
{testi e fotografie di Milena Marchioni}

 

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L'autrice: * Milly Marchioni *

Mamma di Amanda, classe 2007. Viaggiatrice indipendente, adoro i vulcani, il mare e le isole tropicali ma anche la montagna e in generale i viaggi a contatto con la natura, passando per le città, i piccoli borghi, i castelli, le sagre di paese... Scoprire il mondo con gli occhi di mia figlia mi sta aiutando a crescere come viaggiatrice ma soprattutto come persona.

Commenti

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  • Reply Elisa

    Brava Milly! Tanti auguri a Bimbi e Viaggi e felice di far parte di questo bellissimo progetto/sogno!

  • Reply Calamity

    Tanti auguri, Milly. È davvero un giorno di festa questo per il mondo dei viaggi. Grazie per difendere e diffondere ogni giorno l’idea che viaggiare con i bambini è possibile, giusto e (a volte) anche “necessario”

  • Reply Mamma in Oriente

    Tanti auguri al tuo bellissimo progetto! È bella la strada che hai fatto e di grande ispirazione!
    Un abbraccio

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