Bio Sagra for Kids a Roma: una giornata alla scoperta dei giochi di una volta

La scorsa domenica, Francesca ha partecipato come inviata speciale di Bimbieviaggi alla Bio Sagra for Kids di Roma, ospite di Musement: una giornata in cui il suo piccolo Dodo ha scoperto i giochi di una volta e fatto alcuni laboratori creativi molto divertenti.

Bio Sagra for Kids a Roma:
una domenica dedicata ai bambini

L’ultima domenica di settembre i bambini sono stati i protagonisti dell’evento Bio Sagra for Kids, una manifestazione benefica che ha avuto come obiettivo principale quello di raccogliere fondi per la ricerca del dipartimento di Scienze  Neurologiche dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, ma anche quello di aiutare i bambini vittime di abusi e maltrattamenti e di formare talenti e professionisti, con classi per la formazione dei ragazzi meno fortunati.

biosagra for kids roma - beneficienza

Oltre settanta chef, stellati e non, hanno accompagnato la nostra giornata con piatti adatti a tutti, anche ai bambini, ad ogni ora del giorno: aperitivo, pranzo, merenda e cena. I loro stand erano posizionati nel verde della grande fattoria che ha ospitato l’evneto (Orto di Alberico, in Via di Fioranello, 34). Qui i bambini potevano correre, camminare e giocare liberamente, senza pericoli nei paraggi. L’unico pericolo in cui potevano incappare era quello di cadere nel fieno perché, nella Bio Sagra, non si gioca con tablet e smartphone, ma con balle di fieno e giostre antiche.

biosagra for kids roma - giostra

Il biglietto aveva un costo di 15€ (acquistabile solo sul sito internet), gratis fino a 3 anni compiuti. Il biglietto compreva 5 acini e una bottiglietta d’acqua: gli acini servivano per acquistare le delizie che gli chef proponevano (di solito il costo per un piatto variava da 1 a 3 acini). Per ricaricare le card, il costo era di 10€ e dava diritto a 3 acini e una bottiglietta d’acqua.

Oltre agli stand degli chef, era disponibile anche uno stand con menù bimbi (pasta al pomodoro e polpette).

biosagra for kids roma - giochi

Come detto sopra, i bambini sono stati i veri protagonisti di questa giornata immersi nel verde, grazie anche ai laboratori creativi divisi per fasce d’età. Visto che i laboratori non erano inclusi nella quota biglietto, era meglio acquistarli online contestualmente al biglietto d’ingresso. Sito www.biosagraforkids.it

biosagra for kids roma - burattini

C’erano dieci laboratori adatti a tutti: l’inizio di essi era previsto alle 11.30 per terminare alle 16.30. Alcuni laboratori: laboratorio per ideare la nostra tovaglietta personalizzata, impastare dei deliziosi gnocchi di ricotta, il laboratorio dove conoscere al meglio la testuggine e tutti i suoi segreti oppure imparare i segreti delle Api, che deliziano il nostro latte (e non solo) con il loro miele.

biosagra for kids roma - laboratorio

E poi c’è stato il nostro laboratorio “Non ti butto ti suono” un laboratorio di musica ideato dall’Associazione Crescente, che si prende cura non solo dei piccoli, ma di un’intera generazione, grazie alle loro attività ludoco-espressive. Ieri con i bambini, hanno creato strumenti musicali con oggetti che in realtà si usano per altre scopi, soprattutto in cucina. Ciotole di plastica, riso, ceci secchi o altri legumi che abbiamo in casa e la pellicola. Ci siamo muniti anche di carta crespa colorata e bacchette (vanno bene anche quelle del ristorante orientale) e abbiamo creato un bellissimo tamburo. Stesso identico procedimento per dar vita a delle maracas: basta avere un barattolo di latta e coprirlo con una vaschetta di plastica, quella per i dolci andrà benissimo, usare sempre riso e legumi e insieme alla melodia del tamburo avremo anche quella dello strumento sudamericano.

biosagra for kids roma - musica

La durata dei laboratori andava dai 45 ai 60 minuti, durante i quali i genitori potevano gustare i piatti degli chef o rilassarsi semplicemente su un prato e godere di un po’ di sole, grazie anche alle belle giornate che Roma ci sta regalando in queste settimane.

Per far divertire ancora di più i bambini, ci sono stati anche giochi di prestigio, giochi con le marionette ed il classico ed intramontabile truccabimbi.

biosagra for kids roma - truccabimbi

 Per trascorrere una giornata così, vi consiglio di munirvi di:

  • coperta per pic nic
  • zaino per felpe leggere
  • salviette
  • fasciatoio da viaggio, in quanto i bagni in dotazione sono quelli chimici.

I passeggini si potevano portare tranquillamente ed era anche abbastanza facile farli camminare, ma il marsupio era sicuramente più comodo, soprattutto per quando si ha il piatto in mano.

Inoltre, se avete fratellini o sorelline più piccoli, e sono nella fase svezzamento o ancora in fase pappe, munitevi di termos o scaldapappe, in quanto non è possibile riscaldare il loro pranzo.

biosagra for kids roma - trottola

Abbiamo trascorso una bellissima domenica all’aria aperta e pulita, lontano da smog e polveri inquinanti, mangiando del buon cibo e giocando con i nostri bambini…troppo spesso presi dalla vita quotidiana, ci dimentichiamo di farlo. Biosagra for Kids è anche tutto questo: giochi, famiglia e beneficienza.

Francy
{testi e fotografie di Francesca Orsino}
{collaborazione con Musement}

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L'autrice: Francesca Orsino

Francesca Orsino

Francesca, mamma di Nicolò classe 2011, ma per tutti è noto come Dodo, non so se considerare il suo battesimo aereo a 5 mesi o quando ero alla 32 settimana! In 5 anni, ha visitato mezza Europa, e tutta la Florida. Ebbene si amo follemente gli Stati Uniti, li considero la mia seconda casa, specialmente la East Coast, ogni volta che possiamo insieme a papà Luca, sorvoliamo l'oceano e mi godo quei meravigliosi paesaggi. Ma non è che il resto del mondo non lo considero, anzi!!!! Devo confessare, che sono tremenda, più di una volta durante il viaggio di ritorno, parlo già della prossima meta, e vi risparmio la faccia di Luca, che al contrario, si gode il relax della vacanza molto più a lungo di me. Fortuna che c'è Dodo, che ha ripreso da me, gli hotel li chiama addirittura casa. Viaggiare con lui cosa mi ha insegnato? A stupirsi anche delle piccole cose, e non solo davanti ad un monumento famoso, ma soprattutto, mi ha insegnato che viaggiare apre la mente, abbatte barriere e si rafforza il senso di famiglia, perché condividere momenti di viaggio insieme ai miei cuori, non ha prezzo. Oltre che parlare dei miei viaggi, mi piace raccontare tutto ciò che vivo durante le mie lunghe giornate, da sola o con la mia family che io scherzosamente chiamo "Maffersino" l'unione dei nostri cognomi. Eccomi, questa sono io!!!!

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