Riga con bambini: scopriamo la capitale della Lettonia

Prosegue il tour per le Repubbliche Baltiche di Rebecca, 3 anni. Dopo la visita di Tallinn, è il turno di Riga, la capitale della Lettonia: ecco il racconto di mamma Flavia…un po’ bagnaticcio!

Ho già raccontato in questo articolo le informazioni pratiche per organizzare un viaggio nelle >>>

Repubbliche Baltiche con i bambini

Dopo aver visitato Tallinn, in Estonia, è ora il turno di Riga, la capitale della Lettonia.

Visitare Riga con bambini: il nostro diario di viaggio

Arriviamo a Riga verso le 21.00 e, a piedi in soli 5 minuti, raggiungiamo il nostro hotel (hotel Rixwell Old Palace). Anche in questa città è tutto molto vicino quindi riusciamo a sistemarci in camera e a uscire per una prima visita serale alla città: camminiamo circa un’oretta e già mi sembra di averla vista tutta! Torniamo in hotel e ci prepariamo per il giorno dopo (purtroppo, la previsione era pioggia costante!).

Il giorno dopo partiamo carichissimi anche se il cielo è mostruosamente grigio: raggiungiamo in pochissimi minuti la piazza del Municipio e la casa delle Teste Nere, veramente bellissimo impatto.

Ci addentriamo poi dietro la chiesa di San Pietro (dove avremmo dovuto salire con ascensore per godere di un’ottima vista panoramica, ma abbiamo rimandato e poi non l’abbiamo più fatto) per trovare la statua dei musicanti di Brema, a cui la mia bimba teneva tantissimo!

riga con bambini - piazza del municipio

Per intrattanerla su aereo e pullman le avevamo regalato a sorpresa un libro-puzzle della favola dei fratelli Grimm, quindi poi si era presa tutta bene perché sapeva che a Riga saremmo andati a vedere la statua del gallo sopra il gatto sopra il cane sopra l’asino :D.

Attraverso alcune viette raggiungiamo la vivissima piazza Livu, con un bel locale Rockabilly in stile americano, la casa del Gatto, e iniziamo già a notare alcune architetture di Art Nuveu (Jugendstil) che caratterizzano tutta la città!

Ci dirigiamo verso la piazza del duomo, vorremmo prendere il trenino che fa il giro della città ma nei due giorni che stiamo a Riga lo vediamo sempre parcheggiato senza nessuno intorno, quindi rinunciamo! Entriamo nella cattedrale (a pagamento), e mi stupisco immediatamente dei servizi al suo interno: a parte i bagni (peraltro pulitissimi!), nella prima cappella laterale sinistra hanno istituito un playground per bambini! Pazzesco! La mia bimba di perde estasiata a colorare Elsa e Anna e tutte le principesse Disney! Visitiamo anche il vicino chiostro, pieno di bambini che corrono e si divertono, molto carino!

riga con bambini - laboratorio

Usciamo e percorriamo la strada fino al castello, costeggiamo le mura, entriamo nel parco Bastejkalns fino al momumento della libertà e poi raggiungiamo l’Esplanade, un bellissimo giardino con tantissimi giochi per bambini e anche dei tappeti elastici! Giusto il tempo di far sfogare la nostra bimba al playground che inizia a piovere (e sarà così per quasi tutto il resto della nostra permanenza a Riga).

Ci dirigiamo allora verso Alberta Iela (la via più famosa di Riga per i suoi palazzi Art Nuveau), ma non ci fa impazzire; rientriamo dunque verso il centro, dove ammiriamo la cattedrale ortodossa della Natività di Cristo e poi ci dirigiamo in un localino meraviglioso addocchiato su Tripadvisor, Big Bad Bagel: prendiamo dei buonissimi bagel al salmone, un bel centrifugato di frutta e verdura, un’ottima zuppa di zucca e un’insalatona di avocado e due caffè espresso! Tutto per 16 euro, assolutamente consigliato, anche per i numerosi giochini per bimbi lasciati a disposizione dei piccoli ospiti.

riga con bambini - cattedrale ortodossa
Cattedrale della Natività

Piove ancora (e piuttosto forte), e non accenna a smettere: siamo un po’ scoraggiati, un po’stanchi, un po’ bagnati, abbiamo girato molte delle attrazioni principali della città (visto anche il tempo, abbiamo deciso di non spostarci verso il bellissimo e grandissimo Mezaparks a nord della città, né di visitare il museo dell’occupazione e del kgb sia per i suoi contenuti che magari possono spaventare la bimba, sia perché proprio quel giorno è chiuso), e così ci dirigiamo verso il centro commerciale Origo: nulla di che, piove sempre più forte, abbiamo difficoltà a spostarci con il passeggino perché i sottopassi pedonali non hanno rampe, dobbiamo fare un po’ di giri assurdi per ritornare all’hotel a metà pomeriggio e asciugarci come si deve!!!

 

Per la sera optiamo per un localino adocchiato su Tripadvisor, proprio a 2 minuti a piedi dall’hotel (e intanto continuava a piovere!), il Folkklubs Ala Pagrabs : si scendono scale un po’ anguste, ma poi al piano interrato si apre un mondo nuovo fatto di tavoli in legno, banconi, atmosfera rustica e gioviale e tanta tanta gente! Anche qui, non avendo prenotato, siamo arrivati abbastanza presto (18.30) e ci hanno fatto accomodare ad un tavolo insieme ad altri 4 ragazzi tedeschi! Abbiamo mangiato un beer plate (piatto di accompagnamento per la birra, una sorta di tagliere con formaggi e salumi, divino!!) e dei piatti unici a base di salmone! Ottimi!

riga con bambini - localino

Con la pancia piena e la pioggia incessante, decidiamo di fare comunque un rapido giretto ancora per la old town ma poi torniamo a casa stanchi e un po’ malinconici per via del tempo.

Il giorno dopo il tempo non è molto migliorato: ci dirigiamo comunque verso l’Esplanade dove decidiamo di fare un giretto sul battellino che dai canali di Riga poi si immette nel fiume Daugava dando una bella prospettiva della città e della National Library, una moderna struttura che si trova dall’altra parte del fiume. I battellini partono circa ogni mezz’ora da Bastejkalns, non costano poco (circa 16 euro a testa, bambini gratis), e la durata è di circa un oretta. E’ stata un’esperienza carina, ma sarà stato anche il tempo bigissimo, ma dopo mezz’oretta l’abbiamo trovato un po’ noiosetto.

Rientrati a terra, decidiamo di tornare a pranzo dal locale della sera prima, Folkklubs Ala Pagrabs, dove il marito aveva adocchiato lo stinco, ma purtroppo a pranzo non era disponibile! Optiamo comunque per altri piatti ottimi della cucina.

Nel pomeriggio facciamo una visita al Mercato di Riga, un’area immensa di capannoni e aree esterne dove si tiene giornalmente il mercato e dove è esposta ogni genere di mercanzia: il padiglione della carne, delle spezie e di tutto e di più! Un’esperienza da provare anche solo per poco tempo!

Torniamo in hotel, recuperiamo i bagagli e torniamo alla Bus Station dove alle 17.00 precise partiamo con il nostro bus luxury alla volta di Vilnius!
Piove fortissimo tutto il tempo, ma siamo felicissimi perché per i prossimi due giorni a Vilnius è previsto sole!

A domani per il nuovo racconto dedicato a > Vilnius con bambini: scopriamo la capitale della Lituania

 

Trovate tutte le tappe del nostro viaggio a questo link > Repubbliche Baltiche by Flavia

 

Flavia
{testi e fotografie di Flavia Tomasi}
{foto di copertina e foto della cattedrale, via Shutterstock}

 

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L'autrice: *Flavia T.*

*Flavia T.*

Mamma di Rebecca, classe 2013, insieme a Gianluigi dal 2008. Bergamasca con sangue trentino io, lecchese lui; professione per entrambi: software developer :-) La cosa che ci ha fatto capire di essere fatti l'uno per l'altra era che saremmo stati sempre con le valigie in mano! Ci siamo innamorati durante un secondo viaggio di gruppo a Londra, e da allora siamo sempre stati insieme! Prima vacanza insieme, a Parigi con amici in un gelidissimo inverno; prima vacanza da soli: uno stupendo on the road di 18 giorni in Irlanda. Amiamo i paesi anglofoni, non ci spaventano i posti freddi e piovosi (anche se preghiamo sempre di trovare il sole!!!!). Io sono cresciuta in una famiglia dove il papà era sempre la figura di riferimento per i lunghi e numerosi viaggi in auto, cartina cartacea gigante alla mano, niente aria condizionata; è grazie ai miei genitori se ho tutta voglia di andare e scoprire! E noi cerchiamo di inculcare alla nostra bimba questa stessa passione che per noi è farle conoscere il mondo per non avere mai paura di situazioni nuove, vorremmo che fosse davvero a suo agio...ovunque sia! :-)

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