Costa Rei con bambini: l’Alma Resort di Castiadas

Cosa succede se un’amante della montagna deve trascorrere una vacanza al mare? Succede che la scelta del luogo e dell’hotel siano fondamentali… Oggi la babytrekker Azzurra ci parla di una vacanza nei pressi di Costa Rei, Sardegna…

Oggi a parlarci di mare è una blogger d’eccezione, la nostra Azzurra, super esperta di trekking, che però questa volta ha lasciato a casa scarponi e zainoni, per godersi una bella vacanza nel mare della Sardegna..

Chi mi conosce lo sa: io odio il mare… Odio la sabbia che si appiccica in ogni dove e poi te la ritrovi ovunque, odio il sale sulla pelle, odio il costume bagnato, la crema solare appiccicosa… insomma, tutto. Non per niente ho un blog di montagna!
Però almeno una volta all’anno devo accontentare l’altra metà del cielo e portarlo a sguazzare tra le onde, con la scusa che ai bambini fa bene… e allora sia: ma per convincermi ad andare e sopportare questa durissima vacanza, beh, la località e la struttura devono assolutamente essere impeccabili.

E dunque, il papà si è messo a cercare – sfogliando credo almeno 30 cataloghi – un posto che avesse proprio tutto ciò che si potesse desiderare: acque limpide e cristalline, sabbia fine, villaggio e spiaggia adatto ai bimbi…insomma, qualcosa che ci potesse far dire “wow! ci torneremo”

Costa Rei con bambini-acqua

Era una scommessa delicata cercare di far apprezzare ad una montanara doc una settimana di salsedine e dolce far niente su una sdraio ma…il consorte ce l’ha fatta, ed io sono qui a raccontarvi la mia esperienza.

Costa Rei con bambini: il nostro resort a Castiadas

Dopo un viaggio aereo molto breve (un’oretta da Milano), in cui il mio timore di vedere i bimbi scatenarsi diventando una tortura cinese per gli altri passeggeri è sfumato rapidamente, siamo stati trasferiti al nostro villaggio, l’Alma Resort di Castiadas, in località San Pietro, dove siamo stati accolti in maniera molto cordiale dal capovillaggio, che ci ha scortati sino alla nostra camera.
Prima sorpresa: invece di una quadrupla, avevamo una family, ossia una specie di suite: due camere comunicanti, quindi ambienti divisi, dove in una c’era il “lettone” e nell’altra i lettini dei bimbi…praticamente come a casa nostra! E anche i pargoli hanno subito apprezzato: avere più spazio a disposizione fa sempre (comodo) piacere a tutti.

Ci siamo subito diretti verso il mare…e che mare! (per dirlo io credetemi: una meraviglia). Acqua trasparente, con un ingresso facile stile Adriatico, ideale anche per i più piccini; una volta all’interno poi, il fondale digrada molto lentamente, in maniera tale da consentire anche una sorta di “ambientamento” del corpo al fresco, e dando anche modo di farsi una bella nuotatina senza mai smettere di toccare (cosa per me essenziale!)

Costa Rei con bambini-mare

Come per quasi tutti i villaggi, le prime due file sono a pagamento, ma visto che la stagione era appena iniziata, abbiamo potuto beneficiarne senza alcun sovrapprezzo, ma solo arrivando prima al mattino, cosa per noi abbastanza semplice; in ogni caso, gli ombrelloni eran ben distanziati, senza l’effetto “soffocamento” presente in alcune spiagge.

Costa Rei con bambini-spiaggia

La prova del nove però è stato il ristorante: i giudici più impietosi, nel nostro caso, erano proprio i bimbi, che avrebbero decretato o meno l’apprezzamento della cucina…la moglie del maitre, veramente carinissima, appena arrivata, mi ha subito mostrato la biberoneria, spiegandomi come utilizzarla, e mostrandomi i vari passati di verdure che aveva appena preparato per me e il mio piccolo…mi è veramente dispiaciuto dirle che ormai Federico, a 18 mesi, la pappa non la mangiava più da un pezzo, ma avrebbe assaggiato tutte le nostre pietanze!
E proprio Federico ha fatto onore per una settimana allo chef, mangiando proprio tutto quello che proponeva; il più grande invece è stato meno famelico, ma in genere non è che lui apprezzi variare: per lui andrebbero bene sempre pasta rossa e bistecchina!
Ma, senza farsi fuorviare troppo dal giudizio di due bimbi piccoli, devo dire che il ristorante ha sempre offerto cibi molto variegati, non facendo mai mancare carne e pesce, per andare incontro a tutte le tipologie di diete; su di una grande griglia, ad ogni pasto, venivano cotti al momento i secondi, in maniera da beneficiare di qualcosa di sempre caldo; per quando riguarda invece i primi piatti, venivano anch’essi cucinati al momento, sempre sotto gli occhi degli ospiti.

Costa Rei con bambini-ristorante

La sala ristorante si affaccia sulla bella piscina, il centro del resort, adatta a grandi e piccini; una parte infatti è alta circa 50cm, ed anche i più piccoli possono sguazzarci senza problemi: i miei si divertivano moltissimo a giocare lì dentro, ed il grande trascinava il piccolino dentro il salvagente…ci hanno veramente perso le ore!
La restante parte invece digradava a gradoni, ed aveva anche una parte riservata all’idromassaggio; bei lettini e sdraio erano posti ai suoi bordi, in mezzo al prato: noi li abbiamo ampiamente sfruttati, dal momento che, sebbene il tempo fosse stato sempre bello, il mare era un pochettino freddo e il pomeriggio, complice il sonnellino, era più facile fermarsi qui e fare un bagnetto un po’ più caldo.

Costa Rei con bambini-piscina

Completano il catalogo i campi da tennis, quelli da calcetto, il tiro con l’arco e tutte le classiche attività dei villaggi turistici, che però noi, con due bimbi, non abbiamo sfruttato appieno; c’era anche il miniclub ma, visti i pochi bambini e la stagione appena iniziata, non viaggiava ancora a pieno regime; ci siamo comunque divertiti con la babydance serale, ed è stato bellissimo vedere come ballavano anche i miei cuccioli, seppur piccini!

Concludo solo aggiungendo un paio di informazioni generali:

  • il resort non è molto grande, e questo certamente consente un ambiente più raccolto e maggiore attenzione all’ospite da parte dell’organico;
  • tra la spiaggia e il complesso (piscina) ci sono circa 5/7 minuti da fare a piedi lungo un largo sentiero di sabbia in mezzo ad un canneto
  • la spiaggia è dotata di wc e docce, ma senza acqua calda, così come in piscina

Costa Rei con bambini-giochi

La nostra vacanza è stata quindi decisamente positiva, tanto da farci pensare anche di tornare l’anno prossimo; ma non temete, non mi sono convertita: per me l’amore rimangono le montagne, anche se devo dire che questo mare non è male per niente! 😉

Azzurra

(testi e fotografie di Azzurra Forti del blog Baby Trekking)

Se ti piace il blog, seguici anche su FACEBOOKTWITTER, INSTAGRAM e GOOGLE+

Iscriviti alla newsletter di Bimbi e Viaggi per rimanere sempre aggiornato sulle novità!

(Privacy Policy)

Dai un’occhiata anche qui:

  1. Vacanza in Sardegna con bambini: come organizzarsi?
  2. Sardegna con neonato: relax e servizi a misura di neo genitori
  3. Sardegna con bambini: informazioni e consigli pratici per un viaggio itinerante in campeggio
  4. Bimbi a Carloforte in Sardegna: mini guida alla scoperta di un tesoro
  5. In traghetto con bambini verso Sardegna, Corsica e Isola d’Elba

L'autrice: *Redazione*

Della Redazione di Bimbi e Viaggi fanno parte tutti i genitori che hanno raccontato i loro viaggi in giro per il mondo assieme ai loro piccoli esploratori: consulta la sezione "CHI SIAMO" per maggiori dettagli sulla nostra community

Commenti

  • Reply Eleonora

    Ciao, mi puoi dire in che periodo siete stati?
    Grazie ciao
    Eleonora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *