Scozia con bambini: itinerario di viaggio on the road con bimba di un anno

Oggi mamma Elisa ci racconta un viaggio itinerante in Scozia con la sua Francesca di un anno e mezzo: tutte le tappe, il diario di viaggio e i consigli pratici per godersi un viaggio in Scozia con bambini…e anche tante strane soluzioni per far dormire i bimbi nei bed & breakfast del paese!

scozia con bambini on the road itinerario di viaggio

La Scozia è una meta che da molto tempo ci affascinava, così quando la piccola Francesca aveva poco più di un anno e mezzo abbiamo concretizzato il nostro progetto. Prima di partire per questo viaggio itinerante abbiamo consultato diversi diari di viaggio online e ascoltato i consigli di chi già c’era stato, ma come spesso accade…abbiamo poi fatto di testa nostra!!

La maggior parte delle persone ci consigliava di partire con tutte le tappe già fissate, in modo da evitare imprevisti che con un bambino piccolo possono essere disagevoli. Abbiamo fatto proprio il contrario e ne siamo stati soddisfatti!

L’elasticità è la cosa più importante quando si viaggia con i bambini, e non c’è vantaggio che tenga di fronte alla possibilità di prolungare una tappa se ci si trova bene, di cambiare itinerario se qualcosa ci attira di più di quello che avevamo pensato…..questi e altri motivi ci hanno portato a costruire il nostro itinerario giorno per giorno, partendo ovviamente da un’idea di base.

Viaggio in Scozia con bambini on the road Itinerario di viaggio -Portree

Scozia con bambini on the road: si parte!
Da Glasgow all’isola di Skye

Abbiamo viaggiato a Luglio 2013: il volo Ryanair che ci ha portato in Scozia atterrava a GLASGOW, unica meta con pernottamento fissato. Col senno del poi avremmo lasciato subito questa cittadina, per riservare più tempo alle meravigliose highlands, ma sul momento abbiamo preferito sostare due notti in città e “ambientarci“!

Abbiamo poi girato la Scozia in senso orario, e la prima tappa è stata OBAN, fermandoci a pranzo sul Loch Awe. Oban è una cittadina di mare molto caratteristica, e dopo un breve giro per cercare una sistemazione per la notte (qui, essendo all’inizio, abbiamo ceduto al fascino del bellissimo albergo sul mare, mentre nelle tappe successive siamo diventati più risparmiosi!) ci siamo dedicati alla ricerca di Fish&Chips take-away, da gustare su una panchina ammirando l’oceano.

Nessuna difficoltà nel far fare tutto questo anche a Francesca, che approfittava degli spostamenti in macchina per i suoi pisolini e quando arrivava in una nuova città era pimpante e felice di seguire la mamma nella ricerca di un posto dove dormire!

Seconda tappa FORT WILLIAM, passando per la spettacolare GLEN COE, che merita una deviazione. Il verde delle distese d’erba e il viola delle macchie d’erica, con la luce che inonda la valle, valgono la giornata. A Fort William la sorte ci ha fatto trovare un graziosissimo B&B fronte-lago, dove ci siamo fermati due notti, gestito da una gentile signora che ci ha procurato anche un lettino da viaggio. Era molto preoccupata del fatto che senza bagno in camera sarebbe stato impossibile pernottare con un bambino ma….il bagno era semplicemente a un passo dalla nostra stanza, quindi no problem.

Viaggio in Scozia con bambini on the road Itinerario di viaggio -Mallaig

Attratti dai racconti di viaggio letti online ci siamo poi diretti verso l’ISOLA DI SKYE, passando da MALLAIG. L’atmosfera del porto dei paesi nordici è sempre affascinante, e non abbiamo resistito all’idea di imbarcarci per un’isola, seppur con l’incognita del pernottamento. Avremmo in realtà desiderato spingerci verso le isole più selvagge e meno battute dal turismo, ma dormire sull’isola di Skye ci è sembrato un buon compromesso. Qui abbiamo girato un po’ più del solito per trovare un B&B che non costasse troppo, ma alla fine abbiamo trovato la sistemazione più economica di tutto il viaggio (ospitati da una signora isolana, a Portree. Sistemazione molto caratteristica, ma spartana e poco adatta agli schizzinosi!) ed è andata benissimo. Non essendoci un lettino per bambini la signora ci ha messo a disposizione una camera tripla così Francesca ha dormito con la mamma nel lettone e il papà in un lettino singolo.

Scozia con bambini on the road Itinerario di viaggio -Porto
Dormire sull’isola ci ha permesso di fare un bel giro (e visti i paesaggi mozzafiato ne è valsa davvero la pena) e di prendercela comoda tornando sulla terraferma l’indomani.

 

Viaggio in Scozia con bambini:
la meraviglia delle Highlands

Il viaggio è proseguito verso PLOCKTON, piccolo incantevole villaggio di pescatori, ospiti da una simpatica famiglia. Anche qui ci siamo inventati una nuova soluzione: la camera era matrimoniale e non c’erano lettini….la padrona di casa ha dunque messo per terra un materassino con lenzuola e Francesca ha avuto il suo posticino per la notte!

Viaggio in Scozia con bambini on the road Itinerario di viaggio -plockton

Nei dintorni di Plockton si visita il meraviglioso Castello di Eilean Donan, cui pensavamo di dedicare un’intera tappa, e invece ci siamo solo fermati sulla strada, terminato il pisolino pomeridiano di Francesca, e l’abbiamo girato in lungo e in largo in un paio d’ore.

consigli per visitare la Scozia con bambini -eilean donan castle

A questo punto, in anticipo sulla tabella di marcia, ci siamo diretti a INVERNESS, cercando subito un alloggio per due notti (ci sono molte cose da vedere facendo tappa qui!) ed essendo tardo pomeriggio la ricerca è stata un po’ più difficile del solito.

Una cosa che ho notato….suonare il campanello con un bambino in braccio spinge il proprietario a darsi un gran da fare per trovare una sistemazione, anche se lui è al completo! La nostra ricerca si è protratta una mezz’ora, finché abbiamo trovato un B&B molto particolare, di un’anziana signora un po’ sorda e desiderosa di intrattenersi a chiacchierare con noi…..un po’ più caro della media ma non c’era più molta scelta. Comunque è stata la ricerca più lunga…mezz’ora, direi niente di insormontabile!

Nei due giorni trascorsi a casa di questa “Miss Marple” abbiamo esplorato la città, fatto una gita al Castello di Drumnadrochit, che domina il Loch Ness, visitato il museo di Nessie (come resistere al fascino del mitico mostro quando si viaggia con bambini!), visitato il sito storico di Culloden, teatro di una sanguinaria disfatta, e goduto di panorami incantevoli.

Scozia con bambini on the road Itinerario di viaggio -loch ness

Scozia con bambini on the road:
verso Edimburgo

Dopo Inverness abbiamo abbandonato i paesaggi selvaggi delle highlands e abbiamo iniziato la discesa verso Edimburgo, attraversando castelli in rovina (e che emozione ogni volta che si entra in un castello con una piccola esploratrice!) e provando anche l’esperienza del tour di una distilleria di whiskey, per accontentare anche i genitori! Abbiamo optato per Glenfiddich, una delle poche gratuite e che ammettono anche piccoli ospiti.

Un’altra tappa che ci è rimasta nel cuore è il villaggio di STONEHEAVEN…doveva essere solo una sosta e via, e invece ci siamo resi conto che proprio nel weekend del nostro passaggio si teneva un festival di musica folk.
Ad ogni angolo gruppi di musicisti di strada che si esibivano, in ogni pub concerti e musica a volontà. Impossibile resistere. Qui l’unico alloggio disponibile era in un piccolo albergo pieno di musicisti, che aveva solo due camere singole rimaste, con la possibilità di aggiungere un lettino in una delle due. Prese al volo! E così abbiamo avuto la possibilità di goderci una serata a zonzo tra concertini di strada e musica tradizionale scozzese.

Proseguendo verso sud abbiamo ben presto abbandonato l’idea di pernottare a ST. ANDREWS, posto carissimo e d’èlite, e siamo giunti al villaggio di CRAIL, ottima sistemazione, piccolo, pittoresco, dove abbiamo trovato una pensioncina sul mare che rispondeva benissimo alle nostre esigenze.

A questo punto ci sarebbe tantissimo da dire su EDIMBURGO, città vivace, fatta di numerosi scorci incantevoli, piena di vie in cui vale la pena anche solo gironzolare senza meta.

Scozia con bambini on the road Itinerario di viaggio

Imperdibile la visita al castello: Francesca ancora ricorda il suono del cannone, che ogni giorno spara alle 13.00 in punto.
Qui abbiamo trovato un comodo B&B su consiglio di un gruppo di turisti conosciuti in una delle tappe precedenti, in una zona non lontana dal centro ma tranquilla.

Dopo Edinburgh abbiamo visitato STIRLING, ma dopo una città così emozionante qualsiasi cosa perderebbe di fascino, e così Stirling pur essendoci piaciuta non poteva reggere il confronto con la tappa precedente!
Qui il B&B trovato era economico ed in ottima posizione…peccato il padrone fosse un personaggio dall’aspetto inquietante…e il livello igienico (suo e della camera) davvero basso!

Scozia con bambini on the road Itinerario di viaggio -Stirling

Il tour si è concluso con il ritorno a Glasgow, deposito dell’auto in aeroporto e volo di ritorno…..felici del viaggio ricco di emozioni!

Visitare la Scozia con bambini:
informazioni utili

Un po’ di precisazioni sui temi più importanti quando si parla di bambini e viaggi:

  • Il clima: siamo stati fortunatissimi e non abbiamo praticamente mai trovato pioggia…ma questo è rarissimo in Scozia! Bisogna quindi prevedere anche un rapido cambio con kway e scarpe da pioggia.
  • La guida: avevamo un po’ di timore sulla guida a sinistra, ma dopo qualche rotonda un po’ impacciata fuori dall’aeroporto il nostro papà-autista ha preso il controllo della situazione senza problemi!
  • Il cibo: abbiamo cercato di mangiare almeno una volta al giorno organizzando un picnic con cibo comprato al supermercato (in genere a pranzo, potendo mangiare all’aperto in qualche parco, o in spiaggia, o su una panchina). Se avessimo trovato più spesso la pioggia questo ovviamente sarebbe stato diverso. Anche la sera spesso abbiamo optato per Fish&chips oppure qualche pub-ristorante. La piccola Francesca non ha mai avuto difficoltà nel trovare il modo di riempirsi a sazietà!
  • L’igiene: ahimè, spiace dirlo, ma i paesi anglosassoni spesso non brillano per l’igiene. Il problema della camera poco pulita in realtà l’abbiamo avuto solo in due posti, per il resto nessuna difficoltà. Utile portarsi gel disinfettante, e poi armarsi di tanta pazienza e spirito d’adattamento!

Infine due parole sul fascino che la storia e la tradizione, che permeano ogni posto si visiti in Scozia, e che è un elemento fondamentale di questo viaggio.
Gli scozzesi tengono molto alle proprie radici, hanno lottato, hanno sofferto molto, e l’orgoglio della loro identità culturale si tocca con mano in ogni luogo.
Questo rende il viaggio ancor più appassionante e coinvolgente, e anche i bambini hanno l’opportunità di percepire la magia di questo posto… Loro che con la magia ci vanno a nozze!
Castelli, leggende, miti, mostri, principesse, re e regine, eroi che combattevano per la libertà…… Sono tutti elementi che possono rendere magico il viaggio per piccoli globetrotters!!

Scozia con bambini-isola di skye
Isola di Skye

 

Elisa
(Testi e foto di Elisa Sipio)

 

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L'autrice: *Redazione*

Della Redazione di Bimbi e Viaggi fanno parte tutti i genitori che hanno raccontato i loro viaggi in giro per il mondo assieme ai loro piccoli esploratori: consulta la sezione "CHI SIAMO" per maggiori dettagli sulla nostra community

Commenti

  • Reply Elena

    Brava Elisa, non avevo mai letto un itinerario così preciso e dettagliato. Questi sono i diari che più adoro perchè li trovo funzionali e pragmatici.
    La Scozia è favolosa e vorrei tornarci il prima possibile.

    • Reply * Milly Marchioni *

      Io invece non ci sono mai stata e questo articolo mi ha fatto venire una gran voglia!! Sono d’accordissimo sul fatto che la flessibilità con i bimbi sia utilissima, cosi si può adattare l’itinerario di giorno in giorno alle proprie preferenze/esigenze! Brava Elisa!

  • Reply michela

    Ho scoperto questo sito ieri e oggi trovo un diario sulla scozia…giusto giusto per noi che tra meno di un mese saremo diretti in terra scozzese con due bimbi al seguito di 4 e 2 anni…essendo 5 viaggiatori abbiamo optato per prenotare i B&B ma mi piace un casino l’on the road libero…del resto abbiamo fatto così il nostro viaggio di nozze americano quindi vi capisco benissimo in questa scelta che rende il viaggio ancora più unico!
    Dopo aver letto questo diario ho ancora più voglia di partire!!!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Michela, piacere di conoscerti!! Allora direi che il destino ti ha fatto arrivare qui nel momento giusto! Spero troverai tante dritte utili e, ovviamente, se al rientro avrai voglia di condividere la tua esperienza con noi, la community ti aspetta a braccia aperte! Intanto buon viaggio!

      • Reply michela

        Grazie!

  • Reply Michela

    Ciao! anche io vi ho scoperto da poco ed ho subito avuto modo di apprezzare questo diario che mi ha dato coraggio 🙂 Anche io e mio marito ad inizio agosto faremo un piccolo on the road con la nostra bimba di 16 mesi ed essendo la prima volta con lei in viaggio sono un pò ansiosa, specialmente per quello che riguarda spostamenti e cibo…Ma essendo una bimbetta molto curiosa spero che tutto fili nel modo giusto!! Complimenti per il blog, molto carino e utile! Michela

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Michela, innanzitutto grazie mille del commento e dei complimenti! Io starei tranquilla, davvero, a quell’età iniziano a mangiare di tutto e il bello di viaggiare in auto è che puoi avere con te sempre quello che vuoi.
      Di certo la curiosità per affrontare nuove mete ce l’ha, quindi su quello puoi stare tranquilla!
      Poi, lunedi prossimo pubblicheremo un articoletto molto utile per intrattenere i bimbi in auto…quindi…torna presto! 😉

  • Reply Anna

    La scozia io la adoro. Non ci sono mai stata ma ci andrò molto presto.
    Io so che non potrei mai partire senza aver organizzato tutto nei minimi dettagli per questo motivo non partirei mai allo senza aver prenotato ogni posto dove dormire!
    Questa esperienza però insegna che è possibile farlo, anche con bambini al seguito. Ne farò tesoro!
    Grazie

    • Reply * Milly Marchioni *

      In effetti è questione di abitudine…bisogna prima allenarsi un po’: parti per un we vicino casa, poi 3 giorni in un’altra Regione…una settimana un po’ più in là…Secondo me Anna fra un paio d’anni ci racconterai il tuo on the road improvvisato, ne sono certa!!! 😉

      • Reply Anna

        Ottimo consiglio Milly! Grazie

        • Reply * Milly Marchioni *

          Eh eh, poi facci sapere eh!! Ormai il tuo viaggio si avvicina…emozionata? 🙂

          • Anna

            Emozionatissima! Non vedo l’ora!

  • Reply Flavia

    Ciao! Partiremo tra 15 giorni proprio per la Scozia con la nostra bimba di 15 mesi e mezzo! Quindi ho letto con molto interesse il tuo articolo!
    Noi a differenza vostra abbiamo prenotato tutti gli alloggi, organizzando l’itinerario senza tappe lunghe; abbiamo anche noi evitato zone che, senza bimba, avremmo voluto visitare, come le Orcadi, le Shetland e altre isole esterne.

    Ci puoi consigliare qualcosa che alla vostra Francesca è piaciuto tantissimo? Che bella la foto con il vestito d’epoca, dove è stata scattata? 😀

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Flavia, scusa se ti rispondo solo ora ma sono in una zona in cui internet prende pochissimo! Innanzitutto grazie del tuo commento, comunico subito a Elisa che hai scritto…sperando che ti possa rispondere prima della tua partenza! Ciao milena

  • Reply elisa

    La foto con il vestito d’epoca è stata scattata al castello di Stirling, dove sia grandi che piccini potevano travestirsi da personaggi dell’epoca!
    Difficile dire cosa sia piaciuto in particolare a Francesca, sono stati molti i momenti in cui si è divertita ed ha mostrato di gradire il viaggio! Mi vengono in mente i castelli (ovviamente creando una certa aspettativa prima di andare a visitarli), il cannone che spara alle 13.00 a Edimburgo, il Loch Ness con le varie attrazioni legate alla storia di Nessie, girare per il paesino in cui suonavano i musicisti di strada, l’isola di Skye con la banda di allievi di cornamusa…e poi ovviamente gli spazi lasciati per le sue attività, come i parchi giochi…uno in particolare bellissimo in riva al mare vicino all’aeroporto di Glasgow, anche se non ricordo il nome della località. Abbiamo cercato di bilanciare i momenti più per noi (come la visita alla distilleria, che ovviamente non aveva alcuna attrattiva per lei!) con i momenti di gioco per lei, soffermandoci magari un po’ di più nei posti che piacevano a lei, tipo appunto i parchi gioco. Poi anche solo il gusto dell’avventura, del partire la mattina e non sapere dove si andava la incuriosiva molto.
    Spero che il meteo sia clemente anche con voi, e poi vedrai che sarà una bellissima esperienza. Se hai bisogno altro chiedimi pure….nel frattempo buon viaggio!

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  • Reply Elena valigiaepasseggino

    Adorabile questo post.. sono alla ricerca di consigli visto il nostro viaggio in Agosto con il pupino e devo dire che qui ho trovato un sacco di spunti.. grazie!!!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Elena, grazie! Visto che bel viaggio! E’ venuta una gran voglia anche a me pubblicandolo!! 😉

  • Reply Fabiana

    Ciao, ho letto il tuo articolo e l ho trovato molto interessante. Visto che vorrei organizzare un viaggio in Scozia con la mia bambina che avrà 1 anno, posso chiederti il tuo indirizzo email in modo da poterti fare alcune domande specifiche?
    Grazie

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Fabiana, se vuoi puoi scrivere le tue domande qui, in modo che Elisa le possa leggere.
      Se preferisci scriverle in privato, ti chiedo l’autorizzazione a passarle il tuo indirizzo email.
      Ciao, milly

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