Cracovia con bambini: tra miti e leggende

Elena ha trascorso un bel weekend autunnale a Cracovia con i bimbi di 5 e 3 anni. Ecco la sua esperienza e i suoi consigli per visitare questa bellissima città e il suo centro medievale, tra castelli, miniere di sale e tanto divertimento per i più piccoli.

Grazie agli sconti autunnali di Ryanair (90 euro in 4) a novembre siamo volati a Cracovia per 3 notti.
Anche atterrando la sera non ci sono problemi ad arrivare in città: il treno che porta in centro si trova subito all’uscita dell’aeroporto. Non si può dire lo stesso della stazione centrale, labirintica, da cui siamo usciti e rientrati più volte prima di imboccare la strada corretta.

Abbiamo soggiornato all’Hotel Atrium, nei pressi della stazione, appena fuori le mura. L’Hotel si è rivelato essere da subito baby-friendly: infatti ai bimbi sono stati regalati colori e fogli per disegnare, inoltre noi avevamo prenotato una tripla chiedendo un letto supplementare ed invece ci hanno fornito una quadrupla più letto supplementare.
Prenotando, come noi, con un po’ di anticipo riuscirete a trovare compresa nel prezzo anche la cena. Nota positiva, sempre riguardante l’albergo, è la presenza di uno spazio gioco dedicato ai bimbi nella sala da pranzo.

 

Cracovia con bambini: a spasso per la città e nei dintorni

ZONA BARBACANE

La nostra visita di Cracovia è iniziata dal centro, dove ci siamo soffermati nella zona Barbacane fino alla piazza del mercato. I bimbi si sono divertiti a giocare con i modellini dei monumenti sparsi per la città, che a loro sono piaciuti davvero tanto.

Cracovia con bambini - monumenti

MINIERE DI SALE

Essendo la giornata non delle migliori, nuvolosa e fredda, ci siamo diretti alle Miniere di Sale per ripararci dall’aria gelida.

Arrivare alle miniere non è semplice, essendoci tre fermate del treno omonime. Fortunatamente abbiamo chiesto aiuto a dei gentili poliziotti che ci hanno indicato la via più breve per raggiungerle utilizzando l’autobus. In bus si impiega circa mezz’ora per arrivare alle miniere e la fermata è vicino all’entrata. Consiglio di comprare i biglietti online. Noi non li avevamo acquistati ma sapendo che la visita in Italiano iniziava alle 13.10 (orario invernale) ci siamo recati in loco per tempo ed abbiamo trovato posto.

La visita alle miniere di sale è lunga ed impegnativa. Si cammina per circa 3km e, essendoci molte scale, non si può utilizzare il passeggino che viene lasciato in un deposito gratuito e custodito: consiglio dunque un marsupio per chi ha bambini piccoli e di armarsi di tanta pazienza per chi li ha più grandini come i nostri.
Essendoci molto da vedere il tempo da dedicare ad ogni stanza è limitato.

Complessivamente le miniere ai bambini sono piaciute, alcune stanze hanno suscitato in loro maggior interesse perché più interattive di altre che, invece, li hanno annoiati. Il nostro bimbo più grande, 5 anni, ha anche seguito con interesse le spiegazioni della guida. Giunti al termine della visita, si può decidere di optare per un giro in trenino, che noi abbiamo saltato, o per un salto in un piccolo spazio giochi.

Cracovia con bambini - miniere

IL CASTELLO DI WAWEL E LA LEGGENDA DEL DRAGO

Il secondo giorno della nostra visita a Cracovia lo abbiamo dedicato alla visita del castello di Wawel, dopo esserci fermati nel negozio di souvenir per acquistare e spedire cartoline. Il negozio merita: presenta un angolo in cui i bambini possono colorare disegni a tema castello e cavalieri e dei libri bellissimi. Qui ho trovato proprio quello che cercavo e che vi consiglio “le leggende di Cracovia” (in italiano, prezzo circa 4 euro). Del castello di Wawel abbiamo visitato gratuitamente la chiesa per poi dirigerci verso la statua del drago, che i bambini erano impazienti di vedere.
Prima della partenza avevo raccontato loro la leggenda di questo temibile drago che terrorizzava gli abitanti del villaggio divorandone il bestiame (o le vergini, a seconda delle versioni della leggenda) e che venne sconfitto da un umile calzolaio di nome Skuba.
Bellissima la reazione dei bimbi quando, dopo 10 minuti che eravamo lì, ha sputato fuoco… fuoco vero!!!! Erano allibiti!!

Mi raccomando, raccontate ai bimbi la leggenda del drago prima di partire, li carica un sacco!

Cracovia con bambini - drago

IL QUARTIERE EBRAICO

A causa del freddo, abbiamo ceduto ad un giro con la macchinina elettrica (si può contrattare sul prezzo, con noi la ragazza è scesa da 40 a 30 euro) e abbiamo così scelto di vedere il famoso Ghetto.
La fabbrica di Shindler purtroppo era chiusa per la festa nazionale (11 novembre).

Cracovia con bambini - fabbrica Shindler

La macchina elettrica al termine del giro ci lascia nella piazza del mercato, dove mangiamo, e poi ci dedichiamo ad un giro tra le casette del mercatino. Visitiamo inoltre la cattedrale, una favola, non si può saltare ed il museo della Cracovia Sotterranea.

Cracovia con bambini - macchina elettrica

Questo museo è carino, spiega le origini della città, i lavori e i commerci in epoca medioevale. Ai bimbi è piaciuta la ricostruzione delle case, la simulazione dell’incendio del villaggio e la zona bambini dove è allestito un palcoscenico con personaggi in ferro e viene raccontata la leggenda del drago. Lo spettacolo dura 5 minuti ed è davvero bello, peccato che sia solo in polacco.

Cracovia con bambini - museo

Arrivare al quartiere ebraico in tram è stato difficoltoso in quanto non abbiamo trovato molte persone che parlassero inglese disposte ad aiutarci con i cambi. Lo scopo principale della nostra visita è il Museum of Municipal Enginereeng (Muzeum Inżynierii Miejskiej w Krakowie). Il museo di per sé offre poco, un deposito con vecchi tram, una stanza con vecchi macchinari ma il reparto bimbi è molto bello.
Ci sono tutta una serie di esperimenti da fare per qualsiasi età, dal costruire un ponte con dei pezzi di legno, al guidare una macchina con le ruote quadrate, ai vari esperimenti sull’elettricità.

Cracovia con bambini - giochi

I nostri bimbi sono piccoli, non hanno capito bene cosa e perché ma si sono divertiti un sacco. In più abbiamo trovato una mostra di vecchie FIAT, anche qui con giochi interattivi, puzzles da costruire ed esposta in modo molto divertente. La location poi è bellissima, una vecchia stazione dei tram rimodernata. Museo promosso, 8 euro (in tutti) spesi bene.

Cracovia con bambini - mostra auto

Cracovia è una città di leggende.

Acquistate il libro o cercatele in internet, raccontatele ai bambini perché poi le ritroverete ad ogni angolo. Noi ci siamo incantati davanti alle due torri della cattedrale al pensiero dei due fratelli gelosi; ci siamo divertiti a fare la caccia al tesoro cercando il coltello appeso; i miei figli hanno parlato del drago per giorni interi e abbiamo aspettato con ansia ed ascoltato con rispetto la tromba in onore della vedetta.

Cracovia è una città assolutamente da vedere e da raccontare ai bambini.

 Elena
{testi e fotografie di Elena Vedana}
{foto di copertina, via Shutterstock}

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L'autrice: *Redazione*

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