Messico per bambini: rovine Maya baby friendly

Alessia vive in Canada e, in occasione dell’ultimo spring break, ha pensato bene di andarsi a scaldare le ossa in territorio messicano…scoprendo che le rovine maya sono più baby friendly di quanto ci si potrebbe aspettare!

Per lo spring break dal Canada siamo volati in Messico, con il nostro bambino di 22 mesi, destinazione Akumal Beach Resort , a metà strada tra la città di Cancun e le rovine di Tulum, vicino alla città di Playa del Carmen nella regione di Quintana Roo, penisola dello Yucatan.

Messico per bambini Akumal Beach Resort

Il resort, scelto per le sue dimensioni “ristrette” rispetto a villaggi dalle 1000 e più camere, è situato direttamente sulla spiaggia di Akumal Beach, famosa per essere popolata da enormi tartarughe marine visibili in spiaggia (durante la stagione di riproduzione a settembre) e in acqua facendo snorkeling. Il resort è bello, pulito, dotato di diverse piscine e 7 ristoranti, animazione, centro escursioni e servizio miniclub per bambini dai 4 anni in su e babysitting a richiesta (quindi a pagamento) per quelli più piccoli. In questo post non voglio però concentrarmi sul resort ma sulle escursioni alle rovine Maya, che ho piacevolmente scoperto essere baby friendly.

Messico per bambini: Tulum e Playa Paradiso

Le rovine di Tulum sono raggiungibili in 10 minuti di taxi dal suddetto resort.

Messico per bambini Tulum con bambini Rovine Maya baby friendly

Essendo stata la nostra prima escursione in Messico, abbiamo optato per una visita non organizzata, in modo da poter tornare tranquillamente in albergo in qualsiasi momento, in caso di necessità del piccolo, senza dipendere da un gruppo di persone. In ogni caso è possibile prendere una guida direttamente in loco e di fronte ad ogni rovina sono presenti pannelli con spiegazioni molto esaustive di ciò che si sta osservando.

Personalmente consiglio di arrivare alle rovine al mattino presto, per evitare l’affollamento dei turisti che inizia verso le 10 e le ore più calde della giornata.

Il sito apre alle 8 a.m. e chiude alle 17 p.m. Il costo del biglietto d’ingresso varia a seconda del numero ed età dei partecipanti all’escursione, con una aggiunta di 5$ se si vogliono effettuare videoriprese. Sono presenti bagni ed un piccolo bar.

Il sito di Tulum si affaccia sul mare da una ripida scogliera ed è ben ventilato. Dall’ingresso per raggiungere le rovine si salgono due o tre rampe di scale, non ripide, affiancate da un comodo ed ombreggiato percorso per i passeggini. Una parte del sito si snoda in una radura più interna e pianeggiante, dove fa più caldo, e dove i bambini possono scorrazzare liberamente senza incorrere in percoli, magari rincorrendo le povere e numerose iguane presenti in loco, come ha fatto il mio!

Messico per bambini Tulum con bambini

Da Tulum si può raggiungere sempre con una decina di minuti di taxi, Playa Paradiso considerata una tra le più belle spiagge del Messico.

Indispensabili: acqua, cappellino, occhiali da sole, crema protettiva, scarpe chiuse, abiti leggeri, eventuale cambio pannolino, merenda, macchina fotografica!

Messico per bambini: Chichen Itza

Messico per bambini Chichen Itza con bambini Rovine Maya baby friendly

Il famoso sito di Chichen Itza (Cicèn Itza) non è a ridosso del mare, è un sito interno alla penisola dello Yucatan, raggiungibile da Playa del Carmen in un paio d’ore di pulmino (o taxi). La gita a questo sito è spesso associata ad una visita alle rovine di Coba, alla città di Valladolid o ad un Cenote. A voi la scelta di ciò che preferite vedere, il costo indicativo per una intera giornata di escursione è di circa 40-60$ a persona.

Il sito presenta diversi bar/ristoranti, bagni molto puliti, dotati di fasciatoio, e negozi di souvenir. Turisti non fatevi fregare! Le bancarelle di souvenir interne al sito sono molto più economiche rispetto a quelle vicine alla zona di comfort e ricordate di trattare sempre sul prezzo degli oggetti che volete acquistare!

Il sito di Chichen Itza è molto grande, pianeggiante e con diverse zona d’ombra, i percorsi sono tranquillamente accessibili ai passeggini e non è necessario portare scarpe chiuse: dei comodi sandali possono bastare, in quanto da qualche anno ormai è vietato salire sulle rovine.

Normalmente fa molto caldo quindi siate preparati. Se doveste recarvi nel periodo di marzo potrete godere di un bel venticello rinfrescante durante la vostra visita, come è successo fortunatamente a noi. Solitamente per le escursioni organizzate spuntini e bibite sono compresi nel prezzo e forniti direttamente dalle guide; se i vostri bambini necessitano di qualcosa di particolare ricordate di portare con voi tutto l’occorrente.

Cambiare qualche dollaro in pesos per le mance o per gli eventuali acquisti è una buona regola da tenere a mente.
Indispensabili: cappellino, occhiali sa sole, acqua, abiti comodi e leggeri, crema protettiva, occorrente per i bambini, macchina fotografica!

Messico per bambini: i cenote

Messico per bambini Chichen Itza con bambini Rovine Maya baby friendly

I Cenote, o sinkholes, sono fenomeni carsici che presentano profondi laghi con acqua dolce limpida e cristallina che attirano sub e geologi da tutto il mondo. Ne esistono di due tipi: a “cielo aperto” o a grotte collegate tra loro da tunnel. Sono, a mio parere, spettacolari ed assolutamente da vedere soprattutto quelli a grotta per la presenza di enormi stallattiti e stalagmiti. E’ possibile effettuare il bagno all’interno del cenote o calarcisi dentro, in quelli profondi fatti che ricordano dei crateri, tramite funi e corde.

Eviterei quelli del Rio Secreto in quanto non è possibile effettuare fotografie durante la visita. Fenomenali quello di Palomitas, dove si respira un’aria “mistica”, e quelli dell’ecopark di Kantun-chi.

Da notare: il terreno nelle grotte è scivoloso e l’acqua relativamente fredda, normalmente qualche grado in meno rispetto a quella del mare.
Indispensabili: costume, macchina fotografica, asciugamano, scarpe da ginnastica.

Un consiglio per organizzare le escursioni

Personalmente non amo le gite organizzate, con bus da 100 turisti, sono faticose, più lunghe del necessario, affollate. Amo girovagare tra le rovine, avere del tempo libero dopo la spiegazione della guida per fotografare e gironzolare tra le bancarelle, perciò ho optato per una gita organizzata non dal tour operator ma dal resort con un pullmino da 12 persone più guida ed autista per Chichen Itza.

Quindi informatevi bene al vostro arrivo sulle opzioni che vi forniscono sia il tour operator sia la struttura che vi ospita riguardo alle possibili escursioni da effettuare. Ricordate che ogni albergo/resort ha dei taxisti di fiducia che saranno a vostra completa disposizione anche per un’intera giornata portandovi dove preferite, l’importante è concordare prima il prezzo!

Per informazioni:

Messico per bambini Rovine Maya baby friendly

Non mi resta che augurarvi buona vacanza!

Alessia
(testi e fotografie di Alessia, del blog Mamma Congelo)
(la foto di copertina è tratta dall’originale di Steven2358 con licenza Creative Commons)

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L'autrice: *Alessia*

Mamma di Lorenzo, classe 2013, e Bianca, classe 2016. Oltre a 2 figli ho un marito, un cane, una passione e tanti sogni. Testarda, lunatica, generosa, curiosa, adoro gli animali, sono innamorata del mare. Credo nell'amicizia e mi stupisco di fronte alle bellezze della natura. Per amor di sintesi un chiasmo vivente. Ah sono un Ariete...

Commenti

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  • Reply Cristina

    Ciao Alessia! Bella vacanza!! Ho preso spunti per il nostro viaggio, con una quattrenne è un piccolino di 7 mesi, per il prossimo febbraio. Vogliamo girare, quindi prenoto volo e hotel per le prime due notti, poi si va all’avventura. Per la tua esperienza: assicurazione sanitaria? Come sono gli ospedali? Meglio fare una cura con fermenti già prima di partire? Hai qualche dritta specifica per neonati da darmi che non ti è venuto in mente di scrivere qui? Grazie infinite!!

  • Reply Suzanne

    Alessia complimenti hai fatto una bellissima recensione. Chiara semplice e concisa!! Vorrei chiederti solo una piccola informazione ovvero dove sei atterrata o dove consiglieresti di atterrare e se il resort offre servizio navetta su prenotazione sia alla andata che al ritorno oppure come tu hai preferito organizzarti…e poi vorrei sapere se avevi già organizzato le escursioni da casa o hai preferito organizzare tutto una volta in loco. Grazie ❤️

    • Reply Alessia

      Ciao Suzanne,
      dunque sono atterrata a Cancun ed in aeroporto ci attendeva la navetta del resort. Per il ritorno stessa cosa, il servizio taxi-navetta è stato organizzato ed effettuato dal personale del resort.
      Per quanto riguarda le escursioni: non le avevo organizzare “da casa” ma già sapevo quali mi sarebbero interessate in particolar modo. Le ho organizzate una volta in loco valutando le proposte sia del tour operator sia quelle del resort.

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