Un sogno chiamato libertà: Eleuthera (Bahamas)

Il mio viaggio a Eleuthera è iniziato circa 15 anni fa quando, sfogliando una rivista patinata, sono rimasta affascinata dalle meravigliose foto di quest’isola delle Bahamas, nel Mar dei Caraibi, il cui nome greco significa libertà.

Da quel momento Eleuthera è rimasta “latente” in fondo al mio cuore, un sogno nel cassetto che mai avrei creduto di poter realizzare. E invece….

…E invece quest’anno abbiamo deciso di fare una vacanzina con i nostri amici Paola e Roberto, che adesso vivono negli Stati Uniti. L’esigenza di rimanere nei pressi di Miami ha guidato i miei occhi, incollati su Google Maps, direttamente su Eleuthera: si trattava solo di capire se fosse possibile rendere il viaggio economicamente avvicinabile alle nostre possibilità. Dopo tante ricerche su internet a caccia di voli e alloggi, ci siamo resi conto che, con qualche sacrificio, potevamo farcela. Così il sogno ha iniziato a prendere forma….e nel giro di poche settimane si è trasformato in realtà!Bahamas con bambini: viaggio a Eleuthera con una bimba

Può sembrare banale ma, finchè non ho messo piede su terra bahamense, ho fatto molta fatica a credere che stesse succedendo davvero…

Invece ad Eleuthera ci sono arrivata, dopo un lungo viaggio di cui ho già parlato in questo post e, nonostante le elevatissime aspettative, non sono rimasta delusa, anzi…

Parlerò dei dettagli pratici/organizzativi nella parte finale del post, mentre qui vorrei provare a raccontare gli aspetti “meno tangibili” di questo viaggio, anche se non posso nascondere una certa difficoltà nel descrivere le emozioni che ho provato.

 

Bahamas con bambini: il nostro viaggio a Eleuthera

Posso iniziare dicendo che quando, dall’aeroplanino che ci stava portando da Fort Lauderdale ad Eleuthera, ho iniziato ad intravedere le Bahamas che “brillavano” nel blu del Mar dei Caraibi, mi sono commossa. Ho continuato a commuovermi ad Eleuthera quando, mettendo piede in spiaggia, rimanevo abbagliata dalla meraviglia di questo mare perfetto e dallo splendore di immense spiagge, alcune bianche come borotalco, altre addirittura rosa, comunque quasi tutte deserte, interamente per noi; ho provato tanta gioia vedendo mia figlia divertirsi come una pazza in questo paradiso; ho trascorso lunghe e meravigliose ore ad ammirare, felice, i riflessi dell’acqua sul fondo del mare e la perfezione dell’orizzonte, una linea blu che tracciava un confine tra il mare ed il cielo.  E che cielo! Un cielo che di giorno ci insegnava qual è il significato della parola “azzurro”, mentre di notte lasciava spazio ad una distesa di stelle brillanti come diamanti al sole.

eleuthera con bambini - Bahamas con bambini: viaggio a Eleuthera con una bimba

Bahamas con bambini: viaggio a Eleuthera con una bimba

Eleuthera è una meta ideale per chi adora il (bel) mare – non ci sono altre distrazioni – e per chi ama i luoghi selvaggi, semplici, privi di fronzoli, abitati da persone allegre e sorridenti, che ti salutano sempre e non perdono occasione per fare due chiacchiere. La vita scorre tranquilla e senza stress, insomma davvero un altro mondo. I pochi “paesi” che si incontrano lungo l’unica strada che percorre l’intera isola non sono altro che piccoli agglomerati di bellissime casette colorate.

eleuthera con bambini - Bahamas con bambini: viaggio a Eleuthera con una bimba

eleuthera con bambini

Per quanto riguarda nello specifico gli aspetti da considerare se si viaggia con dei bambini, in modalità fai da te…

Bahamas con bambini: viaggio a Eleuthera con una bimba

Da un lato, Eleuthera è un’isola sicura, priva di delinquenza e di malattie endemiche. Ci sono diversi ambulatori medici (di cui però non conosco la qualità). Nelle “grocery” presenti in ogni paesino è possibile acquistare pannolini e omogeneizzati, pasta e diversi prodotti alimentari anche vicini al nostro gusto; poca frutta e verdura, anche se qualcosa di importato dagli Stati Uniti c’è sempre. Altro aspetto positivo è che i bambini piccoli non pagano gli alloggi (appartamenti e ville).

Dall’altro lato, negli appartamenti non ci sono né lettini né altri “attrezzi” utili per bimbi piccoli; nei ristoranti non ci sono seggioloni né fasciatoi né baby menu; le auto a noleggio sono sprovviste di seggiolini (che evidentemente non sono obbligatori, ma diciamo che non c’è tanta polizia in giro e comunque la strada è tutta dritta e sicura, a parte qualche sterrato da fare per raggiungere il mare); le spiagge non sono attrezzate (a parte quelle davanti ai resort) e non hanno servizi; trovandosi spesso in spiagge deserte, i bambini non troveranno coetanei con cui giocare.

 

Quindi eleuthera off limit per i bimbi? Assolutamente no!

Secondo me Eleuthera è meravigliosa e adattissima ai nostri piccoli esploratori, che possono vivere secondo i ritmi della natura, svegliandosi col sole, addormentandosi con la luna e facendosi cullare dal suono delle onde fuori dalla finestra. I nostri bimbi stanno bene ovunque, sanno godere delle cose più semplici, si adeguano facilmente anche a realtà nuove, purchè gliele facciamo vivere con leggerezza. Perchè si divertano non sono necessari scivoli, giostre o piscine; bastano il mare e la sabbia; per il resto, ad Eleuthera impazziranno di gioia raccogliendo conchiglie bellissime, vedendo da vicino aironi, pellicani, gabbiani, stelle marine e sand dollar, potendo ammirare dalla spiaggia due delfini che nuotano vicino a riva, o una razza che passa accanto ai loro piedini…

eleuthera con bambini

eleuthera con bambini - Bahamas con bambini: viaggio a Eleuthera con una bimba

Per me questo è ciò che conta, ed è uno dei motivi per cui Eleuthera mi è rimasta nel cuore, facendo così continuare questo meraviglioso viaggio anche adesso perchè, non smetterò mai di ripeterlo, un viaggio inizia quando lo sogni e finisce quando lo dimentichi…

Bahamas con bambini: viaggio a Eleuthera con una bimba

Per concludere, dedico un po’ di spazio ai dettagli più pratici e “tangibili” del viaggio, per lasciare qualche consiglio a chi fosse interessato a visitare Eleuthera…non andateci in troppi, però, mi raccomando, se no addio spiagge deserte! 😉

Durata del viaggio: dal 21 marzo al 3 aprile 2012 (13 notti, di cui 1 a Miami, 11 a Eleuthera e 1 Florida City)

Partecipanti: Amanda (4 anni) con Milly, Davide, Paola e Roberto

Spesa complessiva: circa 4.500 euro (Amanda, Milly e Davide) comprensivi di voli, assicurazione (Mondial Assistance, acquistata con il volo Alitalia), alloggi, pasti, noleggio auto, benzina, escursioni, souvenir

VOLI PER ELEUTHERA

Malpensa  – Miami Int. (ritorno con scalo a Roma): volato con Alitalia, durata 10-11 ore, costo 1.800 euro in 3: ho già avuto modo di parlare del volo in questo post

Fort Lauderdale – North Eleuthera: volato con United, durata circa 1 ora, 800 euro in 3 (a cui vanno aggiunti 25 dollari per ogni bagaglio imbarcato, che non può superare i 23 kg): l’impatto con l’aeroplanino da 18 posti può non essere molto rassicurante, ma quando si cominciano ad intravedere i Caraibi dal finestrino, passa la paura!

Le Bahamas possono anche essere raggiunte con traghetti che partono da Miami.

Leggi anche qui:

Come trovare il volo perfetto con bambini

Come prenotare voli low cost

 

ALLOGGI ELEUTHERA E USA

(ad Eleuthera abbiamo alloggiato presso appartamenti, ma per chi preferisce la vacanza organizzata esistono alcuni resort; in generale, abbiamo dovuto pagare tutti gli alloggi prima della partenza; Amanda ha sempre pernottato gratuitamente)

DAYS INN (Fort Lauderdale, vicino all’aeroporto): camera con due letti matrimoniali e bagno, pulita e spaziosa, colazione buona ed abbondante, posizione ideale per raggiungere l’aeroporto; circa 90 euro a notte in 5 (compresi colazione e wifi).

FREEDOM VIEW ELEUTHERA (Current, Eleuthera nord): bella casa a due passi dal mare (spiaggetta privata) composta da cucina attrezzata, salotto, 1 bagno, due camere matrimoniali, in posizione comoda per visitare la parte nord dell’isola; circa 130 euro a notte in 5 (compresi noleggio della mitica Buick e wifi).

LOOKOUT VILLA (Rainbow Bay, Eleuthera centro-nord): in assoluto l’alloggio migliore! Bellissima villetta gialla, con splendido balcone dal quale si vede l’oceano, composta da ampio salotto, cucina attrezzata, due camere, bagno; casa pulita, ben tenuta e curatissima in ogni dettaglio, in posizione comoda per visitare la parte nord dell’isola, ma non troppo lontana anche dal sud. Circa 90 euro a notte in 5 (compreso internet)

CARTWRIGHTS COTTAGES (Tarpum Bay, Eleuthera sud): cottage spazioso composto da cucina, salotto, due camere e due bagni; si affaccia sul mare, ma non c’è spiaggia; la casa è molto vecchia, in stile “antico”, ma comunque ben tenuta e pulita, in posizione comoda per visitare la parte sud dell’isola; circa 130 euro a notte in 5

TRAVELODGE (Florida City): come struttura è identico al Days Inn descritto sopra; circa 96 euro a notte in 5; si trova a circa un’ora di auto (traffico permettendo) dal Miami International Airport, ma è in posizione comoda per raggiungere il “Florida Keys Outlet Center” (South Miami Area, Florida City). L’outlet non è molto grande, ma è perfetto per riempire le ore che vi separano dalla partenza del volo con un po’ di “sano” shopping! 😉

INFORMAZIONI SU ELEUTHERA

Per informazioni aggiornate sulle Bahamas consiglio di consultare il sito della Farnesina a questo link.

CLIMA – a Eleuthera esistono due stagioni principali: l’estate (giugno-novembre) è la stagione più calda, umida e a rischio uragani; l’inverno (dicembre-maggio) è più fresco e ventilato, sicuramente la stagione migliore per visitare l’isola, soprattutto con i bambini. Di giorno il sole scalda, ma si sta tranquillamente in spiaggia anche nelle ore centrali della giornata perché c’è sempre dell’aria (a volte anche troppa). Per la sera può servire un maglioncino, ma in casa si sta benissimo e si dorme tranquillamente senza aria condizionata. Noi non abbiamo trovato zanzare (tranne a Ten Bay Beach), ma spesso, dopo il tramonto, comparivano i fastidiosissimi mosquitos: armarsi di citronella può aiutare, ma l’unico modo per evitare di essere punti e doversi  grattare per giorni è starsene in acqua (o scappare dalla spiaggia!)

SPIAGGE – Eleuthera è lunga circa 150 km e larga da 1 a 4 km: quasi nessuna spiaggia è segnalata (e raramente si incontra qualcuno a cui chiedere informazioni!) quindi è opportuno munirsi della mappa dell’isola (reperibile presso l’aeroporto o nell’ufficio turistico di Governor’s Harbour).

Il lato orientale dell’isola è bagnato dall’Oceano Atlantico: in genere qui il mare è più mosso, con onde a volte alte; se c’è molto vento, le spiagge tendono a riempirsi di alghe e oggetti vari portati dal mare. Il lato occidentale (il mio preferito!) è bagnato dal Mar dei Caraibi, l’acqua è più bassa, tranquilla, con ampie lagune perfette per i
bimbi più piccoli e spiagge più pulite.

Noi abbiamo visitato le seguenti spiagge, tutte bellissime e adatte ai bambini perché l’acqua non diventa profonda subito. In ordine da nord a sud:

Harbour Island: abbiamo fatto l’escursione in giornata, prendendo una barchetta dal “3 island dock” di Eleuthera. Si tratta di una delle isole più rinomate dei Caraibi, frequentata da “vips” (noi non ne abbiamo visti): la famosa Pink Sand Beach è una lunghissima distesa di sabbia rosa, davvero bella, ma molto meno rosa di quanto si possa intuire dal nome, attrezzata con lettini e ombrelloni (i resort si affacciano direttamente sulla spiaggia). L’isola merita un giretto, con le golf car che si possono affittare al porto (circa 40$ per l’intera giornata)

Preacher’s Cave (lato Caraibi): sabbia bianca, lunga circa 1 km, bellissima, con tanto di avvistamento delfini; grotta da visitare

Rainbow Bay Beach (lato Caraibi): molto carina, piccolina, ci sono anche tavoloni e palapas in spiaggia

Twin Beach, Smuggler, Hidden Beach (lato oceano): a causa del forte vento non ci siamo potuti fermare, ma il paesaggio è davvero bello

French Leave (ex Club Med, lato oceano): lunga distesa di sabbia rosa, bellissima

Cocodimama (lato Caraibi): sabbia bianca/rosa, ampia laguna con acqua bassa, spettacolare!

Twin Cove Beach (lato oceano): sabbia bianca, molto bella, bel paesaggio con due baie affiancate

Ten Bay Beach (lato Caraibi): per me è stata in assoluto la più bella, lunga spiaggia bianca/rosa, alberi che garantiscono un po’ di ombra, ampia laguna con acqua bassa. In spiaggia troverete qualche persona perché ci sono alcune ville nei paraggi, ma di spazio ce n’è per tutti!

Jacks Bay (lato oceano): lunga spiaggia bianca, non ci ha entusiasmato perché la giornata era molto ventilata quindi mare e spiaggia erano pieni di alghe (non credo che sia sempre così); anche qui avvistato un delfino da riva

Tarpum Bay (lato Caraibi): la spiaggetta del paesino è carina, soprattutto al tramonto, quando si riempie di bambini e in lontananza è possibile ammirare i pescatori sul molo

Crown Point (lato oceano): la spiaggia è lunga e stretta, bianca, molto bella; l’abbiamo raggiunta (a fatica) per fare snorkeling. A circa 100 metri dalla spiaggia infatti c’è un piccolo muro di barriera: noi abbiamo visto una tartaruga, qualche pesce e tanti bellissimi coralli ventaglio, però ci hanno detto che spesso si vedono tantissimi pesci, compresi squali e razze (lo snorkeling qui è raccomandato quando il vento spira dal lato caraibi, se no si rischia di andare a sbattere sulla barriera)

Lighthouse beach: è la spiaggia posta all’estremità meridionale dell’isola. Noi non siamo riusciti a vederla, ma ci hanno detto che si tratta di una delle spiagge più belle; è raggiungibile con una jeep, tramite una lunga strada sterrata e dissestata.

 

RISTORANTI

La maggior parte dei pasti li abbiamo consumati in casa; di ristoranti sull’isola se ne trovano pochi e tutti abbastanza costosi. Nei pressi di Governor’s Harbour e Tarpum Bay ci sono dei take away.

Rainbow Inn (Rainbow Bay): ristorante molto carino, in bellissima posizione con affaccio sul mare, vista tramonto; abbiamo mangiato buon pesce e pizza, portate non abbondanti, servizio cordiale, musica dal vivo (abbiamo speso circa 40 dollari a testa, per un piatto a base di pesce più un cocktail).

Mark’s Grill Burger (Governor’s Harbour): ci siamo capitati per caso, perchè avevamo molta fame e non trovavamo altri ristoranti in zona; il locale è carino, frequentato da locali, si mangiano solo hamburger e non è proprio economico (abbiamo speso circa 20 dollari a testa, per hamburger, patatine e birra)

Cocoplum (Tarpum Bay): il locale non è niente di che, ma il cibo è ottimo, preparato sul momento, abbondante ed economico, assolutamente da provare la conch salad (abbiamo speso circa 25 dollari a testa per due piatti a base di pesce e birra)

Take Away Tarpum Bay: porzioni abbondanti, cibo molto buono ed economico (circa 10 dollari a piatto)

 

Per ogni altra informazione, ovviamente, i commenti qui sotto sono aperti!

 

Milly parla di Bahamas con bambini su Radio LatteMiele

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Milly
[testi e fotografie di milena marchioni]

 

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L'autrice: * Milly Marchioni *

Mamma di Amanda, classe 2007. Viaggiatrice indipendente, adoro i vulcani, il mare e le isole tropicali ma anche la montagna e in generale i viaggi a contatto con la natura, passando per le città, i piccoli borghi, i castelli, le sagre di paese... Scoprire il mondo con gli occhi di mia figlia mi sta aiutando a crescere come viaggiatrice ma soprattutto come persona.

Commenti

  • Reply Paola

    Un lavoro davvero perfetto: il cuore che sapientemente detta all’ abile mano!

    • Reply milly

      tesoro la mia amica, nonchè compagna di questo meraviglioso viaggio!!! aspettiamo anche il tuo racconto eh?! 😉

      • Reply Paola

        Vorrei permettermi di aggiungere un’ altra cosa, alla già perfetta descrizione fatta da te, mia cara compagna di viaggio.
        Una cosa che credo possa arricchire ed amplificare ulteriormente il sentimento di quanti con passione si accingeranno a leggere questo post.
        Ciò che più mi ha colpita è quello che più gelosamente serbo in cuore: il dolce e allo steso tempo possente e maestoso fragore delle onde che si infrangevano sulla spiaggia. Quelle stesse onde che così fredde e profonde, perchè proprie dell’ oceano, erano capaci di regalare simili sensazioni, soprattutto al calare del sole, quando fuori iniziava il silenzio della notte.
        Grazie…

        • Reply milly

          grazie a te!!!
          addormentarsi cullati dal suono delle onde è una magia ….

  • Reply mara

    ahhhhhhhhhhhhhhh! voglio andare ad eleuthera!!! l’unico problema è che mi costerà di più perchè in 5 si hanno economie di scala per l’alloggio e l’auto. silviaaaa, sei interessata? 🙂
    domande: perchè hai prenotato le strutture da casa? per la comodità di avere già tutto organizzato? c’è possibilità di prenotarle in loco trovando il proprietario che magari alloggia lì accanto (immagino non ci siano molte strutture)? di solito così facendo si risparmia parecchio. col senno di poi cosa consiglieresti in proposito?
    per quel che riguarda il volo Fort Lauderdale – North Eleuthera: l’hai prenotato nel sito di United? la barca costa meno del volo? perchè l’hai scartata?
    e poi una curiosità: il sand dollar è quello che si vede nella seconda foto?

    • Reply milly

      Ma ci torniamo noi con voi!!! 😉 In effetti in 5 si ammortizzano molto i costi di trasporti e alloggi! Noi abbiamo prenotato da casa perchè non sapevamo come fossero organizzati là, e in effetti sarebbe stata un po’ dura in loco perchè in genere presso gli alloggi (o nei paraggi) vivono solo i custodi, non i proprietari. Da quelle parti non ci sono molti margini per la contrattazione, come piace a noi, vero Mara?!!! 😉
      Sì, il volo l’ho prenotato sul loro sito, tra l’altra perdendo per poco l’offerta minima (circa 600 euro in 3 invece che 800). La barca sarebbe costata poco meno e ci avrebbe messo molto più tempo, quindi ci abbiamo rinunciato da subito. Sì, il sand dollar è quello tondo (http://en.wikipedia.org/wiki/Sand_dollar)…non ne avevamo mai visto uno prima!

      • Reply silvia

        anch’io voglio vedere il sand dollar! mi manca!!!!!!!!!!!

  • Reply BlueSkies Cottage, Eleuthera

    Complimenti per l’ottima post che ha saputo catturare l’essenza di questa fantastica isola.
    Re: domande di Mara, ecco il punto di vista di un italiano che soggiorna ad Eleuthera almeno 1 volta l’anno dal 2006:
    1) Ci sono pochi alberghi e molte case da affittare che pero’ appartengono a persone che non risiedono in loco ma in USA, Canada, Europa, etc. In genere, ma ci sono eccezioni, il livello di qualità delle case offerte dai bahamiani è di livello inferiore.
    2) United Airlines e American Airlines hanno voli da Ft. Lauderdale e Miami (non in qualsiasi periodo dell’anno)
    3) Si puo’ andare in barca da Nassau ad Eleuthera ma considerando il costo del volo per raggiungere Nassau (non esistono voli diretti dall’Italia a Nassau) probabilmente non è conveniente.
    4) Si, quello nella seconda foto è un sand dollar.
    Se volete avere altre informazioni su Eleuthera non esistate a contattare eleuthera@boxbe.com

    • Reply milly

      grazie mille! in effetti Eleuthera mi ha lasciato qualcosa di davvero speciale nel cuore!
      bellissimi i vostri cottage! buono a sapersi!!! 😉

    • Reply Chiara

      Buongiorno,
      Ho letto quanto scrivi su eleuthera.
      Sto organizzando una vacanza tra Florida e Bahmas e vorrei andare proprio a Eleuthera.
      Vedo che hai un link diretto su dei cottage, li affitti tu? Li conosci?

      Siamo in 4 , 2 adulti e 2 bimbi e volevo qulache consiglio .
      L’idea è di andare ad Aprile, credo sia un buon periodo….
      Grazie se hai suggerimenti
      Ciao
      Chiara
      PS: le mail che mando all’indirizzo che citi mi tornano indiretro ….

      • Reply *Milly*

        Ciao Chiara!
        A quale cottage e a quale indirizzo ti riferisci?
        Di tutti gli alloggi che cito, Lookout Villa è sicuramente il migliore e perfetto per 4 persone.
        Quanto rimarrete sull’isola?

        • Reply Chiara

          ciao Milly,
          non riusciamo a decidere !!! sicuramente vorremmo fare 5/6 gg a Eleuthera …ma arrivare fin li e non vedere Miami, orlando e Key west!! il problema è il costo che lievita…..l’idea è di avere 2 settimane di viaggio considerando il fuso, e tutto di visita ne rimangono 10/11!! dammi un consiglio !

          • *Milly*

            ciao Chiara!
            è difficile scegliere perché si parla di posti meravigliosi…
            potresti considerare due aspetti:
            – hai voglia di mare splendido in super relax, assorta nelle meraviglie della natura? Eleuthera è il paradiso! per carità, non sono mai stata in Florida (ti consiglio il post sugli USA) ma dubito che il mare sia più bello delle Bahamas
            – se anche non riesci a fare tutto, prova a capire cosa ti può essere semplice vedere in futuro (per esempio: i voli per Miami si trovano spesso in offerta, quelli per le Bahamas no)
            Detto ciò, però non farti troppo condizionare…io amo le isolette, quindi sono di parte!!! 😉

          • Silvia

            Io non riesco a trovare il lookout villa .. Non lo trovo! Mi provi a mettere un link da cliccare?qst era lontano dalla spiaggia? Sicuro lo hai già detto ma sto leggendo talmente tante cose che vado in confusione? Era pulito? Leggo che in alcune abitazioni ci sono molti scarafaggi.. Io ne ho il terrore.. Li c’erano? Grazie cara

  • Reply mara

    grazie delle informazioni!
    milena ho un’altra domanda: hai detto che amanda non pagava. ha dormito con voi o aveva un letto per sè?

    • Reply milly

      Negli States e a Freedom View dormiva con noi, mentre a Lookout Villa e Cartwrghts aveva un lettone tutto suo!!!

  • Reply mara

    milena mi ero persa la tua prima risposta! 🙂 e visto che ci sono… voilà una miglioria che volevo segnalarvi da tempo e che mi scordo sempre di dirvi. perchè non mettete l’opzione che consente agli utenti la scelta di essere informati via mail quando ricevono una risposta nel forum? io a volte mi perdo delle cose perchè mi scordo di tornare a guardare.
    il prossimo viaggio andiamo tutti insieme in malesia. ci facciamo fare degli sconti comitiva da paura! 😉
    secondo me l’ipotesi di negoziarsela coi custodi non è malaccio… varrebbe la pena tentare. ihihihi… il posto è spettacolare e il tuo entusismo contagioso (per di più sei fonte affidabile e autorevole) ma mi scoraggia molto il prezzo complessivo del viaggio.
    il sand dollar è fichissimo! mai visto!

    • Reply milly

      grazie per la segnalazione, pensavo che arrivasse la notifica delle risposte! ci attrezziamo quanto prima!
      per la Malesia, WOW!!! però la Silvia c’è già andata: Sissi, ci accompagni lo stesso?! 😉
      le bahamas sono costose, sì…. 🙁 però sappi che se vinco al superenalotto ci torniamo tutti assieme e pago io per tutti!!!!

  • Reply mara

    ahahaha… ah be’ allora faccio il tifo. in bocca al lupo col superenalotto!
    nel frattempo io mi stavo facendo due conti: potrei risparmiare sul volo per miami e su quello per eleuthera ma sugli alloggi e l’auto ho forti dubbi. mmm… ma perchè mi devi far venire ‘ste voglie?!? 😛 io stavo programmando il mio bellissimo viaggio malesia-australia. uffa! non mi devi deviare!!! 😀
    comunque viva l’asia che ci consente i viaggi low cost coi pargoli! che poi pure lì ci sono luoghi incantevoli. se pensi che per 2 settimane nello sri lanka abbiamo speso 1.200 euro di volo e altri 1.200 per vivere (incluse 2 valige di shopping selvaggio: tutta roba firmata) capisci perchè mi scoraggio.
    silvia in malesia c’è stata un mese intero ma, secondo me, ci tornerebbe. in alternativa ci si vede in thailandia. la crocierina alle similian come la vedi? 😉

    • Reply milly

      mmmmhhhh, c’è solo l’imbarazzo della scelta! comunque tieniti eleuthera per una vacanza solo relax! malesia e australia sono un po’ più “vagabonde” come mete!!!
      per le similan….beh, non ci vogliamo aggiungere le surin? 😉

  • Reply silvia

    ragazze, io in malesia ci torno, ma voglio vedere la parte del borneo (assolutamente selvaggia!!)
    Australia assolutamente si
    Ma se parliamo di Asia e di isole.. io voto le Laccadive in gruppo.. cosa ne dite? Sperimentiamo? se volete io ci sono anche subito x programmare il viaggio! 😉

  • Reply mara

    le surin vanno a braccetto con le similian, of course :).
    silviaaaa, io è da anni che mi studio come andare alle laccadive!! la smetti di copiarmi? 😉 scherzi a parte è un bel casino arrivarci (oltre che costoso). e poi vorrei tanto essere indiana per accedere a quelle straselvagge.

    • Reply milly

      allora, io intanto mi documento per capire come si può ottenere la cittadinanza indiana, ok? 😉

  • Reply mara

    ahahahaha… mi pare una grande idea! o mamma quanto ho riso :D.
    ovviamente lascerei perdere la strada della bigamia.

  • Reply Angela Darville

    Milly and her family were the perfect guests at Lookout Villa. They loved everything about it- I only wish we could have met. The photos are beautiful and really show how exquisite the water is. In Eleuthera you can be close to nature and Milena’s family took advantage of this. The saying goes, “Eleuthera is not for everyone” as if you want a shooping mall, or fancy restaurants or jet skis you wont find them here. It is an escape1 thank you milly and come back soon- there is a lot more to see!

    • Reply milly

      thank YOU Angela! Hope to see you next time 😉

  • Reply Elisa

    ma che belle le vostre foto con bimba al seguito! ma allora anche coi bimbi si può continuare a viaggiare oltre oceano!!!!!!!!!!!!!

    • Reply milly

      si, certo!!! i nostri pupetti li abbiamo già portati parecchio in giro….un po’ alla volta stiamo preparando i post dei vecchi viaggi: oltre a Eleuthera, Maldive, Martinica (già pubblicati), abbiamo Seychelles, Mauritius, Antigua e Barbuda….Tutti spettacolari!

  • Reply laura

    Ammetto che mi è venuto un groppo alla gola leggendo questo stupendo racconto.
    Io non sono mai stata ai Caraibi, il mio grande sogno è Anguilla.
    Spero di riuscire a realizzarlo quanto prima, anche se, ora che mio figlio va a scuola, diventa difficile partire nel periodo migliore.
    Grazie per le belle emozioni che mi hai regalato.

    • Reply milly

      grazie laura delle bellissime parole (tu hai fatto commuovere me!)
      anguilla deve essere bellissima, la punto già da un po’! 😉
      quanti anni ha tuo figlio? mi chiedo spesso come farò quando la mia bimba andrà a scuola…è proprio impossibile andare via “fuori stagione”?

  • Reply Claudia

    Bellissimo Milly! io sono appena tornata da Exuma e molte sensazioni sono simili! complimenti per in segnare alla tua bimba che si può giocare con la natura come e meglio piuttosto che con tanti giocattoli “artificiali”.. che meraviglia! ciao Claudia
    P.S. come faccio ad iscrivermi per seguire il tuo blog?

    • Reply milly

      grazie mille claudia! aspetto con ansia il tuo racconto 🙂
      per seguirci, al momento abbiamo scelto di utilizzare facebook e twitter, ma ci stiamo attrezzando anche per le iscrizioni 😉

  • Reply Vaty

    Che meraviglia! Sarebbe un sogno per me! Noi abbiamo visto grand Bahama e ahimè eravamo in un villaggio quindi visto poco o niente del vero Bahamas .. E credo non sia bella come l’isola di eleuthera.
    Ottimo post con molte info precise e utili. Costoso ma credo ne valga la pena. Chissà che magari ci posso andare.. 😉

    • Reply milly

      Si dai, parti!!! magari vai a Exuma, cosi ci parli anche di quella che deve essere altrettanto meravigliosa! 😉
      A parte gli scherzi, ci ho davvero lasciato il cuore…ci tornerei anche adesso…
      milly

  • Reply Max

    Bellissimo racconto !!!
    Eleuthera e Long Island, nostro primo viaggio alle bahamas, ci sono talmente piaciute che siamo tornati l’anno dopo ad Exuma per 10 giorni, altrettanto bella.
    Milly hanno lasciato in noi le stesse sensazioni fantastiche che hai descritto, pace, tranquillità, natura allo stato puro, sensazione di libertà ed assenza di turismo di massa. Spesso sulle spiagge si è da soli, meglio delle Maldive in alcuni casi.
    Forse l’unica inessattezza è che purtroppo non sono prive di malattie endemiche, ossia è vero che non c’è malaria e non sono necessarie vaccinazioni, ma soprattutto negli ultimi anni le Bahamas (come peraltro buona parte delle isole caraibiche e di tutta la fascia tropicale, recentemente anche Madeira ha avuto una epidemia) sono oggetto di picchi di trasmissione della febbre dengue che non è proprio una passeggiata per chi se la prende. Questo per dovere di informazione, e lo dice uno che nonostante questo negli ultimi due anni con una figlia di 2 anni e mezzo è stato l’anno scorso ad Anguilla (splendida, bellissima, facile da girare, meglio servita come livello generale, spiagge più attrezzate ma comunque con pochissima gente) e quest’anno sempre con lei a 3,5 anni è stato a Turks & Caicos (anche questa bellissima e consigliata da visitare).
    Sono entrambe adatte ai bambini e nostra figlia si è divertita sempre un mondo come da te descritto, ve le consiglio se cercate bel mare e spiagge accessibili e facilmente balneabili, con un pizzico di servizi in più.
    Viaggiate con i bambini anche piccoli, per loro sono esperienze che li fanno crescere in maniera incredibile, ve ne accorgerete, ma date sempre un occhio alla situazione sanitaria e agli aggiornamenti sul sito http://www.who.int/topics/dengue/en/ per essere preparati al meglio nell’eventualità di una febbre in vacanza o al ritorno.
    Se volete qualche info in più sulle isole suddette, sono a vs disposizione.

    • Reply *Milly*

      Ciao Max, grazie per la precisazione!
      In effetti sto notando che la dengue si sta diffondendo sempre di più nei paesi tropicali…e ho sentito anche dei casi in Italia, quindi non ci resta che sperare…e proteggersi il più possibile dalle zanzare! 😉
      Le altre isole che hai visto per me fanno parte ancora dei sogni: le conosco bene, le ho studiate tanto e spero prima o poi di poterle visitare!
      Se tu avessi voglia di raccontarle per bimbieviaggi attraverso qualche post mi farebbe davvero piacere (come vedi in questa pagina le persone che scrivono qui sono tante) ! 😀

    • Reply Anna

      Buongiorno a tutti! Max, io sarei interessata a qualche info in più su Turks & Caicos. Ho circa 10 giorni a disposizione ad agosto, quale zona suggerisci, con bimbi ovviamente :-)?
      Grazie ciao

      • Reply *Milly*

        Ciao Anna, grazie della domanda!
        Anch’io sono molto curiosa di avere informazioni su Turk&Caicos!!! 🙂

  • Reply Margherita

    Ciao a tutti. Complimenti Milly per il tuo racconto, molto bello e pieno di indicazioni utili.
    Io sarò ad agosto a Miami e vorrei fare 10gg di mare ai Caraibi. Sono indecisa tra Exuma/Eleuthera oppure Antigua (ho visto che ci sei stata). Ho due bimbe, una di 4 e una di 1 anno, dove mi consigli di andare? Purtroppo so che agosto non è il periodo migliore per i Caraibi, ma ho le ferie solo in quel periodo. Grazie mille 🙂

    • Reply *Milly*

      Ciao Margherita, bella domanda!
      Io sceglierei tutta la vita le Bahamas, per la natura incontaminata e il mare assolutamente perfetto! Si tratta però di un’isola dove molti direbbero “non c’è niente da fare”, quindi dipende molto dalle vostre esigenze/preferenze.
      Antigua è più “attrezzata”: tanti hotel, alloggi, locali, città, negozi, ecc…Il mare è bello, per carità, ma Eleuthera è un passo avanti!
      Se vai ad Antigua, valuta la possibilità di fare un salto a Barbuda: ME-RA-VI-GLIO-SA! (come avrai notato, ci piacciono le zone “selvagge”)
      Non ho ancora avuto tempo di scrivere un post su Antigua e Barbuda, ma qui trovi le recensioni degli alloggi dove siamo andati:

      Antigua: Antigua Cottages

      Barbuda: Palm Tree Guest House

      Se hai bisogno di altre informazioni non esitare a chiedere! 🙂

  • Reply Max

    Io sono stato 10 giorni a fine aprile presso Ocean Club East, direttamente su grace bay la spiaggia piu’ famosa e turistica. Resort non di lusso ma ben inserito nel paesaggio in quanto tra i primi ad essere costruito, posizione a mio modo di vedere sul tratto di spiaggia più bello di Grace Bay, molto larga, di sabbia fine e nel tratto forse più incontaminato di Grace Bay. Andando verso est non c’è praticamente nulla, la spiaggia ed il mare sono tutti per voi. Verso ovest si trova il club med e poi tutti i vari resort nella zona più turistica di Grace Bay. Ombrelloni e lettini sempre disponibili e gratuiti, nessuna difficoltà a prenderli. Teli mare e piscina gratuiti e disponibili ogni giorno. In spiaggia c’è anche a disposizione degli ospiti acqua fresca in un thermos appena si entra in spiaggia sulla destra. Cabana bar e grill direttamente sulla spiaggia, tra i più convenienti dell’isola per prezzo e buona qualità. Lunedì e giovedì musica dal vivo. Giardini curatissimi, fiori colorati e piscine piccole ma carine. Il posto è rilassante, senza folla, senza rumori, tutto è facile, se cercate animazione non fa per voi. Splendidi tramonti direttamente davanti alla spiaggia. L’appartamento era pulito e ben tenuto, comodo per noi tre (il nostro era lo studio deluxe di un privato). Immagino siano tutti simili come struttura se non per dimensioni ed arredi in quanto comunque di proprietà di differenti persone. Comodissimo il patio protetto dalle zanzare che consente di stare tranquillamente all’aperto senza timore che entrino zanzare, noi lasciavamo aperto anche la sera ed abbiamo dormito senza aria condizionata e ventilatore (ad agosto non credo però…). In piscina a disposizione gratuitamente barbecue se di vuole cenare all’aperto e prepararsi una grigliata di carne o pesce. Molto comoda anche la navetta gratuita per Ocean Club West dove si può usufruire gratuitamente degli stessi servizi: da qui a piedi si può andare a fare shopping comodamente o andare in qualcuno dei ristoranti della zona. Tra i due per me è preferibile per posizione e tranquillità OCE, tanto con la navetta gratuita in qualsiasi momento ti puoi spostare tra uno e l’altro. Volendo c’è disponibile la SPA e il Diving nel resort, oltre ad un campo di tennis, un secondo ristorante più caro Opus ed un piccolo shop con i beni di prima necessità. Siamo stati con nostra figlia di 3 anni che è stata benissimo, il mare arriva subito ad un metro e mezzo ed in alcuni casi può essere un po’ mosso ma è sempre riuscita a fare il bagno e giocare tranquillamente sulla spiaggia. Se c’è troppo vento o mare mosso andate a Taylor Bay o Sapodilla Bay che sono comunque da vedere ed hanno acqua bassa e calma. Queste due spiagge sono l’ideale per i bambini perché con acqua bassa e calma, ci sono alcune ville direttamente sulla spiaggia ma dipende che budget avete, non sono proprio economiche. Certo questa zona e’ molto piu’ isolata e distante 15 minuti da tutto, ma il mare e la spiaggia sono stupendi. Dipende cosa cercate. La macchina all’OCE potrebbe non servire ma se volete visitare l’isola, altre spiagge ed altri ristoranti è consigliata in quanto i taxi sono cari. Noi ci siamo trovati benissimo, resort perfetto per chi cerca tranquillità comodita’ ed ottimi servizi senza lusso ed animazione. Ci sono tante opzioni, se mi dici quanti siete e che tipo di soluzione cercate vi posso dare qualche consiglio mirato.

  • Reply Max

    Per Margherita: d’accordo con quanto ti ha detto Milly. Bahamas superiori senza ombra di dubbio per mare e spiagge, Antigua se cerchi una vacanza più varia ma il mare non è confrontabile se non in un paio di spiagge e barbuda. Prendi in considerazione Anguilla che per mare e spiagge è adattissima ai bambini ed è FANTASTICA !!

  • Reply Daniela

    Ciao, noi volevamo andare alle bahamas x natale e capodanno con nostro figlio di tre anni. Abbiamo trovato un volo x Nassau. Siamo indecisi se spostarci su Eleuthera o Exuma. Tu quale ci consigli? È possibile effettuare gli spostamenti in traghetto invece di prendere l’aereo?

    • Reply *Milly*

      Ciao Daniela!
      io ho visitato solo Eleuthera, ma sono abbastanza certa che anche Exuma sia meravigliosa. La cosa migliore forse è proprio vedere su quale isola ci siano spostamenti più comodi e poi scegliere in base a questo criterio!
      Hai già verificato i voli da Nassau?
      Ai tempi delle mie ricerche, avevamo guardato anche i traghetti, ma non erano molto economici e ovviamente ci mettevano molto di più rispetto all’aereo, quindi li avevamo scartati, però ti consiglio di dare un’occhiata perché magari le cose sono cambiate…

  • Reply Giorgia

    Concordo con te Eluethera è in credibile!
    Io vivo in Harbour Island da 10 anni e per noi scappare in Eleuthera è una delle piu belle attività per il fine settimana.
    Ho appena iniziato un blog per raccontare la bellezza delle isole.
    Fai un fisco se tornate

    • Reply *Milly*

      Giorgia, ma che piacere conoscerti!!!
      Come vedi mi sono innamorata di Eleuthera: non so se potrò mai tornare alle Bahamas, ma non mi dispiacerebbe per niente! 😉
      Complimenti per il tuo blog, davvero una bella idea!
      Ti va di scrivermi un post per raccontarmi altri spunti sulle Bahamas a misura di bambini?
      Scrivimi a bimbieviaggi@gmail.com che ci mettiamo d’accordo 😀

  • Reply alberto

    Bimba fortunata…..e bellissima guida!

    • Reply *Milly*

      Grazie Alberto!!! Adesso aspetto con ansia la tua di guida!!!

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  • Reply Monica

    Oh mio Dio! E adesso devo andarci. Ogni volta che passo da queste parti riesci a trasportarmi in una meta neanche mai pensata. Milly, non si fa! 😀

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  • Reply Elisa

    Ho da poco scoperto questo sito…il primo articolo che ho letto è stato quello su Barbados e dopo 5 giorni ho prenotato un volo per noi e il nostro bimbo che avrà 21 mesi quando partiremo…ora ho letto anche questo articolo e mi viene già voglia di pianificare un altro viaggio…
    Mi avete aperto gli occhi: ho sempre amato viaggiare ma dopo la nascita del bimbo ero piena di dubbi e perplessità…Lette le vostre esperienze ho deciso di lanciarmi anche io e fare questa esperienza…speriamo bene!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Cara Elisa, grazie infinite per le tue bellissime parole! Per noi è un piacere condividere le esperienze di viaggio fatte assieme ai nostri piccoli esploratori e leggere commenti come il tuo ci fa capire solo una cosa: che stiamo andando nella giusta direzione!
      Ora aspettiamo con ansia di sapere come andrà a Barbados (sicuramente bene, ne sono certa!) e poi magari chissà, anche ad Eleuthera, alle Maldive, alle Seychelles, a Miami… ecc…ecc… 😉

  • Reply Alessio

    Buongiorno,
    Sono Alessio, tra pochi giorni io e mia moglie partiamo per il viaggio di nozze e stavomo cercando un auto o jeep da noleggiare per i giorni di soggiorno dal 15/08 al 24/08.
    La volevo affittare già all’aeroporto quando arriviamo con l’aeroplanino…per poi dirigerci all’hotel Unique Village situato a North Palmetto Point, Governorʼs Harbour.
    Volevo sapere se conviene affittare l’auto già dall’Italia oppure una volta arrivati all’aeroporto trovo nelle vicinanze dei rental car?
    quali e come faccio a contattarli?
    Grazie
    Alessio

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Alessio! Credo che la cosa migliore sia chiedere consiglio all’hotel. QUando andammo noi, nel 2012, affittammo l’auto tramite il primo alloggio: i primi 3 giorni ci diede la sua, poi ci accompagnò presso un noleggio locale… Non ricordo di aver visto i noleggi famosi che tutti conosciamo (ma nel frattempo le cose potrebbero essere cambiate). Un altro sito interessante con informazioni utili è bahamas.it: magari trovi qualcosa anche li…

  • Reply Silvia

    Ciao! Io sto organizzando un viaggio da fare ad aprile e pensavo di fare un paio di notti a Miami e poi Bahamas.. Guardando qua e là ho trovato exuma ed eleuthera che mi interessano molto.. Saremmo io e mio marito con il nostro bimbo più piccolo che avrà 1 ano nel periodo prescelto. Sono andata in agenzia e mi hanno fatto un preventivo sui 5600 per 2 notti a Miami e 7 ad harbour island! senza i pasti! Leggendo i duo racconto invece ho visto che si può spendere molto meno! Ma per il mangiare tu come facevi? C’è un supermarket dove acquistare?e per un bimbo così piccolo secondo te va bene sistemazione in alloggio o è meglio un albergo, che però ovvio costerà di più? Non so poi come potermi
    Organizzare con la pappa del bimbo se i pasti non sono compresi.. E altra domanda.. La macchina per girare l’isola dove si noleggia? E qnt costa circa al gg? È ancora.. Dove è meglio alloggiare se si vuole stare dalla parte del mare caraibico? Per raggiungere le varie spiagge in macchina ci voleva molto? Scusa le mille domande ma non conosco proprio le Bahamas! Anche se poi per la parte organizzativa credo che farò fare all’agenzia perché io non sono capace a fare da sola!!grazie mille!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Silvia, scusa per il ritardo della mia risposta. Sì, io ho speso molto meno (anche perchè purtroppo non posso permettermi budget così alti). Considera che il viaggio risale al 2012 quindi ovviamente le cose potrebbero anche essere cambiate.
      Prima voce di risparmio ovviamente è il volo.
      Per quanto riguarda i pasti, a Eleuthera c’erano anche dei market più o meno forniti, ma noi ci eravamo portati molte cose da casa, perchè non sapevamo esattamente cosa avremmo trovato. Avendo alloggiato in appartamenti, quindi, ci siamo quasi sempre arrangiati coi pasti, tra pasta preparata da noi, o cibo take away consumato in casa. Qualche volta siamo andati al ristorante, ma i costi sono altini (e comunque non era facile trovare ristoranti).
      La macchina l’abbiamo noleggiata presso un noleggio locale, tramite il proprietario dell’appartamento, quindi la cosa migliore è chiedere direttamente a loro così ti danno una mano con l’organizzazione.
      Se dovessi scegliere un posto dove alloggiare, sceglierei Rainbow Bay: è in posizione centrale e si raggiungono facilmente molte spiagge meravigliose. I tempi dipendono dalla spiaggia: vicine ce ne sono tante, ma a volte per raggiungerle c’erano strade sterrate (ma fattibilissime con una berlina) che richiedevano un po’ di tempo per essere percorse.
      Se ti servono altre informazioni fammi sapere!

      • Reply Gillo

        Ciao Milly ho letto del vostro viaggio ad Eleuthera e visto che ci andrò il prossimo Natale e Capodanno in occasione dei nostri 10 anni di matrimonio con nostro figlio di 9 anni che ormai è un viaggiatore provetto, volevo chiederti un consiglio riguardo al cibo che vi siete portati da casa. Io arriverò proprio il giorno di Natale e sicuramente i negozi saranno chiusi, (forse anche a S. Stefano)per il primo giorno e il secondo giorno non ho l’auto perchè spedendere cifre enormi per mezza giornata non mi pareva il caso,il secondo giorno per esperienza preferisco smaltire un pò il fuso quindi resto nei pressi dell’appartamento che si trova a 5 minuti da Raimbow Bay, quindi pensavo di rendermi indipendente con le cibarie almeno per i primi giorni, l’acqua me la farò procurare dai propietari dell’alloggio. Di solito quando alloggio in appartamenti come ho fatto anche a Barbados mi porto una scorta di cibo tipo pasta, sugo di pomodoro in scatola, tonno in scatola, crackers e biscotti. In questo caso però faccio scalo ad Atlanta e non essendo mai andata negli Stati Uniti (a parte uno scalo a Los Angeles per andare in Polinesia 10 anni fa per l’honeymoon) non so come funziona con il cibo in bagaglio. Ho letto che molti sconsigliano di portarlo, altri di portarlo ma non dichiararlo, leggevo però che alcuni cibi sono consentiti ma bisogna dichiararli perchè se li scoprono i doganieri durante un’ispezione sono multe salatissime. Io avevo appunto pensato di portarmi le solite cose che ho scritto sopra giusto per essere autonoma in caso di mancanza di posti dove rifornirmi per i primi 2 giorni, volevo sapere come avete fatto voi se avete dichiarato e che cibo avete portato. Per il resto faremo 7 giorni in giro per l’isola con l’auto che ho prenotato dal proprietario dell’alloggio e l’ultima mezza giornata prima di partire staremo ovviamente a Raimbow Bay. Grazie.

        • Reply * Milly Marchioni *

          Ciao!
          Dunque dunque, quando andammo noi in effetti ci portammo parecchie cose da casa, compresi sughi per pasta e non ci fecero controlli a Miami…
          Io sinceramente credo che pasta e sughi non siano a rischio controlli e apertura valigia, ma informati bene perché sono anche certa che in anni recenti i controlli si siano intensificati. Per scrupolo, prova a chiedere ai proprietari dell’alloggio se troverai aperto in quei giorni o se sarà possibile usufruire di take away. Poi porta il minimo indispensabile per evitare appunto controlli inutili…

          • Gillo

            Grazie porterò il minimo dichiarandolo per non prendere multe e se mi fanno controllo ho una notte di scalo ad Atlanta quindi non perdo coincidenza, al massimo mi sequestreranno la pasta…

          • Silvia

            Io l’anno scorso ho portato sughi paste e biscotti . A Miami ho dovuto anche aprire la borsa all’imbarco perché pesava troppo e ho dovuto lasciare giù delle cose da mangiare per alleggerirmi.. quindi hanno visto che avevo le confezioni portate dall’Italia e non mi hanno fatto nessuna storia. Non si possono trasportare le verdure, ma per lo scatolame o i barattoli nessun problema

          • Gillo

            Perfetto grazie mille della news aggiornata allora mi porto tutto quello che mi serve, avevo infatti letto sul sito delle dogane che non si possono portare verdure e carne ma non citavano la pasta, del riso dicevano che può essere contaminato con dei parassiti e che è meglio evitare di portarlo ma della pasta non dicevano niente e avevo il dubbio.

  • Reply Silvia

    Grazie mille delle risposte! Ma non parlando bene inglese dici che ci troveremmo in difficoltà?

    • Reply * Milly Marchioni *

      Là parlano solo inglese ma vedrai che il modo per farsi capire si trova sempre! 😉

      • Reply Silvia

        In effetti noi non parlino francese ma in Polinesia ci siamo fatti capire lo stesso!! Ho solo un po’ di paura andando con il bimbo di un anno per paura che poi in isole così selvagge( come piacciono a me però!) mi potrei trovare in difficoltà a livello organizzativo.. Faccio un es stupido.. Non essendo attrezzate le spiagge.. Il bimbo dove lo metto per non stare sotto sole tutto il giorno?

        • Reply * Milly Marchioni *

          In alcune spiagge ci sono gli alberi a fare ombra. Io. finchè la bimba era piccola, mi sono sempre portata dietro la tendina parasole di Decathlon per avere l’ombra ovunque: è un po’ ingombrante in valigia ma io l’ho usata tantissimo!

          • Silvia

            Bella idea! Perché sono stata alle maldive qnd avevo la mia terza figlia che aveva un anno e due mesi ma li anche se eravamo in un villaggio di pescatori in spiaggia c’erano delle strutture fatte con le foglie che riparavano dal sole. Io sono un po’ inesperta per qnt riguarda i viaggi fai da te! Vedo invece che tu sei bravissima! Beata te! Almeno risparmi tanto.

          • * Milly Marchioni *

            Terza figlia?? Ma quindi adesso quanti ne hai?? WOW complimenti!!
            Ma dai quindi se sei anche stata alle Maldive in un’isola locale, non avrai problemi alle Bahamas!

          • Silvia

            Ahahah!ebbene sì! Quello che porterò con me alle Bahamas è il mio quarto figlio!!!in teoria doveva essere un viaggio romantico ma avendo lui appena un anno al momento della partenza.. Dovrò portarlo con me!! Sì alle maldive sono stata benissimo e ho trovato un posto eccezionale che fa vivere le vere maldive spendendo poco e avendo il trattamento meglio di un super tesoro! Escursioni gratis tutti i gg!!Se a qlc interesserà posso dare info! Qlc di voi è stato ad harbour island? Perché mi stanno quotando anche quella? E invece ad eleuthera tu conosci l’hibiscus ? Perché me lo hanno offerto ma non ha recensioni!! Se non si può mettere il nome dell’hotel cancella pure! Sono un po’ inesperta nell’ambito dei forum!

    • Reply roberto

      Silvia,
      in qualche caso è difficile capire i bahamiani anche per chi l’inglese lo conosce! In compenso sono molto comprensivi e pazienti. Comunque può esserti utile sapere che il proprietario del blueskies cottage parla italiano (utile per prenotare auto e prendere gli accordi con il caretaker locale) e che la casa si trova in zona Rainbow Bay, dove si trova una delle poche spiagge con degli ombrelloni di paglia.
      Mi scuso per la pubblicità e se lo Milly lo ritiene opportuna può cancellare questo post. Mi sembrava comunque una informazione utile.

      • Reply * Milly Marchioni *

        Nessun problema, Roberto, l’informazione è molto utile per chi viaggia e preferisce trovare qualcuno che parli italiano. Se poi torno da quelle parti però vi vengo a trovare! 😉

        • Reply Silvia

          Gentilissimo!!ne terrò conto sicuramente!!!!!milly che stupida che sono ! Tu ad harbour island ci sei stata! Allora ti domando.. Mi hanno quotato una struttura che mi sembra molto carina.. Però non è sul mare.. Ma ha comunque poi la sua spiaggia e ha anche degli ombrelloni..non metto il nome perché non so se posso.. Tu cosa dici? Perché quella dell’agenzia mi ha detto che comunque l’isola è piccolissima e al mare si arriva subito.. E altra domanda.. Secondo te mi conviene soggiornare qui oppure eleuthera od exuma sono meglio? E ancora.. Se alloggiassi qui e voglio andare ad eleuthera qnt ti fanno pagare? E qnt dista con la barca? Scusate le mille domande!!!!

          • * Milly Marchioni *

            Metti pure i nomi, non preoccuparti. Non mi ricordo quanto ho speso per il trasporto sai? Comunque anche Harbour Island è meravigliosa: magari ci sono meno spiagge da vedere. Dipende che tipo di viaggio vuoi fare: più sedentario o anche in movimento, alla ricerca di spiagge diverse ogni giorno?

          • Silvia

            Harbour mi hanno detto che non conviene perché ha un l’unica spiaggia lunga.. Sicuro bella ma che poi non ha varietà ed oltretutto che essendo molto americanizzata e con un turismo di un certo livello i prezzi nei ristoranti e nei supermercati e più alto rispetto agli altri posti. Peccato perché mi sembrava carina!

        • Reply Silvia

          Roberto sto guardando un po’ di foto che hanno sulla pagina fb di qst struttura e mi sembrano bellissime!rainbow baby poi mi pare che milly abbia scritto che è molto bella come spiaggia o sbaglio? Tu hai soggiornato li? Perché vedo tutto ma delle stanze non c’è nessuna foto.. E non so nemmeno se c’è angolo cottura.. Mi puoi aiutare?

          • Silvia

            Leggendo su Fb mi è venuto un dubbio..cioè mi pare di aver capito che è ad un’ora da eleuthera.. Ma quindi sono due isole diverse???

          • roberto

            Silvia,
            Eleuthera in realtà è un piccolo arcipelago: Eleuthera (mainland), Harbour Island, Spanish Wells, Royal Island, Windermere. Ti sconsiglio fortemente Harbour Island: è una piccola isola dove c’è solo una bella spiaggia lunga (esageratamente famosa). Si tratta di un posto esclusivo per il tipico americano benestante. Puoi anche trovare una bella struttura bella ed economica ma ti costerà moltissimo andare a cena o comunque comprare i generi alimentari. Eleuthera invece è l’isola principale e, con le sue 100 miglia di costa offre molta più scelta. A mio parere non vale la pena ad andare ad Eleuthera se, per motivi “logistici” si vuole solo andare in una spiaggia vicina al resort. La bellezza di Eleuthera (mainland) è appunto la possibilità di poter scegliere in quale spiaggia andare e su quale versante (caraibico o atlantico).
            Una volta affittata la macchina hai anche la possibilità di cercare le cose da mangiare nei vari supermarket (pochi ma sempre di più di quelli di harbour island e meno cari).
            Per quanto riguarda la nostra casa si trova a Rainbow Bay. Vicino c’è una spiaggia bella e attrezzata con degli ombrelloni (fissi) di paglia. Non credo che il nostro cottage (sul sito http://eleutheracottage.net trovi anche le foto delle due camere da letto) possa andare bene per te in quanto ha solo 4 posti. Comunque ti suggerisco di cercare altre case in quella zona su homeaway o airbnb, senza affidarti ad un’agenzia di viaggio. Aggiungo: Harbour Island merita solo una visita di un giorno ma non un’intera vacanza

          • Silvia

            Sei stato utilissimo!! No per me andrebbe bene perché noi saremo solo io mio marito è il piccolino! Solo che ho letto che qst sistemazione distava mezz’ora di macchina dal supermercato.. E che intorno non aveva nulla. E altra domanda.. Ma la macchina si può affittare anche non per tutti i gg? Perché altrimenti inizia a diventare una spesa consistente.. Ho letto che costa circa 70 dollari al gg.. Moltiplicato per almeno 8..

          • roberto

            Ciao Silvia,
            mi fa piacere di esserti stato utile. Il supermercato Big Rock dista solo 5 minuti in auto. I due più forniti e più economici sono in James Cistern e distano circa 10 minuti. Fammi sapere dove lo hanno scritto in modo che chiarisco questo aspetto. Prendendo l’auto per una settimana dovresti riuscire spuntare il prezzo di 50$ al giorno (per una berlina – un SUV costa decisamente di più). Difficile che ti facciano questo prezzo prendendola saltuariamente. Purtroppo l’auto è una delle voci di spese più alte in Eleuthera ma è irrinunciabile.
            Per ulteriori informazioni puoi contattarmi attraverso i riferimenti del sito.

          • Silvia

            Exuma tu la conosci? Tra eleuthera ed exuma quali sono le differenze sostanziali?

          • Silvia

            Roberto non riesco a risponderti dalla mail appena arrivata tramite il sito.. Mi potresti dare la tua mail????? Scusa ma io sono davvero impedita.. Ho messo password e tutto ma non riesco

          • roberto

            No, mi dispiace conosco solo Eleuthera (oltre a Nassau – altamente sconsigliata). Chi ci è stato mi ha detto che è molto bella ma che il numero di spiagge raggiungibile via terra è inferiore a quello di Eleuthera (sono consigliate escursioni in barca). Normalmente gli ospiti che sono stati anche ad Abaco, Exuma ed Eleuthera dicono che quest’ultima è la loro preferita. Però si tratta del feedback di poche persone, probabilmente insufficiente per dare un giudizio definitivo (che poi, in fin dei conti, rimane sempre molto soggettivo).

          • Silvia

            Ah ok. Guarda sono in confusione totale!! Dovendo fare tutto di nascosto da mio marito per fargli la sorpresa devo guardare tutto sempre di corsa e senza confrontarmi con nessuno! Poi mi stanno facendo diversi preventivi con diverse strutture e io non riesco a capire quale potrebbe essere meglio! Mi scoppia la testa!!!io senza agenzia non riesco a fare da sola! Sono un po’ impedita!

          • Silvia

            La tua mail la cancella il sito!! Ecco perché non la vedo! Non la vedo nemmeno adesso perché dice che cancellano gli indirizzi mail che vengono scritti!!!

          • * Milly Marchioni *

            Seleziona il testo e fai copia incolla. Io lo vedo, ma se hai ancora problemi fammi sapere

          • Silvia

            Non lo vedo!

          • * Milly Marchioni *

            Il link della villa è [vuvuvupunto]flipkey.com/eleuthera-villa-rentals/p388799/
            L’email di Roberto è eleutheracottage[chiocciola]gmail.com

  • Reply Silvia

    Finalmente la vedo!!! Grazie milly!! Ma scusa volendo l’auto si può noleggiare anche per meno di una settimana? Ovviamente se scegliessi qst dovrei prenderla sempre.. Sulla spiaggia invece tu avevi consigliato il freedom view? Per quello ci voleva la macchina? Conosci altre case sulla spiaggia? Ormai ti pagherò per le info!!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Hihi adesso metto le info a pagamento così divento ricca!! ahahah
      Dunque, l’unica spiaggia su cui ricordo di aver visto case era Ten Bay, ma credo fossero private. Anche a French Leave e Twin Bay ricordo vagamenti delle casette a pochi passi dalla spiaggia, ma non so dirti se fossero private o meno

      • Reply Silvia

        Ah ecco! Quindi diciamo che in sostanza la macchina e d’obbligo per tutta la permanenza perché tutte le sistemazioni sono all’interno quindi lontane dalla spiaggia.ma altra domanda..in macchina qnt ci vuole a percorrere l’isola? Intendo se si trova un alloggio a nord qnt ci si impiega poi percezione andare a visitare una spiaggia che si trova invece a sud?il lookout è a nord giusto? Perché in teoria sarebbe dactrovarevalkora un alloggio situato in centro se il tempo di percorrenza è lungo.i pagamenti te li farò a rate! Ahahah

        • Reply * Milly Marchioni *

          Lookout è abbastanza centrale, per quello te lo consiglio. Considea che da norda a sud sono più di 100 km!!

          • Silvia

            Grazie dell’info! Almeno mi rendo conto meglio di come muovermi! Mi sei davvero utilissima!

          • Silvia

            Milly parlando con una mia amica che viaggia parecchio mi ha fatto riflettere.. Volevo confrontarmi con te in merito.. Se io decidessi di prendere casa tipo lookout piuttosto che una struttura anche se piccola non avrei riferimenti di nessun genere.. È tenuto conto che io vado con un bimbo che avra’ un anno e il mio inglese vacilla.. Dovesse succedere qlc non saprei a chi rivolgermi.. Nella struttura invece c’è comunque sempre un punto di riferimento.. Tu cosa pensi? Anche perché le case non è che sono in mezzo ad un appese ma sono comunque abbastanza isolate.. Quindi non è che si ha gente vicino in caso di bisogno..

          • * Milly Marchioni *

            Sì, capisco il tuo ragionamento ed è importante che ti organizzi in base alle tue specifiche esigenze. Io ho alloggiato in 3 diversi appartamenti e ogni volta ho incontrato e sono rimasta in contatto con i proprietari, che ovviamente erano disponibili in caso di necessità. Se il problema è la lingua, si tratta di trovare qualcuno che parli italiano (che sia hotel o appartamento non cambia niente, se c’è la disponibilità della persona).

          • Silvia

            Ma al lookout la proprietaria era fisicamente sull’isola? Intendo se tu avevi bisogno come facevi a contattarla?

          • * Milly Marchioni *

            Sì sì, era lì: mi ha accolto quando sono arrivata e poi mi ha lasciato il suo numero di telefono (era poi una sua dipendente, non proprio la proprietaria, ma non cambia niente)

          • Silvia

            Lei parlava solo inglese giusto?quindi per ogni emergenza c’è qlc che può aiutarti.. Devo pensarci bene.. Risparmierei mille euro..

          • Silvia

            Grazie! Comunque per mia sicurezza mi sto orientando verso un htl.credo che sarà l’hut pointe inn. Lo conosci?

          • Silvia

            Grazie per tutte le info che mi hai dato! Ho prenotar e alla fine in un altro htl! Partirò il 20 aprile!! E poco prima della partenza mi rileggerò bene il tuo racconto per tutte le spighe da vedere! Ancora grazie!

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