Viaggi in campeggio con bambini: consigli pratici per gli acquisti (e non solo)

La mia passione per il campeggio è nata nel 2010, quando Amanda aveva 2 anni e mezzo. Come ogni passione che si rispetti, è iniziata per puro caso: il destino ci ha messo la sua zampa ed è stato colpo di fulmine!

Devo ammettere che ogni volta che entro da Decathlon -negozio che adoro!- mi viene voglia di praticare tutti gli sport possibili e mi diverto molto a fantasticare sull’utilizzo di improbabili accessori che si trovano esposti nei vari reparti, poi però torno con i piedi per terra e solitamente mi limito ad acquistare il necessario per il trekking e poco altro.

Ma quel giorno è stato diverso…mi aggiravo tranquillamente per le corsie, l’estate era alle porte e stavano allestendo il reparto “camping”. È bastato un attimo: appena ho avvistato quella bellissima tendina verde flash in super offerta, ho capito che eravamo fatte l’una per l’altra….

Campeggio con bambini:
consigli per gli acquisti

Già mi immaginavo a vagabondare per il mondo con la mia famiglia, armati solo di uno zainetto e della nostra tendina verde…Non avevo ancora avuto occasione di guardarmi alle spalle e buttare gli occhi sugli scaffali del reparto…Ovviamente, in qualità di mamma-chioccia-superorganizzata, avrei comprato tutto, compreso quel bellissimo thermos fuxia di metallo indispensabile per un trekking di qualità! 😉

Fortunatamente papà Davide mi ha ricordato che non ci spostiamo con un tir, quindi, come partenza, ci siamo limitati ad acquistare il “minimo indispensabile”, che si è tradotto più o meno in questa lista:

  • tendina verde 3 posti tipo “2 seconds: abbiamo optato per la velocità di montaggio perchè ci piace fare varie tappe nei nostri viaggi; a distanza di 5 anni dall’acquisto posso dire di essere molto soddisfatta: tiene benissimo il vento e anche gli acquazzoni. Ha il vantaggio di essere leggera e poco ingombrante. L’unico svantaggio potrebbe essere la dimensione: è piccola, all’interno ci si dorme in 3 ma non c’è spazio per oggetti e non ha uno spazio riparato all’esterno. Nel 2015 abbiamo quindi acquistato un’altra tenda più grande, sempre 2 Seconds.

come scegliere campeggio con bambini ombra

  • 2 sacchi letto con materassino gonfiabile incorporato (uno matrimoniale per noi più uno singolo per Amanda): molto comodi e funzionali;
  • tavolino pieghevole con sgabelli, più una seggiolina con braccioli per Amanda (più stabile rispetto agli sgabelli; per i bimbi ancora più piccoli, ho visto molte famiglie utilizzare il famoso seggiolone di plastica di IKEA);
  • ombrellone da tenere sul tavolo: di giorno ripara dal sole, di sera regge la lampadina (noi scegliamo sempre di avere la corrente elettrica);
  • mini frigo da viaggio, collegabile sia alla corrente elettrica che all’accendisigari dell’auto. Dal 2015 è inoltre disponibile un nuovo modello di ghiacciaia, molto più performante anche rispetto a quelle elettriche: si tratta della Borsa Termica Arpenaz Ice fresh compact (disponibile nelle dimensioni 16-26-36L).campeggio con bambini decathlonUtilizzando 3 diverse tecnologie (è autogonfiante come i materassini, è rivestita dello stesso tessuto delle tende ed ha l’interno argentato) è in grado di conservare cibi e bevande al fresco per 11 ore. Inoltre, una volta svuotata, è richiudibile, leggerissima e occupa poco spazio, diventando quindi perfetta anche per i viaggi in aereo.
    L’abbiamo testata per la prima volta nell’estate del 2016, constatandone la reale efficacia: ha mantenuto la temperatura delle bottiglie al suo interno nonostante fossero prive di ghiaccio, all’interno di un auto che è rimasta al sole per almeno 4 ore!
  • fornellino a gas, un paio di tegami, qualche piatto, bicchieri e posate (per poterci arrangiare anche con i pasti…nei tegami da campeggio l’acqua bolle in pochissimo tempo e cucinare all’aperto è molto piacevole!!!)
  • un po’ di attrezzatura (corda, picchetti di scorta per la tenda, martello, lampadina, prolunga, adattatori)
  • una torcia…indispensabile per chi, come me, purtroppo, ogni notte deve andare in bagno 🙁
  • un telone plastificato multiuso (da utilizzare come pavimento su terreni sabbiosi, o come riparo in caso di pioggia).

campeggio con bambini

Sono stata brava, dai, meno di cosi non si poteva! 😉

campeggio con bambini

Siamo comunque riusciti a riempire il baule dell’auto in ogni suo angolo… si ok, anche sui sedili c’era qualche piccolo oggetto, ma solo perché Amanda usava ancora il passeggino (che, pur essendo il super compatto Ciaobaby di Foppapedretti -putroppo fuoriproduzione- occupava un po’ di spazio anche lui!).

Inutile negare, poi, che al termine di ogni vacanza in campeggio torno a casa con la voglia di comprare qualche nuovo accessorio consigliato dai vicini di tenda.

Materassimi, sacchi a pelo, tende ed ogni tipo di accessori sono acquistabili anche sullo store online di Bertoni, uno dei marchi storici del campeggio in Italia >  http://www.bertonistore.it/

In genere mio marito prova a frenarmi, ma spesso è costretto a cedere e, infine, a ringraziarmi per avergli semplificato la vita ;-). Ciò è successo per esempio quando ho comprato:

 

  • pompa a batteria per gonfiare e -udite udite- sgonfiare i materassini (che altrimenti non ci pensano proprio a rientrare nel loro sacco!!!) > pompa elettrica ricaricabile;
  • lenzuolini di seta: non si tratta di una sciccheria, per carità, ma se si campeggia in zone umide, come accade spesso a noi (ad esempio nei pressi di fiumi o laghi) sono eccezionali perchè restano sempre asciutti e garantiscono un sonno molto migliore (d’altronde non siamo più dei ragazzini!)
  • cassettiera di plastica (acquistata da Muji): due cassettoni molto resistenti dove mettiamo tutto il necessario per la “cucina”…davvero comodo visto che usiamo il baule dell’auto come dispensa e con i cassetti si riesce più facilmente a trovare ciò che si cerca
  • di recente abbiamo infine acquistato una sorta di gazebo (eventualmente trasformabile in tenda), sempre della linea “2 seconds” di Decathlon da usare in caso di maltempo (ma ci è stata molto utile, per esempio, anche in Corsica, dove il forte vento a volte ci impediva di stare all’aperto)

campeggio con bambini

Campeggio con bambini:
un’esperienza per tutta la famiglia

Parlando di campeggio con bambini, molti genitori fanno fatica ad associare l’immagine del “campeggio” con il concetto di “vacanza”. E’ innegabile che, finchè i bambini sono piccoli, la loro gestione richieda più impegno, soprattutto quando le comodità non sono proprio a portata di mano, in particolare il bagno.

Magari in questo caso può essere d’aiuto (oltre che molto divertente!) viaggiare in compagnia di altre famiglie, in modo da potersi aiutare a vicenda nella gestione dei pupetti.

Chi desidera un po’ più di comfort può sempre optare per un bungalow, ma è bene ricordare che oggi esistono tanti strumenti che facilitano la vita del campeggio con bambini anche in tenda: per esempio -sempre in tema di bagno- noi abbiamo trovato molto utile il vasino pieghevole da viaggio, utilizzabile anche come riduttore per wc.

Per semplificarsi un po’ la vita, poi, è importante prestare attenzione ad alcuni aspetti apparentemente banali ma che potrebbero fare la differenza:

  • scegliere con attenzione il campeggio, valutando bene non solo il paesaggio circostante ma soprattutto la posizione (ad esempio lontana da fonti di disturbo come una strada trafficata o una ferrovia), la presenza di alberi (l’ombra sulla tenda è molto utile la mattina, per evitare di svegliarsi in una sauna), le condizioni dei bagni, la presenza di servizi ritenuti indispensabili in base alle proprie esigenze (piscina, market…)
  • valutare bene dove piantare la tenda: non lontano dai bagni ma neanche troppo vicino (per evitare di sentire rumore di notte); attenzione poi ai gruppi di “ggiovani” che, giustamente, vorranno divertirsi mentre i nostri piccoli dovrebbero dormire
  • coinvolgere i bambini nelle scelte che si fanno, per farli sentire protagonisti di questa bella avventura, unica per grandi e piccini.

Ricordo come fosse ieri la nostra prima vacanza in tenda, due anni fa, quando ho provato per la prima volta quel senso di magica leggerezza e relax che respiro ogni volta che vado in campeggio: la vita all’aria aperta, il continuo contatto con la natura, il profumo dell’erba mischiato a quello del sacco a pelo nuovo, lo stare assieme, lo spirito collaborativo che si crea immediatamente con i “vicini”, questi buffi agglomerati di tende, camper, roulotte, bungalow in cui ogni famiglia ricrea a proprio modo un nido in cui vivere per un po’ di tempo lontano dal tran tran quotidiano…

campeggio con bambini

Per i bambini, spesso abituati a trascorrere il loro tempo tra le mura domestiche/scolastiche, la possibilità di stare 24 ore al giorno all’aperto è un’esperienza meravigliosa: il campeggio per loro è occasione di socializzazione, di scoperta, di avventura,  sperimentano magari le prime forme di libertà (vanno in bagno da soli, a bere alla fontanina, a giocare con gli altri bimbi…) e stanno un po’ di tempo assieme a mamma e papà in una casa davvero speciale!

Già dall’età di 3-4 anni si divertono tantissimo non solo a giocare con i loro coetanei, ma anche a dare una mano nell’allestimento della tenda e in tutte le altre “faccende”, come lavare i piatti o stendere il bucato!

Per farli divertire basta davvero poco e in campeggio troveranno quasi tutto quello che serve per non annoiarsi! Noi ci portiamo sempre dietro qualche libro oltre a fogli, colori, forbici e colla, coi quali creare il diario della vacanza e fare qualche gioco con i nuovi amichetti la sera (può essere utile un tavolino piccolo sul quale i bimbi possono appoggiarsi a disegnare stando seduti per terra).

campeggio con bambini  campeggio con bambini

Per concludere, l’esperienza del campeggio rappresenta per la nostra famiglia una vera e propria boccata d’ossigeno per lo spirito: da un lato il contatto con la natura che fa bene a tutti, dall’altro la gioia e l’entusiasmo che Amanda mette in tutto ciò che fa e che rende ancora più speciale un’avventura già magica di per sè!

Adesso, ovviamente, resto in attesa dei vostri consigli pratici su come vivere al meglio il campeggio con bambini e, soprattutto, su quali accessori utili mancano nella mia lista: il passeggino non ci serve più e si è liberato un angolino nel bagagliaio dell’auto!!! 😉

Ecco qui un altro utile articolo > Come scegliere il campeggio giusto per famiglie con bambini

 

Milly
[testi e fotografie di Milena Marchioni]

 

 

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L'autrice: * Milly Marchioni *

Mamma di Amanda, classe 2007. Viaggiatrice indipendente, adoro i vulcani, il mare e le isole tropicali ma anche la montagna e in generale i viaggi a contatto con la natura, passando per le città, i piccoli borghi, i castelli, le sagre di paese... Scoprire il mondo con gli occhi di mia figlia mi sta aiutando a crescere come viaggiatrice ma soprattutto come persona.

Commenti

  • Reply Viaggi e Baci

    Ehi! ma tu sei partita fin da subito alla grande …
    Noi ci siamo fatti prestare la tenda, abbiamo portato vecchied pentole di casa, le lenzuola del letto degli ospiti e non abbiamo nemmeno preso la corrente elettrica. Della serie … più no frills di così si muore!!!
    Però delle lenzuola in seta ho già preso nota 😉
    Eppure, anch’io che ero molto restia a questo tipo di vacanze sono tornata conquistata dalla vita all’aria a perta e dal senso di libertà che si respira.
    Dimmi un po’ come sono ste tendine della Quechua … ci stiamo facendo un pensierino! Tengono bene l’acqua?
    Nelle prossime settimane ho già in programma un post su cosa portare assolutamente se si va in campeggio con bambini e uno su come organizzarsi al meglio per una riuscita ottimale della vacanza. Per il momento ho scritto solo quello sul PERCHE’ fare questa esperienza con i propri figli: http://viaggiebaci.wordpress.com/2012/09/19/vacanze-in-tenda-10-motivi-per-farle-con-i-propri-figli/

    • Reply milly

      Ahahah, in effetti sono partita subito con tutti gli acquisti del caso: forse, in cuor mio, sapevo che avrei riutilizzato tutto per tante volte (raccontarò le nostre vacanze in Provenza, Corsica e Slovenia).
      Per quanto riguarda le tende Quechua, proprio quest’anno in Slovenia abbiamo preso due forti acquazzoni. Dopo qualche ora di pioggia qualche goccia iniziava a cadere all’interno, ma niente di che. Secondo me il rapporto qualità/prezzo è ottimo e soprattutto la rapidità di montaggio e smontaggio per noi è impagabile perchè ci consente di fare più tappe anche quando i giorni di vacanza sono pochi…
      Ora mi vado a leggere il tuo post sui perchè….e già mi sento che mi piacerà! 😉

  • Reply acasadiclara

    ciao noi siamo in quattro e io odio le tende piccole dove si sta stretti. quindi ce ne siamo comprati una grande sempre da decathlon con una bella veranda davanti che fa ombra e protegge dalla pioggia e fa da gazebo in caso di necssità l’abbiamo comprata ora, quindi abbiamo un nno per progettare bene le vacanze che la prossima estate almeno in parte faremo in tenda. siamo molto contenti dell’acquisto e prevediamo anche qualche week end al volo non programmato che finora ci siamo negati. grazie per i suggerimenti!!! ciao!!!

    • Reply milly

      In effetti per noi lo spazio in tenda é poco…cosí abbiamo sempre una scusa per stare all’aperto 😉

  • Reply Monica

    Evviva il campeggio…. Sono almeno 35 anni che faccio campeggio, roulotte, tenda, camper, maggiolina…. mia figlia ha 11 anni, sono 10 anni che fa campeggio! Vuoi mettere poter stare vestito o svestito nello stesso modo per 24 ore intere, senza doverti preoccupare che se vai al bar devi avere la gonna, se vai a mangiare devi avere l’abito, se ti sporchi, se hai caldo, se hai freddo, se sei adeguato, se non lo sei… Libertà… di essere e si stare…. di fare quello che ti pare, quando ti pare, di non fare il letto, di non dover uscire dalla stanza perchè vogliono rifarti il letto, di preparare da mangiare o di non farlo, di stare a tavola in costume o in pigiama e di girare tutto il giorno in pigiama o in costume…Beato campeggio!!!!

    • Reply *Milly*

      uau, mi hai tolto le emozioni dal cuore! 😉
      condivido in pieno…infradito pantaloncino maglietta e sei in pace col mondo, 24 ore su 24! 🙂

  • Reply Giuliano&Irene

    Ciao!
    Siamo una coppia con due bambini (2 anni e 4 mesi) e ci stiamo organizzando per andare in campeggio con altri due anche loro con figli.
    il problema è che ancora non abbiamo scelto il “dove”!!! Abbiamo paura di ritrovarci in un campeggio non a misura di bambino, visto che veniamo da un’esperienza negativa a luglio (un weekend all’isola del Giglio nel posto meno a misura di bambino della storia). Su internet non è che si trovi molto, la risorsa più utile è tripadvisor che però è essenzialmente fatta da frequentatori di alberghi e villaggi.
    Potreste darci qualche consiglio su un campeggio al mare?
    Grazie mille!!!

    • Reply *Milly*

      Ciao!
      In effetti in rete si fa fatica a trovare informazioni sui campeggi…soprattutto su quelli più piccoli che spesso non hanno neanche il sito…
      Io per esempio ho raccontato la Corsica in questo post: http://www.bimbieviaggi.it/2013/07/14/corsica-in-campeggio-con-bambini/
      Le altre esperienze le abbiamo fatte in montagna (Slovenia -la devo ancora raccontare- e Provenza: http://www.bimbieviaggi.it/2013/07/10/tour-della-provenza-in-campeggio/)
      I campeggi scelti sono sempre strutture semplici e in luoghi tranquilli e ombreggiati.
      Voi cosa intendete per campeggio “a misura di bambino”? Cercate animazione e attività particolari?
      Avete già pensato a qualche ipotetica meta? Italia o estero? In quale periodo?
      Se mi date qualche dettaglio in più possiamo provare a chiedere aiuto ai nostri amici su facebook e twitter facendo un appello ai genitori campeggiatori.. 😀

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Emanuele, grazie a te!
      Io ho iniziato tardissimo a fare campeggio, ma sono contenta di aver condiviso da subito queste belle emozioni con mia figlia!
      (ora vengo subito a sbirciare il gruppo su Linkedin, grazie per la segnalazione!)

  • Reply Martina

    Bel post! Anche molto utile. Mi sono ricordata le estati con i miei genitori, noi facevamo campeggio libero al mare. Peccato che ora non si possa più fare.

    • Reply * Milly Marchioni *

      Sì, davvero un peccato che non si possa più fare…Proprio ora che sono nella tua bella Sardegna, quante volte ho pensato: “che bello sarebbe dormire qui stanotte”! 😉

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  • Reply sarinamrg

    Bellissimo post Milly, noi siamo appena rientrati da un campeggio in mobile home in Toscana. Non ho mai fatto campeggio nel senso che racconti tu, devo dire che non mi ci sento adatta alla tenda o alla roulotte /camper ma ho trovato la mia/nostra dimensione nelle mobile home o nei bowngalow. Racconterò questa esperienza nel prossimo post sul mio Blog, dove per altro ho descritto anche io il senso della condivisione che solo un campeggio può darti e la possibilità x i bimbi di rendersi autonomi e svincolarsi dai genitori, in tutta tranquillità (o quasi)!!! E poi vuoi mettere condividere tutti insieme piccolinspazi, soprattutto la notte? Ai miei bimbi piace un sacco!!!!!!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Hai perfettamente ragione! Trovarsi la sera tutti accoccolati in piccoli spazi è bellissimo e ai bimbi piace tanto. Ti sto scrivendo proprio dalla tenda ora: ne abbiamo presa una un po’ più grande, con un piccolo “gazebo” davanti alla camera, così possiamo cenare dentro quando fa freddo…e non ti dico la gioia di mia figlia ora che possiamo anche mangiare nella nostra “casina”!

  • Reply Sara

    Ciao!
    Davvero utile questo post!
    noi andremo per la prima volta in campeggio, con tenda) ad agosto con la nostra bimba di 2 anni e 2 cani!
    partendo da Milano faremo tappa in Toscana e Puglia e volevo chiederti se, per tua esperienza, avendo anche una bimba, è il caso di prenotare prima la piazzola oppure si può rischiare senza prenotare??!!

    Ti ringrazio in anticipo
    Sara

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Sara, scusa il ritardo della risposta ma ero in viaggio e non mi sono potuta collegare prima..
      Guarda, agosto è sempre un periodo un po’ delicato: se hai intenzione di visitare zone molto turistiche e affollate, forse è meglio prenotare. Ma se ti accontenti di alloggiare magari a qualche km di distanza da eventuali località più rinomate, è abbastanza improbabile rimanere senza una piazzola per tenda…
      Ovvio che se hai esigenze particolari o se sai già per certe le date, forse ti conviene prenotare. Io non l’ho mai fatto (ma non ho neanche mai fatto campeggio in agosto in Toscana e Puglia! 😉 )

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  • Reply vincenzo

    ciao milly,
    io sono un genitore single di due bambini di 10 e 6 anni.
    il campeggio in tenda l’ho fatto con gli amici ed anch’io sono un amante del genere.
    sono sicuro che anche i miei bimbi si divertirebbero tantissimo…..ma ho un gran paura delle difficoltà essendo da solo a doverli gestire……seconda la tua esperienza è da pazzi avventurarsi da solo con due bambini in tenda o ce la posso fare. ti sarei molto grato se potessi darmi qualche prezioso consiglio.

    ciao
    vincenzo

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Vincenzo!
      Guarda, secondo me ce la puoi fare benissimo perché i bambini hanno già un’età in cui sono autonomi e anzi, se coinvolti nel modo giusto, ti daranno una grande mano. Mia figlia in genere vuole montare la tenda, gonfiare i materassini, lavare i piatti…La vita all’aria aperta li rende davvero allegri e attivi.
      Anche in base a come sono loro, magari pianifica un itinerario adeguato, riducendo eventualmente il numero di tappe..
      Pensa che bello dormire tutti e 3 assieme sentendo il rumore della natura attorno! Sarà un’avventura bellissima per te e per loro!
      Hai già qualche idea su dove andare?

      • Reply Vincenzo

        beh sai per iniziare e vedere un po’ la loro reazione volevo fare qualcosa di non troppo lungo e nemmeno troppo lontano da casa nostra…..pensavo di fare magari un week end in un camping al mare, ne ho già adocchiato uno a Jesolo che mi sembra ben messo per i bambini……proverò!
        grazie per il tuo incoraggiamento! 😉

        Vincenzo

        • Reply * Milly Marchioni *

          Mi sembra ottimo! Da quelle parti ci sono dei super campeggi con ogni tipo di servizio e sono certa che non vorranno più venire via! Sono stata un paio di settimane a Cavallino, vicino Jesolo, a testare proprio una casetta mobile in un campeggio super attrezzato….ne parlerò a breve sul blog…

  • Reply Chiara

    Ciao Milly! Sono stupefatta nel leggere il tuo blog. Mi sto accingendo ad organizzare la prima vacanzina in campeggio con la mia famiglia e cercando esperienze altrui sul web sono capitata qui. La cosa che mi ha stupita è che anche io son vittima dell’effetto Decathlon e anche io sono mamma di un’Amanda( e di un Flavio)!!! I miei bimbi hanno 2,5 e 5 anni e andremo qualche giorno in Liguria, per provare. Uh, volevo chiedervi…avete comprato i materassini gonfiabili da Decathlon? Se sì, quali? E vi siete trovati bene? Grazie per tutto ciò che già avete condiviso sul vostro blog!!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Chiara! Grazie mille e piacere di conoscerti!
      Allora, noi all’inizio abbiamo preso i materassini decathlon con il piumino incorporato (non ricordo il nome, comunque comprendono materassino, coprimaterassino e piumino che si incastra sotto il materasso). Ci siamo trovati bene, per carità, però dopo 3 anni il matrimoniale l’abbiamo dovuto buttare perché nei punti termosaldati cedeva e l’aria usciva… Considerando i costi, tanto vale prendere un materasso normale, che costa meno ed è anche più alto, e poi sopra il piumino che ti serve o, se vai al caldo, un semplice lenzuolo (noi continuiamo ad usare quelli di seta e sono spettacolari!).
      Mi raccomando, fammi sapere come va! E un bacino ai tuoi bimbi (è raro trovare delle Amanda 😉 )

      • Reply Chiara

        Grazie a te per la risposta esaustiva! Seguirò i tuoi consigli e ti racconterò sicuramente la nostra esperienza! Un bacino anche alla tua Amanda!!

          • Chiara

            Ciaooo Milly! Noi siamo reduci dalla nostra prima esperienza di tenda…positivissima! Non vediamo l’ora di ripetere. Siamo stati a Diano Marina in un campeggio con bella piscina da cui si poteva raggiungere la spiaggia in 10 min a piedi. Spiaggia molto adatta ai bimbi perché con sabbia fine e mare abbastanza pulito con acqua bassa. Siamo partiti abbastanza attrezzati e molto organizzati (grazie anche ai tuoi consigli). Le uniche cose che pensiamo ci manchino sono il mobiletto per cucinare (con i bambini è pericoloso tenere il fornello a terra) e un telo per ombreggiare la tenda.
            Flavio e Amanda pieni di entusiasmo!! Sono stati molto partecipi nell’organizzazione e, a loro modo, nel montaggio della tenda. Hanno pianto quando l’abbiamo smontata… Come prossima meta ho addocchiato un campeggio che si trova direttamente sulla spiaggia, sempre in Liguria.
            Un bacione!!

          • * Milly Marchioni *

            Ciao Chiara, scusa il ritardo con cui ti rispondo ma sono in viaggio e ho poco campo.. Mi fa davvero piacere che la vostra esperienza sia stata positiva come la nostra… Anche noi siamo sempre tristi quando smontiamo la nostra “casina” 😉

        • Reply Paola Tessera

          Ciao, quando dici “lenzuola in seta” a cosa ti riferisci esattamente? grazie mille!

          • * Milly Marchioni *

            Ciao! Le prime lenzuola di seta che ho visto sono in realtà dei “sacchi-letto”. Io ho “sfruttato” mia mamma per farmi fare lenzuola di seta adatte per il materassimo, così abbiamo seta sia sopra che sotto e ti posso garantire che è mooolto confortevole sia per ridurre l’umidità sia per contribuire a mantenere la temperatura corporea

          • Paola Tessera

            Grazie mille, noi per il secondo anno torneremo in campeggio, siamo in tre, mamma papà e nana di 4 anni. Quest’anno ci stiamo attrezzando meglio rispetto all’anno scorso, tenda nuova più grande e stiamo valutando se prendere quei materassi gonfiabili molto alti (circa 50 cm) oppure le brandine da campeggio sulle quali mettere il materasso del decathlon che abbiamo usato lo scorso anno. Torneremo in Francia, ci è piaciuta tanto e hanno la cultura del campeggio e ci siamo trovati bene. Se hai qualche bel campeggio sul mare da consigliare te en sarei grata!

          • * Milly Marchioni *

            Mi dicono che i materassi alti siano molto comodi, ma non li ho mai provati. Mi dispiace ma campeggi sul mare in Francia non ne ho mai provati perchè lì abbiamo fatto solo l’entroterra….

  • Reply Rosalba

    Ciao Lilly,
    mi chiamo Rosalba, ho due bimbi (Iris 3 anni e mezzo e Yuri 1 anno e mezzo) e non vedo l’ora di fare un po’ di campeggio con loro.
    Questo we ci sarà ‘Maiella Sound Camp’ un evento tra musica e natura a San Valentino (Abruzzo) e ci sembra una buona occasione per provare….
    Il tempo per organizzare è poco e i ricordi di campeggio non troppo recenti, così ho cercato consigli in rete ed ho trovato molto interessante questo articolo per il quale vorrei ringraziarti!

    Saluti e sorrisi

    • Reply * Milly Marchioni *

      Grazie a te cara Rosalba, il tuo commento mi fa immenso piacere! Però ora aspetto di sapere come va la vostra prima esperienza! Mi interessa anche conoscere l’evento di cui parli… A presto, Milly

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  • Reply claudia

    Articolo interessantissimo grazie mille!!! Noi andremo a settembre in Corsica..prima esperienza di campeggio con il piccolo Lorenzo che avrà 7 mesi e mezzo..cosa mi consigliate? Più che altro per dormire..abbiamo una tenda 4 posti ma non vorrei far dormire il piccolo a terra sul materassino con noi e neanche nel leto da campeggio che prende troppo spazio..avete dei consigli utili?

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Claudia, scusa il ritardo con cui ti rispondo ma ero in viaggio e avevo poche possibilità di collegarmi. Io ho iniziato a fare campeggio quando mia figlia era più grande, comunque anche se fosse sstata più piccolina l’avrei comunque fatta dormire nel materassino a terra. Potresti comprare quelli da bambini (come avevamo fatto noi) così ti dura per parecchi anni. Sul lato verso la tenda puoi mettere dei cuscini così non si infila tra il materassino e la tenda 😉
      Sulla Corsica intanto ti linko questo articolo, se non l’hai già letto: http://www.bimbieviaggi.it/2013/07/14/corsica-in-campeggio-con-bambini/
      Fammi sapere cosa decidete!

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  • Reply Roberto Beretti

    Trovo anche che andare in campeggio con i bambini sia una grande sfida all’inizio. Più spesso si passano le vacanze in questo modo, più si diventa esperti e quindi ci si può rilassare meglio. L’anno scorso siamo andati in campeggio con la famiglia all’isola d’Elba. Da quando abbiamo un’auto piccola ho inoltre comprato nuove attrezzature da campeggio che possono essere facilmente riposte. Così ho comprato per i due piccoli una sedia da campeggio per bambini e una piccola griglia che è anche pieghevole. Piano piano abbiamo un’attrezzatura di punta e diventiamo anche una famiglia di professionisti del campeggio.

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