Cuba con bambini? Assolutamente sì! Ecco perchè…

Perché scegliere Cuba per un viaggio indipendente con bambini? Ce lo spiega Cristina, mamma di Violante che all’epoca aveva 1 anno! Inizia oggi una sezione interamente dedicata alla loro indimenticabile avventura alla scoperta di una terra ospitale e decisamente family friendly.


Primavera 2014, si avvicinano rapidamente le vacanze estive. Violante ha compiuto da poco 1 anno, e io e papà Stefano non vediamo l’ora difarle prendere il suo primo volo intercontinentale e regalare a lei – e a noi! un viaggio ricco di nuove esperienze, storia, cultura, musica, spiagge da sogno e natura…

Ovviamente deve trattarsi di un paese dove sia possibile organizzare un viaggio indipendente, come piace a noi. Sicuro, dove il rischio di aggressioni e violenza sia pressoché nullo e il sistema medico-sanitario adeguato. La meta scelta non dovrà richiedere alcun tipo di vaccinazione o profilassi preventiva. Basterà avere le solite accortezze come bere acqua in bottiglia, pelare frutta e verdura… (ma anticipo già fin d’ora che non ci siamo risparmiati nessuno dei buonissimi frutti tropicali locali, succhi e spremute fresche, magnifici cocktail serviti con ghiaccio!). Ulteriore desiderio? Che la popolazione locale sia accogliente, sorridente, che noi e soprattutto nostra figlia possa sentirsi a casa lontano da casa. Cuba, in una parola!

Cuba con bambini - bandiera

Cuba con bambini: sicurezza e salute

Dovendo organizzare un viaggio con bimbi piccoli, il primo tema che a noi genitori viene alla mente è sicuramente quello della sicurezza del paese.
Per quanto riguarda la sicurezza fisica, Cuba è una destinazione ideale per le famiglie in viaggio. Aggressioni rare o pressoché nulle, strade percorribili senza timori a qualsiasi ora del giorno e della notte – anche se di notte, suppongo, dormirete, a meno che vostro figlio non abbia già un’età che vi permetta un po’ di vita notturna!
Non solo assenza di pericoli, ma una società di natura predisposta alle famiglie, accogliente con adulti e soprattutto bambini, in qualche modo ‘fisicamente’ vicina a loro – a un certo punto smetterete di contare le volte in cui qualche anziano, genitore o bambino approccerà fisicamente vostro figlio, con una carezza o una qualsivoglia dimostrazione fisica d’affetto!

Parlando di salute, dobbiamo pensare a cosa fare prima di partire e come affrontare eventuali complicazioni durante il viaggio. A Cuba non vi è il rischio di contrarre malattie endemiche come malaria e simili, e non sono richieste vaccinazioni particolari. Noi comunque non ne avremmo fatte, Violante all’età del viaggio aveva solo 19 mesi ed erano sufficienti quelle già effettuate durante il primo anno di vita (l’esavalente per intenderci). Sul tema ci siamo confrontati anche con la nostra pediatra che ci ha consigliato di portare con noi solo fermenti lattici e sali minerali in caso di perdita di liquidi. Non vi sono infatti da considerare altri medicinali per bambini di questa età, se non la tachipirina ovviamente, ma questa fa già parte del kit da viaggio che portiamo sempre con noi, in caso di febbre. Qualche cerotto e salviettina disinfettante, e poi i medicinali per adulti che siamo soliti portare, inutile elencarli. Ma sicuramente utile portarli, dato che le farmacie in genere sono abbastanza sfornite. Ne abbiamo avuto la prova quando, a causa dell’aria condizionata dell’aereo, ci siamo ritrovati a cercare un calmante per il mal di gola, uscendo a mani vuote da tre farmacie diverse. Il rimedio, un unguento al mentolo, ci è stato invece gentilmente offerto dalla famiglia presso cui soggiornavamo a L’Avana!

Sull’isola l’assistenza sanitaria agli stranieri viene fornita da strutture specifiche, a pagamento. Distinti dal sistema sanitario gratuito che viene offerto ai cubani, tali centri sono dislocati su tutta l’isola e offrono assistenza medica di base, oltre a una serie di servizi specialistici. Noi per fortuna non ne abbiamo avuto bisogno! Ci siamo però recati in un puesto medico cubano quando Violante si è tagliata rompendo un bicchiere, in un ristorantino in riva al mare. Un infermiere l’ha prontamente soccorsa, medicato la ferita, e fasciato il polso con una benda. Questo solo dopo che una mezza dozzina di signore cubane che hanno assistito alla scena sono accorse in nostro aiuto, chi facendo una carezza alla piccola, chi indicandoci dove si trovasse l’infermeria, chi mettendole dello zucchero sulla ferita perché smettesse di sanguinare! Ancora una volta, ci sarà sempre qualcuno pronto ad aiutarvi, alla cubana!
Detto questo, l’assicurazione sanitaria stipulata prima di partire è importante – dicono obbligatoria, ma non siamo riusciti ad accertarlo, a noi infatti nessuno alla dogana ne ha richiesto evidenza. Consideratene l’acquisto durante la prenotazione del volo, o subito dopo, in modo che questa copra non solo le spese mediche (in loco, in caso di evacuazione) ma anche eventuali disagi dovuti al viaggio (cancellazione, ritardi, perdita bagaglio).

Viaggio a Cuba con bambini - trasporto

CUBA E’ UN PAESE BIMBO FRIENDLY?

A questo punto vi sarete già fatti un’idea. Ho già accennato e ne parlerò ulteriormente durante il racconto del nostro viaggio, di come il popolo cubano sia accogliente, caloroso e ben disposto nei confronti dei bambini. Non solo l’affetto apertamente manifestato, con un gesto fisico o con un regalo prima di lasciare la casa particular in cui si ha soggiornato, ma anche la naturale tendenza a dare una mano e rendersi utili sono stati una costante durante il nostro viaggio, senza alcuna eccezione.

Sicuramente strade e marciapiedi non sono, come si suole dire, a misura di passeggino e non troverete fasciatoi nel primo bar dietro l’angolo – anche se purtroppo in Italia, a parte qualche bella eccezione, siamo abituati a questa penuria! Lo stesso vale, in linea generale, per i seggiolini nei ristoranti – anche se in più di un’occasione noi ne abbiamo trovati!

Se vostro figlio è ancora molto piccolo il mio consiglio è di considerare la fascia o il marsupio come mezzo di trasporto principale, mentre se non riesce ancora a stare seduto a tavola su una sedia, rialzata con qualche cuscino, sarà indispensabile un pratico seggiolino pieghevole da viaggio – noi fino all’anno di Violante ne abbiamo abusato! Ma sappiate ancora una volta che i cubani saranno in grado di venire incontro in ogni modo possibile alle vostre esigenze!

I parchi gioco che ci è capitato di trovare in giro per il paese non erano adatti all’età di nostra figlia, ma sarebbero potuti andare bene per un bambino dai 4-5 anni in su. Sicuramente non ne abbiamo sentito la mancanza, data la quantità di attrazioni, luoghi da visitare e splendide spiagge a nostra disposizione!

Cuba con bambini - bagnetto

E a proposito di spiagge, lambite da acque tiepide e poco profonde, sono l’ideale per bambini piccoli che non sanno ancora nuotare o imparano per la prima volta!

Tirando le somme, mi sento di dire che Cuba è sì un paese bimbo friendly. Dove le strutture scarseggiano, abbonderanno la creatività e la disponibilità del popolo cubano.

Cuba con bambini: informazioni pratiche

QUANDO ANDARE A CUBA

Qualsiasi guida di viaggio vi dirà che Cuba è una meta per tutte le stagioni. E credo anch’io sia così. Prendendone il meglio di tutte, e affidandosi un poco alla sorte.

Noi abbiamo viaggiato in agosto, periodo che viene indicato come alta stagione turistica, quando i prezzi aumentano sensibilmente, e bassa stagione in termini meteorologici, quando il rischio di uragani e piogge è superiore. Personalmente l’aumento dei prezzi lo abbiamo verificato solo nel noleggio auto, che, come dirò in seguito, fra il 1 e il 15 del mese di agosto tocca in effetti il suo picco massimo. Ma per quanto riguarda il pernottamento e il cibo, ci siamo confrontati con amici che hanno viaggiato recentemente nella stagione invernale, non rilevando differenza alcuna.

Se in altri paesi agosto è il mese del ‘tutto esaurito’ ed è sconsigliabile viaggiare senza prenotare, a Cuba abbiamo avuto la fortuna di trovare sempre alloggio, anche quando non avevamo prenotato e ci presentavamo alle 8 di sera, dopo ore di viaggio, sulla soglia di qualche casa particular.

Altra fortuna è stata quella di non essere incappati in nessuno dei tanto temuti uragani. Solo qualche temporale pomeridiano nella Valle di Viñales – dove ci hanno confermato essere la normalità in agosto – e un paio di scrosci di forse mezz’ora quando ci trovavamo al mare a Cayo Guillermo. Ma volete mettere il fascino di stare a mollo in quelle acque tiepide, ora trasparenti, ora turchesi, ora verde smeraldo, e vedere il cielo che in meno di venti minuti si trasforma da limpido a scuro, ricco di nere nubi minacciose, che per i successivi venti minuti ti regalano una veloce doccia mentre tu sei ancora immerso fino alle spalle?! E neanche il tempo di goderne pienamente, che il cielo è nuovamente blu… (aggiungo che la stessa esperienza l’hanno vissuta amici che hanno viaggiato nel periodo natalizio!)

Cuba con bambini-violante

FUSO ORARIO DI CUBA

Cuba è 6 ore indietro rispetto all’Italia. Se temete che il fuso orario possa disturbare il vostro pargolo, sappiate che ne risentirete sicuramente più voi. Ma la sveglia alle 6 del mattino i primi giorni della vostra vacanza vi permetterà perlomeno di aprovechar el dia!

COSA NON DIMENTICARE DI METTERE IN VALIGIA PER UN VIAGGIO A CUBA!

  • Portatevi scorte dei biscotti/snack preferiti di vostro figlio. E i pannolini! In una sola occasione ci è capitato di vederne in un bazar – ma forse perché non li avevamo cercati… (idem per gli assorbenti femminili se ne avrete bisogno).
  • Ho già raccomandato di portare con voi i medicinali di prima necessità, per adulti e bambini, termometro incluso.
  • Prodotti per l’igiene e la bellezza a Cuba costano uno sproposito! E non si tratta certo delle migliori marche…in valigia anche creme solari, e tutti gli indumenti e accessori di cui avrete bisogno. In generale, sconsiglio di fare ragionamenti del tipo, ma si, tanto quel prodotto o indumento lo compriamo una volta arrivati…questo vorrà dire dedicare molto tempo alla ricerca, e nessuna certezza sul risultato!
  • Consiglio di portare una tendina da spiaggia, soprattutto se viaggiate con bambini piccoli – noi avevamo quella della Decathlon, praticissima da montare (basta lanciarla!) e pieghevole in due mosse. Custodia tonda e piatta, con manici. Le spiagge dei resort sono super attrezzate, ed esistono diverse spiagge libere dove per pochi cuc potrete affittare ombrelloni di palme. Ma se volete avventurarvi in zone più isolate e cercare angoli solo per voi, una tendina parasole vi tornerà certamente utile. Valide alternative…le mangrovie o le palme!

Cuba con bambini-spiaggia

MONETA E COSTI A CUBA

A Cuba vige la doppia moneta, il peso cubano e il peso convertible, quest’ultimo agganciato al dollaro, per cui 1 CUC equivarrà sempre a 1$ americano. Quando cambierete i vostri soldi presso una casa de cambio, vi verrà dato il corrispettivo in convertible. Lo stesso se vi capiterà di prelevare presso un ATM – ma attenzione, in questo caso dovrete utilizzare la vostra carta di credito e servirvi del costoso anticipo contante, in quanto non sono accettati bancomat internazionali.

Non portare dollari con voi ma solo euro, per cambiare i primi in convertibili esiste una sovrattassa! Vi capiterà di ricevere il resto in moneda nacional, il peso cubano vero e proprio, con cambio pari a circa 1CUC = 34 pesos, quando acquisterete qualche bene o servizio locale – esempi sono le pizze, la frutta acquistata da qualche ambulante, un passaggio su un taxi compartido. Cercate di smaltirli prima di lasciare il paese.

In definitiva, Cuba può essere vissuta in diversi modi ed i costi del viaggio ovviamente ne risentiranno. Tuttavia mi sento di dire che, senza fare troppe rinunce, è una meta che noi italiani possiamo considerare sicuramente economica!

Infine un consiglio: contrattate sempre!

Per oggi è tutto!

Qui parlo dei trasporti sull’isola > Spostamenti a Cuba

Qui parlo di cibo e alloggi > Dormire e mangiare a Cuba

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Cristina
(testi e fotografie di Cristina Fasci)

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L'autrice: Cristina

Cristina

Mamma di Violante, classe 2013. Cresco a Milano. Studio e lavoro in giro per l'Europa. Nel 2009 trascorro un anno sabbatico in giro per il Mondo. E di questo mi innamoro. Ex 'io viaggio da sola', oggi mi occupo di sviluppo all'interno di un'organizzazione, e appena posso esploro e scopro il mondo insieme a mio marito Stefano e mia figlia Violante. Una metafora per il nostro viaggiare indipendente? 'Direi 'fatto a mano'.

Commenti

  • Reply laura

    ciao!!! concordo pienamente con quello che hai scritto. sono stata due volte a Cuba con i miei bimbi, l’abbiamo girata in largo e lungo, abbiamo conosciuto tantissime persone meravigliose e fatto esperienze indimenticabili. Siamo stati sempre in estate e nonostante il caldo potente, soprattutto a Santiago de Cuba non ne abbiamo mai risentito molto (anzi a dirla tutta abbiamo sofferto molto di piu in Giappone). Per i bambini nuotare nello splendido mare cubano, mangiare mango o pesce fresco in spiaggia, passeggiare per l’avana o trinidad o santiago o nella splendida cienfuegos è un piacere unico. un altro fattore che ci ha colpito molto è la sicurezza e il rispetto per bambini e anziani. una sera abbiamo cenato in una casa cubana e i nostri figli sono stati “rapiti” da altri bimbi cubani e non li abbiamo visti per un po, hanno giocato nel quartiere a Varadero ma avevamo un senso di sicurezza unico, e notate bene che non mi sento sicura neppure a farli giocare sotto casa…
    insomma cuba si si si

  • Reply Raffaella Laprossimavoltamamma

    Abbiamo pensato che Cuba sara la nostra meta estiva per il 2015. Noi abbiamo due bambini che avranno cinque e quattro anni. Aspetto il vostro post sugli alloggi e il cibo! ^_^

    • Reply * Milly Marchioni *

      Bene Raffaella! Fra qualche giorno uscirà il prossimo!! Ripassa da qua!

  • Reply Cristina

    Grazie Laura!
    Mi fa piacere sapere che abbiamo avuto esperienze simili!

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  • Reply LAURA

    rieccomi.. che dire del cibo?? ottimo. tantissimo riso, pesce freschissimo, aragoste comprese, verdure, e ovviamente tantissima frutta squisita come manghi bananitos. Mangiato divinamente.. sia il pesce che la carne sono ottimi!!

    • Reply * Milly Marchioni *

      Ciao Laura! Il prossimo post sul cibo è quasi pronto…gnam gnam! 😉

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  • Reply patty

    bello!io sono stata prima di mia figlia e con lei a cayo largo con un pacchetto. ma volendo andare in fai da te quali sono le compagnie aeree piu’ convenienti?? avevo provato a guardare per luglio ma le cifre sono molto alte..

    • Reply Cristina

      Ciao Patty,
      All’epoca delle mie ricerche, fatte in febbraio per il mese di agosto, la soluzione migliore in termini di qualità prezzo era rappresentata da AirFrance + KLM. Purtroppo i voli su Cuba non sono mai troppo economici, specialmente nei mesi di dicembre, luglio e agosto!
      Ma una volta sull’isola, viaggiando in autonomia e pernottando presso le case particular, magari con mezzi pubblici combinati a taxi e senza il nolo dell’auto, puoi recuperare parte della spesa!

  • Reply federica

    Ciao Cristina… proprio in questi giorni si parlava di Cuba… ma leggendo vari post mi e’ sembrato di capire che ad agosto le spiagge sono superaffollate… e purtroppo sporche (io una particolare avversione… meglio dire repulsione) verso i mozziconi di sigaretta 🙁 )

    E’ davvero cosi terribile? O si riescono a trovare spiagge libere e pulite dove godere di un po’ di solitudine… questa cosa delle spiagge non curate e piene di cicche mi blocca molto.

    grazie per I tuoi consigli.. Federica

    • Reply Cristina

      Ciao Federica,
      Io posso dirti che siamo stati a Cuba nelle due centrali di agosto e a parte il delirio delle Playas del Este appena fuori L’Havana (dove trascorrere una giornata merita comunque!) abbiamo trovato sempre spiagge semi deserte e pulite. Semmai sulla sabbia si potevano trovare foglie secche – se in prossimità di mangrovie! Ti parlo dei cayos Jutias e Guillermo e di Playa Ancon (non quella battuta da alberghi ma le spiaggette libere sulla strada prima di arrivare a quella turistica e affollata..)

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  • Reply Mattia

    Buongiorno Cristina, io e la mia compagna stiamo pensando di fare un viaggio in agosto con nostro figlio di 13 mesi a Cuba. Vorrei chiederti che tipo di accorgimenti avete preso per prevenire le punture di zanzara a vostra figlia, se avete usato dei repellenti o altro.
    Grazie in anticipo.
    Mattia

  • Reply mattia

    Buongiorno Cristina, io e la mia compagna stiamo pensando di fare un viaggio in agosto con nostro figlio di 13 mesi a Cuba. Vorrei chiederti che tipo di accorgimenti avete preso per prevenire le punture di zanzara a vostra figlia, se avete usato dei repellenti o altro.
    Grazie in anticipo.

    • Reply Cristina

      Ciao Mattia, non mi sembra che avessimo preso accorgimenti particolari. In generale non sono mai stata molto pro repellenti, in particolare quando violante era ancora così piccola. Credo avessimo portato con noi delle salviettine monodose studiate per i bambini, quindi prive di tutte quelle sostanze di cui sono invece ricchi i più noti anti zanzare. Ma ancora oggi ho quasi tutte le bustine ancora sigillate, di quell’unica confezione mai acquistata. Potrei dirti però con certezza che a Cuba, nelle zone che abbiamo visitato, non abbiamo avuto neanche l’ombra del disagio causato dalle zanzare che invece affollano tante estati milanesi – dove abitiamo. Ad ogni modo non sono portatrici di malaria o simili, per cui il rischio più grosso sarà qualche piccolo prurito!

      • Reply Mattia

        Grazie Cristina della veloce risposta. Anche noi siamo abbastanza contrari ai repellenti soprattutto quando si parla di bambini così piccoli. Leggendo e spulciando in giro ho appunto letto che a Cuba non c’è il rischio malaria, che invece è presente in qualche modo in alcune zone del vicino Messico. L’unica nostra preoccupazione era il rischio di Dengue e del disagio in caso di molte punture.Se non sbaglio, leggendo il tuo articolo, avevate viaggiato in agosto giusto? Te lo chiedo perché leggendo diari di viaggio e commenti su cuba ho riscontrato che molte persone a volte si sono trovate a disagio per la grossa quantità di zanzare.

        • Reply cristina

          Ciao Mattia abbiamo viaggiato in agosto, ma non ricordo alcun disagio causato da zanzare!

          • Mattia

            Questo è un bel sollievo 🙂
            Grazie ancora. Ciao

      • Reply Mattia

        Ciao Milly,
        grazie mille…ho trovato l’articolo molto interessante e credo che prenderemo molte delle precauzioni descritte, non solo per i viaggi ma anche per la quotidianità (dove viviamo è molto umido e d’estate a volte le zanzare sono un incubo!!!).

        • Reply * Milly Marchioni *

          Eh, a chi lo dici? 🙁
          ultimamente le zanzare sono decisamente più problematiche a casa nostra che in viaggio…

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  • Reply Valentina

    Ciao! Finalmente abbiamo deciso la meta del nostro prossimo viaggio che sarà a dicembre. Avevo letto e chiesto info su costa Rica e argentina, ma alla fine si va a Cuba. Quindi chiedo qualche info a chi ci è già stato. Il nostro bimbo avrà 15 mesi a dicembre. Per il volo aereo avete richiesto la culla? Noi, abituati a viaggi zaino in spalla e a muoversi con i mezzi locali non volevamo noleggiare un auto. È fattibile girarla con taxi condivisi, autobus e treno? Visto che Pietro camminerà e non gli è mai piaciuto il passeggino secondo voi solo col marsupio ce la facciamo? Si trovano pannolini nei negozi? Accorgimenti sanitari? Pietro non è vaccinato. Grazie in anticipo per la risposta.

    • Reply Cristina

      Ciao Valentina, io avevo viaggiato con mia figlia di 18 mesi. Se leggi il capitolo su Cuba dedicato ai trasporti e i successivi, ci sono un po’ tutte le risposte alle tue domande 🙂 In generale, si avevamo richiesto la culla per il volo ed è andata benissimo. Noi abbiamo viaggiato un po’ con i mezzi un po’ in auto, ma si può anche fare senza 😉 no treni ma abbondanza di bus (prediligete i Viazul), taxi condivisi o taxi (o passaggi..) privati. Il passeggino potrebbe essere comodo soprattutto a L’Havana e quando ci trovavamo nelle altre cittadine, ma se come hai detto a tuo figlio non piace e non avete problemi a caricarvelo sempre in spalla allora ok marsupio. Portate i pannolini e quello che ritenete essenziale per Pietro! Noi non avevamo preso nessun accorgimento…solo assicurazione e qualche medicinale base (farmacie poco fornite). Non c’è bisogno di vaccinazioni particolari. Per un bimbo non vaccinato del tutto non so dirti però se ci siano accorgimenti particolari da prendere. Buon viaggio!

      • Reply Valentina

        Ciao Cristina. Stiamo cercando un volo per Cuba che metta a disposizione la culla x il nostro bimbo che a dicembre avrà 15 mesi. Possibile che solo Lufthansa ce l’abbia per i bimbi fino ai 2 anni?? Perché il prezzo non è proprio economico. Altre compagnie aeree danno la culla fino ai 10kg di peso. Tu come avevi fatto con KLM? Anche loro la danno fino ai 10kg e 65 cm di lunghezza.

        • Reply * Milly Marchioni *

          Per quanto concerne la mia esperienza, ti confermmo che il limite è sempre stato di 10 kg (e purtroppo anche se prenoti la culla non hai la certezza di averla finchè non sei a bordo, perchè dipende dall’effettiva disponibiltà…

          • Cristina

            In effetti io l’aveva prenotata telefonicamente in seguito alla prenotazione online del volo, ma è solamente al check in che ho fatto nuovamente presente le nostre necessità – che per fortuna era stato possibile accogliere. Non ricordavo la questione dei kg, ma ti dirò che ricordo il limite intorno ai 13-14, possibile? Ad ogni modo mia figlia è sempre stata uno scriciolo, quindi sicuramente all’epoca rientrava anche nel limite dei 10. Fate così, provate ad assicurarvi, se non la culla, i posti a sedere davanti alla parete divisoria – in modo da non avere una fila di sedili davanti, e abbastanza spazio per adagiare il pupo a terra, davanti alle vostre gambe, su dei teli/copertine che il personale potrà offrirvi, in modo che possa comunue dormire sdraiato.

  • Reply ELISA CAMUSSO

    Ciao Cristina, vorremmo andare a Cuba la prossima estate e il nostro bimbo avrà 16 mesi Pensavamo di affittare un macchina e di portarci il seggiolino dall’Italia visto che là non lo usano, ma per comodità e per sicurezza preferiremmo averlo. Volevo chiederti informazioni a proposito dei pannolini e del cibo. Per i pannolini: neanche a L’Avana riusciamo a trovarli? di modo da fare un carico là? portare 3/4 pacchi da casa è un pò ingombrante!
    invece per il cibo, il mio bimbo al mattino beve il latte con i biscotti, per il resto ci arrangeremo ma a colazione vorrei riuscire dargli quello che è abituato a mangiare. Secondo te devo prendere il latte in polvere (mai usato e non è che proprio sia un amante) oppure troverò, (almeno nelle grandi città) per fare scorta?
    grazie mille

    • Reply Cristina

      Ciao Elisa,
      all’epoca del mio viaggio avevo deciso di portare il seggiolino dall’Italia perchè non avevo trovato molte possibilità di affitto in loco…non so come siano le cose oggi, al massimo portarlo non dovrebbe costarti nulla, noi lo avevamo imbarcato senza problemi con un viaggiatore sotto ai due anni. Ti consiglio di verificare con la compagnia con cui viaggerete e portarlo per essere più tranquilli.
      Sui pannolini non so dirti di preciso, se cerchi bene qualcosa sicuramente dovresti trovare (anche lì li useranno i pannolini!) ma non so dirti dove, io non ne avevo visti (ma neanche cercati). Noi avevamo una scorta, in spiaggia mia figlia sempre spannolinata così ne abbiamo usati meno!
      A colazione nelle diverse case particular il latte in polvere era sempre disponibile, ma non credo fosse quello specifico per i bambini. Se il tuo bimbo non è già abituato a un latte in polvere particolare, forse inutile portare qualcosa di specifico dall’Italia, potresti fargli provare quello che vi offriranno, e magari fargli provare nuove abitudini con gli ottimi piatti di frutta, succhi e marmellate di frutta tropicale su pane tostato, sempre presenti! D’altronde le vacanze sono un ottimo momento (anche per noi) per cambiare abitudini e provare nuovi sapori!
      Magari portate una scorta dei suoi biscotti preferiti!
      Buon viaggio!

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